La bestia Trump, il dolce Zelensky e la bella Europa: questa, in sintesi, la storia che rimbalza via etere sulle testate e sulle pagine dei giornali più popolari e ricchi d'Italia. Trump il brutto e cattivo presidente Usa umilia il dolce Zelensky nella sala Ovale, davanti al mondo. Che brutto Trump, che mostro senza cuore! Fortuna che l’Europa, la bella e buona Europa, vuol continuare a inviare armi ed a preparare i suoi eserciti. E via di favola...e la gente ascolta incantata. In realtà il “mostro” vuol fermare una guerra, il “dolce” chiede nuove armi, magari missili nucleari per vincerla, e la “bella e buona” è a favore di una guerra giusta per la libertà e la democrazia! La libertà di chi? La giustizia per chi? In realtà Trump non ha attaccato Zelensky senza ragione. Prima lo ha definito eroico, così come il suo popolo, che ha lottato per tre anni senza possibilità di vincere ed ha incolpato Biden della tragedia, poi ha detto di volersi impegnare per una pace giusta e veloce, perché son morti centinaia di migliaia di russi e ucraini. Zelensky, mentre il presidente degli Usa parlava della “pace veloce” faceva le espressioni di un adolescente che ascolta il padre che gli chiede di tornare presto a casa, quando ha citato i morti russi è intervenuto per dire che “sono loro che ci hanno attaccati”. Uno spettacolo misero. Trump ha abbozzato e provato a prenderla con diplomazia.

Poi Zelensky ha fatto una lezione sull'Ucraina che difende la Ue ed anche gli Usa, seppur lontani grazie all'oceano Atlantico. A quel punto il vicepresidente Vance ha sbottato ed ha ricordato al capo dell'Ucraina che sta obbligando con la forza i suoi cittadini a combattere e il suo Paese è allo stremo. Quando Zelensky ha sostenuto che è normale perdere vite in guerra e che l'Ucraina è fieramente in piedi da tre anni da sola contro la Russia (che bello riecheggiava la dichiarazione di Mussolini per l'inizio della seconda Guerra mondiale: “l'Italia fascista è in piedi per la terza volta fiera e compatta contro le democrazie plutocratiche”, Trump non ci ha visto più e gli ha spiegato che ha distrutto il suo Paese in una guerra che non può vincere, che dovrebbe essere grato che gli Usa si impegnino per una pace veloce, che non ha più altre carte da giocarsi in mano e che sta giocando con la terza guerra mondiale. Quando poi ha ricordato che l'Ucraina non è stata sola, ma ha avuto il sostegno Usa altrimenti la guerra l'avrebbe persa in due settimane, Zelensky lo ha preso in giro affermando: “Certo in tre giorni” come aveva detto Putin. Una scena da bar. La stampa e i politici europei si sono alzati compatti e fieri a fianco del presidente ucraino. l'Europa è bella e fiera: siamo pronti alla guerra?!
La Von Der Leyen vuole avere un esercito Ue pronto a farla fra 5 anni. In Italia si oppongono Conte, Rizzo e Vannacci, gli altri politici seguono il delirio. Vannacci, un generale di destra, fa in Europa discorsi pacifisti, mentre i politici di sinistra, “pacifinti”, invitano ad imbracciare il fucile. Sanno quel che dicono? Nel dramma di una Europa folle quello della sinistra italiana è un doppio dramma: ha perso ogni valore proprio e ogni capacità di pensiero logico, vive di fole. Così Minniti grande esponente del Pd giustifica la liberazione di un assassino libico con l'interesse supremo della Nazione. Se si va avanti così, quando siete per strada guardate i nostri ragazzi di 15-16 anni mentre giocano o chattano al cellulare e pensateli fra 5 anni in Ucraina con un fucile in mano, perché questo è ciò che vuole l'Europa. In fondo la stampa ci regala il Mostro Trump, che vuole la guerra fra “jeans e parmigiano reggiano”, ma cerca di fare finire quella vera.

Che terribile tiranno questo presidente che vuole salvare migliaia di giovani gettati in un inutile olocausto. In fondo l'Europa ci sta abituando alle favole. Trump è un mostro perché rimanda a casa gli immigrati (ne ha spediti a casa un milione e mezzo nel suo primo mandato, tanti quanti ne ha rispediti Biden e la metà di quelli cacciati da Obama). Già, ma Obama ha voce calda e fascino, è nero e amico degli omosessuali, ha fatto uccidere Bin Laden, come avrebbe fatto un gangster, ed anche se ha fatto sette guerre bombardando milioni di civili è Nobel per la pace...siamo al ridicolo. Perché l'Europa accoglie gli immigrati irregolari? Ma nemmeno per sogno li lascia solo all'Italia. Che bella questa Europa che non costruisce gli antiestetici muri di Trump, ma usa gli eserciti libici, turchi, greci e di altri Stati per pestare, torturare, stuprare e uccidere i migranti o li affida alla pietà del mar Mediterraneo. Siamo ben meglio del mostro Trump. Noi le mani fingiamo di non sporcarcele.
Addirittura sua eccellenza, il nostro Presidente Mattarella, paragona i russi ai nazisti, proprio nelle stesse ore in cui riportiamo un pluriomicida, accusato di aver stuprato bambini, a casa con un volo di Stato Anche il genocidio perpetrato da Israele a Gaza... Trump ci dice bisogna spostare gli arabi da Gaza(e il concetto è orrendo), l'Europa racconta una favola e non fa nulla per realizzarla (quella dei due popoli vicini e fratelli), ci danno lezioni di democrazia Sud Africa, Irlanda e pochi altri che denunciano i crimini perpetrati su bambini e civili. In questa Ue muoiono la verità e l'intelligenza, trionfano ipocrisia e affarismo. Libertà, democrazia e giustizia sono solo etichette che si usano a piacere o “a caso”. Conta solo il denaro. Quindi viva il nostro Trump che salva vite umane e speriamo di liberarci presto dei veri mostri di queste favole... nella cabina elettorale.
