Gli incidenti delle ultime settimane nelle strade italiane hanno riportato al centro del dibattito pubblico una questione, piuttosto urgente: il tema del rinnovo della patente agli anziani. Lo sappiamo, lo riporta anche il Manuale Msd (in una parte revisionata nel luglio 2024 e modificata nell’aprile 2025): “I conducenti di età superiore ai 70 anni presentano un maggior rischio di incidenti stradali per chilometraggio percorso rispetto ai conducenti di mezza età”. Questa estate purtroppo ci sono stati due incidenti mortali. Due auto sono entrate contromano in autostrada, tutte e due erano guidate da over ottanta. Il bilancio è stato tragico: quattro morti sull’A4 Torino-Milano, una vittime e tre feriti sull’A32 Torino-Bardonecchia. Quindi, che fare? Sull’argomento, come riporta anche il Quotidiano Nazionale, è intervenuto il ministro dei Trasporti Matteo Salvini durante un’intervista a Rtl 102.5. “Stiamo ragionando su come eventualmente rivedere gli esami di rinnovo della patente di guida dopo certi limiti di età, perché quello che sta succedendo in queste settimane, impone una riflessione basata sui numeri e sui dati, non sulle impressioni”.

Bisogna però pensare a una cosa. Ossia a quanto possa essere importante per una persona avanti con gli anni mantenere la propria indipendenza e autonomia. Sempre sul Manuale nel sito online (ancora in quella parte rivista a luglio 2024 e modificata ad aprile 2025): “La guida fornisce agli anziani libertà, indipendenza e consente le interazioni sociali chiave con la comunità che molti danno per scontate in gioventù. Tuttavia, il privilegio della guida si basa sulla capacità di guidare un veicolo motorizzato in modo sicuro”. Quindi, in sostanza, una soluzione va assolutamente trovata per la sicurezza di tutti. Per ora la questione del rinnovo della patente in Italia per gli over ottanta avviene ogni due anni previa visita medica in cui si stabilisce l’idoneità dell'automobilista, verificando e certificando come soddisfatti i requisiti psichici e fisici della persona. Come ricorda il Quotidiano Nazionale nella sua analisi, la direttiva europea sulle patenti di guida non prevede limiti di età per la guida ma stabilisce a ogni stato membro di introdurre regole più stringenti per gli over 65, per quello che potrebbe essere periodo di rinnovo e controllo più frequenti. Nell'attesa di sviluppi sul piano internazionale, bisogna affidarsi alla legge italiana e confidare in eventuali rinnovi, misure forse più restrittive ma atte a tutelare la tranquillità dei cittadini. Intanto, come ha affermato il ministro, il governo si sta adoperando. A Rtl 102.5: “Ci stanno ragionando i tecnici delle motorizzazioni, perché è chiaro che i ripetuti episodi impongono una riflessione se occorra, dal punto di vista medico, rivedere le attenzioni per i rinnovi della patente dopo una certa età. Non dò numeri a caso, perché aspetto i riscontri delle analisi che i tecnici stanno facendo”.
