A Washington si è verificato un gravissimo incidente aereo: il volo passeggeri 5342 dell'American Airlines, con a bordo 64 persone, 60 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio, ha impattato contro un elicottero militare che si trovava in fase di atterraggio nelle vicinanze dell'aeroporto Ronald Reagan, cadendo poi nel fiume Potomac. Al momento tutte le partenze e gli arrivi dallo scalo sono stati sospesi, mentre l'aeroporto attualmente è chiuso. Le autorità statunitensi per ora hanno recuperato almeno 19 corpi, come riferisce Cbs, e non risultano superstiti, mentre decine di soccorritori sono in acqua, cercando il relitto. La temperatura del fiume è al di sotto degli zero gradi. Il volo era partito da Wichita, Kansas, e si stava preparando all'atterraggio. L'elicottero, invece, era un Blackhawk dell'esercito con tre militari a bordo. Il presidente americano Donald Trump è stato subito informato dell'incidente: "Dio li benedica. Grazie per l'incredibile lavoro svolto dai servizi di emergenza, sto monitorando la situazione".
Il volo 5342 dell'American Airlines era in arrivo all'aeroporto Reagan National viaggiando a un'altitudine di circa 120 metri, con una velocità di circa 225 chilometri l'ora quando ha subito una perdita di quota precipitando sul fiume Potomac. È accaduto alle 21 locali, che equivalgono alle 3 di notte in Italia. La dinamica, comunque, non risulta essere ancora del tutto chiara, ma dalle immagini registrate da una webcam si vede l’elicottero procedere in modo spedito per finire la sua corso addosso all’aereo. Un bagliore, e poi i due mezzi sono finiti entrambi in acqua. L’Fbi al momento ha escluso l’ipotesi del terrorismo.