Cosa succede quando la regina cinese di Ostiense diventa una star della tv italiana? Succede che Real Time ci piazza un docu-reality che sta piacendo parecchio. In primis ad Aldo Grasso che è apparso convinto, sul Corriere della Sera dice che questa serie “merita un po’ di attenzione”. Angela Lin è la commerciante cinese più famosa d’Italia. “È divertente come Angela Lin, diventata una superstar dei social con oltre 370mila followers e 80 milioni di visualizzazioni grazie ai video pubblicati su TikTok”, scrive Grasso, ricordando anche che il social cinese “vale 100 miliardi dollari, algoritmo incluso”. Angela, nel suo megastore romano, affronta ogni giorno una clientela improbabile e situazioni al limite del nonsense, mentre prende pure lezioni di canto. Il tutto in una scenografia permanente di gadget colorati e prodotti che sembrano usciti da un sogno (o incubo) iperpop.

Ma poi c’è il cuore del reality: la relazione con suo figlio Alessandro, nato a Roma, cresciuto a Roma, romanissimo. Un rapporto madre-figlio che Grasso definisce così: "La madre è disperata per due motivi: il primo, più trascurabile, è che Alessandro ha poca voglia di lavorare, “è più romano che cinese”, ed è un po’ spendaccione”. Come darle torto? Lei stessa gli spiega: “Se entra 40 non può uscire 80”— una lezione di economia domestica che dovrebbe entrare nei libri di scuola. Il secondo motivo è più serio: "La madre sogna per un figlio un matrimonio tradizionale cinese, mentre lui è fidanzato (in gran segreto) con una peruviana". Boom. Clash culturale servito su un piatto d’argento. Angela non ci sta e, come ogni madre dal cuore grande e dalle idee fisse, lo trascina da "una specie di mago che recita formule arcane per portare il ragazzo sulla strada della tradizione". Sotto il glitter, il trash e il karaoke, Angela Megastar ha però una chiave sociologica molto concreta, come nota lo stesso Grasso: "Dietro la risolutezza di questa donna si apre un mondo che probabilmente, faccio l’esempio di Milano, gli abitanti della zona Paolo Sarpi conoscono bene". E ancora: "È un mondo a parte che cerca di integrarsi in un nuovo contesto, mantenendo al contempo un forte legame con le proprie origini". C’è la storia lunga di una migrazione che inizia nel 1918. C’è Prato, con il suo 39% di cittadini cinesi. Ma soprattutto, c’è una famiglia vera che prova a capirsi — tra tradizione, superstizione e TikTok. Ecco perché Angela Megastar sembra essere molto più di un reality.
