image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Liliana Resinovich, l’attacco di Nuzzi: “Come si possono perdere tre anni per capire che non è suicidio ma omicidio? Ora Sebastiano e altri verranno indagati, ma la verità...”. E sulla scena del crimine contaminata: “La polizia…”

  • di Redazione MOW Redazione MOW

23 marzo 2025

Liliana Resinovich, l’attacco di Nuzzi: “Come si possono perdere tre anni per capire che non è suicidio ma omicidio? Ora Sebastiano e altri verranno indagati, ma la verità...”. E sulla scena del crimine contaminata: “La polizia…”
Liliana Resinovich non si è suicidata: è stata uccisa. Lo ha sancito l'antropologa forense Cristina Cattaneo, e Gianluigi Nuzzi, giornalista e conduttore di Quarto Grado, accusa: “Come si possono perdere tre anni?”. Ora Sebastiano e altri potrebbero essere indagati. Ma chi ha davvero sbagliato? E la scena del crimine contaminata? La verità è più lontana che mai?

di Redazione MOW Redazione MOW

Ci sono momenti in cui la verità non arriva come una rivelazione, ma come una colpa rimossa che ritorna. Tre anni dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Liliana Resinovich, ecco la volta che sarebbe dovuta essere il punto di partenza: «Non vi sono elementi tecnico scientifici che supportino l’ipotesi del suicidio». A scriverlo, senza equivoci, è l’antropologa forense Cristina Cattaneo, la stessa che ha inchiodato Bossetti per l’omicidio di Yara e scavato, letteralmente, nei misteri del caso Orlandi. È l’ora, troppo tardiva, del risveglio da una lunga cecità giudiziaria.

Secondo la Cattaneo, la morte di quella che molti media chiamano confidenzialmente Lilli è avvenuta «nella mattinata del 14 dicembre 2021», lo stesso giorno della scomparsa. Il cadavere, rinvenuto ventidue giorni dopo in un boschetto vicino all’ex manicomio di Trieste, «non è stato spostato» e non vi è «alcun elemento che indichi un congelamento del corpo». Le cause del decesso? «Asfissia meccanica esterna», accompagnata da «lesività traumatico-contusive» su testa, torace, arti. Non ci sono dubbi: Liliana è stata soffocata. Picchiata. Uccisa. Non è caduta. Non si è fatta del male da sola. E no, non si è suicidata.

A questo punto, il caso cambia pelle. Ma le sue ossa investigative scricchiolano. Gianluigi Nuzzi, su Specchio, inchioda l’intero impianto di indagine con parole taglienti: «È possibile perdere tre anni prima che si chiarisca che quella donna non si è suicidata ma è stata uccisa?». E non è solo una questione di tempo. È una questione di metodo. E di errori.

Liliana Resinovich e il marito Sebastiano Visintin
Liliana Resinovich e il marito Sebastiano Visintin

«Non solo la borsetta è stata svuotata sul corpo della donna», scrive Nuzzi (giornalista che è anche conduttore di Quarto Grado su Rete 4), «non solo il contenuto è andato a contaminare la scena del crimine e il corpo stesso, ma addirittura elementi piliferi non erano stati visti e quindi repertati». Le prove c’erano. Ma non sono state raccolte. Oppure lo sono state male. E allora la domanda diventa feroce: «Le forze di polizia non dovrebbero essere addestrate a non commettere simili errori?».

Ora si impone una rilettura completa di tutti gli atti. Eppure, avverte Nuzzi, «questo infinito periodo trascorso ha consolidato l’alibi dell’assassino e dei suoi eventuali complici». Le tracce si sono sbiadite, i ricordi sono stati corrotti, le accuse sono diventate veleni sociali in una comunità che si è dilaniata.

A farne le spese, oltre alla giustizia, è la memoria di Liliana. «Sulla donna, amanti e presunti tali, amici o presunti tali, hanno svelato dettagli, particolari che Lilli certo non avrebbe amato diffondere». Claudio Sterpin, l’amico speciale, ha parlato troppo e poi ha chiesto scusa. Ma i danni restano. Restano anche le contraddizioni di Sebastiano, il marito, che «tra silenzi e mezze bugie, diventa il principale accusatore di sé stesso».

È lui, oggi, al centro del mirino mediatico. Non indagato, ma avvolto dal sospetto. «È facile prevedere – scrive Nuzzi – che tra poco si scoprirà che sia lui sia altri sono finiti nel registro degli indagati». Gli indizi, le omissioni, i non detti lo circondano da tempo. A puntargli il dito contro ci sono «amici di famiglia, Sergio, il fratello di Liliana, e altri parenti». Eppure, sottolinea Nuzzi, «sperare che si arrivi a una verità rimane – almeno a oggi – un esercizio stilistico di difficile compimento».

Perché questa verità, ammesso che sia ancora raggiungibile, è stata messa sotto vuoto per anni. E ora si tenta di resuscitarla in un’indagine che parte da un campo minato di errori, timidezze investigative, superficialità inspiegabili.

«Questa situazione – scrive Nuzzi – pregiudica evidentemente lo sviluppo delle indagini che si ritrovano al punto di partenza». Ma in questo labirinto giudiziario, chi pagherà il prezzo dell’impunità? Chi restituirà a Liliana – donna silenziosa, finita in un rumore indegno – la dignità che le è stata tolta da chi l’ha uccisa, e poi da chi non ha saputo cercare davvero il suo assassino?

https://mowmag.com/?nl=1

More

Omicidio Liliana Resinovich, parla Nicodemo Gentile, l’avvocato del fratello Sergio: “Un delitto maturato nella cerchia di persone strette che conosceva”. Il ritrovamento? Sarebbe tutta una messinscena. Il cordino? Non ha nessun significato perché…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

chi l'ha uccisa?

Omicidio Liliana Resinovich, parla Nicodemo Gentile, l’avvocato del fratello Sergio: “Un delitto maturato nella cerchia di persone strette che conosceva”. Il ritrovamento? Sarebbe tutta una messinscena. Il cordino? Non ha nessun significato perché…

Omicidio Liliana Resinovich: “Se la mattina il telefono di Sebastiano non risultava attivo...”. E Visintin a Quarto Grado: “Sono quasi un osservatore”

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

il caso

Omicidio Liliana Resinovich: “Se la mattina il telefono di Sebastiano non risultava attivo...”. E Visintin a Quarto Grado: “Sono quasi un osservatore”

Omicidio Liliana Resinovich, il marito Sebastiano va a processo per diffamazione dopo le pesanti accuse ai vicini: ha ucciso la moglie e voleva allontanare i sospetti? Ecco perché sono tutti contro Visintin…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Sempre peggio?

Omicidio Liliana Resinovich, il marito Sebastiano va a processo per diffamazione dopo le pesanti accuse ai vicini: ha ucciso la moglie e voleva allontanare i sospetti? Ecco perché sono tutti contro Visintin…

Tag

  • Cronaca nera
  • Gianluigi Nuzzi
  • Giustizia
  • Indagini
  • Liliana Resinovich
  • Omicidio
  • Polizia

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”

    di Naike Rivelli

    CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Papa Francesco viene dimesso (ma non si dimette) e torna a Santa Marta: l’annuncio del Vaticano e tutti i dubbi: davvero non sa più parlare come ha detto un cardinale?

di Riccardo Canaletti

Papa Francesco viene dimesso (ma non si dimette) e torna a Santa Marta: l’annuncio del Vaticano e tutti i dubbi: davvero non sa più parlare come ha detto un cardinale?
Next Next

Papa Francesco viene dimesso (ma non si dimette) e torna a Santa...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy