image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ma siamo sicuri che la fine del mercato tutelato dell'energia sia una brutta notizia? No: parola dell'esperto Diego Pellegrino. Ecco perché

  • di Micol Ronchi Micol Ronchi

3 dicembre 2023

Ma siamo sicuri che la fine del mercato tutelato dell'energia sia una brutta notizia? No: parola dell'esperto Diego Pellegrino. Ecco perché
Abbiamo intervistato Diego Pellegrino, portavoce di Arte (Associazione di Reseller e Trader dell’energia), a proposito della fine del mercato tutelato, per le bollette energetiche sta per iniziare una nuova era. Quella del mercato libero. Niente paura, Pellegrino ci ha assicurato che non c’è proprio nulla da temere. Ecco perché (secondo lui) i consumatori possono continuare a stare tranquilli…

di Micol Ronchi Micol Ronchi

È giunto il momento di dire addio a un'era consolidata per le bollette energetiche: il mercato tutelato è giunto al termine. Questa notizia potrebbe suscitare preoccupazioni, ma Diego Pellegrino, portavoce di Arte - Associazione di Reseller e Trader dell’energia, ci invita a esultare anziché temere. Pellegrino ci ha svelato i motivi per cui dovremmo accogliere con entusiasmo questa svolta verso il mercato libero, suggerendo che le prossime fasi possono offrire vantaggi e opportunità che meritano di essere esplorati.

Siamo alla fine del mercato tutelato. Cosa vuol dire? Dobbiamo andare nel panico tutti?

Per fortuna è esattamente il contrario. I cittadini che oggi sono nel mercato tutelato di luce e gas (9 milioni) possono e devono stare tranquilli. E tutti gli altri cittadini che sono nel libero mercato (circa 20 milioni di cittadini e 7 milioni di non domestici, cioè attività, aziende e altri – dati Arera) possono continuare a stare tranquilli. La prima cosa su cui fare chiarezza sono due date da segnare sul calendario: il 10 gennaio c'è la fine della tutela del gas; il 1° aprile ci sarà la fine della tutela della luce. Per il gas, i cittadini hanno due scelte: o non fare nulla e, in questo caso, il fornitore che hanno continuerà a fornirgli il gas a condizioni contrattuali definite dall’autorità oppure scegliere un fornitore del mercato libero, magari più conveniente o in linea con gli eventuali servizi aggiuntivi che uno volesse avere.

Quali sono le migliori opzioni nel mercato libero?

Le migliori opzioni per un cittadino sono quelle fatte su misura per la sua situazione ed è per questo che il mercato libero è strategico: si può scegliere il fornitore e la tariffa che corrisponde di più alle proprie esigenze. Come fare? Una prima scrematura importante si fa andando sul portale offerte (www.ilportaleofferte.it) messo a disposizione da Arera e selezionando i fornitori con le migliori offerte. Successivamente, è possibile visitare i siti web o contattare telefonicamente le aziende del mercato libero selezionate e scegliere con cura, oltre alla tariffa migliore, anche eventuali servizi ai quali uno volesse aderire.

Diego Pellegrino, Portavoce di ARTE - Associazione di Reseller e Trader dell’energia
Diego Pellegrino, portavoce di Arte - Associazione di Reseller e Trader dell’energia

Quando inizierà tutto questo?

Sono due date da segnare: il 10 gennaio c’è la fine della tutela del gas. Il 1 aprile ci sarà la fine della tutela della luce. Come già detto, il passaggio più vicino sarà quello del gas naturale, ma più facile perché per chi non volesse cambiare il fornitore, l’attuale fornitore sarà anche quello che continuerà nei mesi futuri. Per la luce, il cambio sarà differente perché l’attuale esercente la tutela non ci sarà più dopo il 1° aprile e quindi il Governo e l'ARERA stanno organizzando delle aste per aggiudicare lotti di clienti, oggi in tutela, ma non vulnerabili, a fornitori già del mercato libero che hanno manifestato interesse a partecipare. Quindi, dal 1° aprile, in assenza di cambio fornitore da parte del cliente finale, ci sarà un regime chiamato tutela graduale che durerà altri 3 anni (ecco che già ci sta una proroga ad un regime sempre di tariffa amministrata). Le microimprese hanno già avuto questo passaggio e non ha generato nessun problema, anzi molti hanno avuto anche condizioni migliorative rispetto alle attuali tariffe di tutela.

Come possiamo ottenere delle informazioni?

Per fornire tutte le informazioni, noi di ARTE, Associazione Reseller e Trader di Energia, mettiamo a disposizione il nostro sito e i nostri social media (LinkedIn, Facebook e Instagram). Inoltre, l'Arera sta predisponendo campagne informative per creare maggiore consapevolezza nei cittadini su come esercitare al meglio il proprio diritto di scelta.

Possibile risparmiare senza utilizzare le candele?

Con le candele poi spenderemo tanto per l'oculista e gli occhiali! Per risparmiare su gas e luce dobbiamo fare un uso intelligente dell’energia. Spegnere le luci quando usciamo dalle stanze, regolare il riscaldamento solo quando davvero c’è bisogno e spegnere tutti gli standby di TV e altri apparecchi. E poi ci sono i pannelli fotovoltaici, l’efficientamento energetico e le comunità energetiche. Per sapere cosa fare, consiglio di affidarsi alle aziende di energia che, dopo sopralluoghi, daranno le soluzioni più convenienti.

Gas ed energia elettrica, tutto sotto lo stesso ambito?

Sono due parenti della stessa famiglia. Ci sono aziende del libero mercato che possono fornire entrambe. Oppure il cittadino può scegliere di avere un fornitore per il gas e uno per la luce.

La fine del mercato tutelato
La fine del mercato tutelato

Come possiamo evitare di essere ingannati tra tutte queste offerte?

Abbiamo il potere di scelta: dopo aver effettuato la selezione tramite il portale offerte, consiglio di chiamare le aziende selezionate e parlare con gli operatori per farsi presentare le loro proposte. E poi, se quel fornitore non ci soddisfa, possiamo disdire e scegliere un altro fornitore con solo 1 mese di preavviso. Quindi nessun problema ed anzi, invito proprio a provare per capire che sul mercato libero abbiamo un mondo di servizi aggiuntivi rispetto al mercato amministrato.

I call center che inizieranno a contattarci per proporci un contratto... Come capire chi è serio e chi no?

Quando riceviamo una telefonata da un call center, possiamo fare la prova del 9: cioè, con una scusa, attaccare la chiamata e richiamare. Se la linea funziona, è un call center onesto da ascoltare. Se invece, richiamando, il numero risulta inesistente... beh, quel call center sta cercando di truffare il cittadino e il sistema. Inoltre, se qualcuno vi propone un’offerta irripetibile solo per voi e che scadrà tra 5 minuti, direi di essere cauti!

Sarà possibile in futuro tornare al mercato tutelato?

No, è impossibile. Il mercato libero rispetta i parametri dell’Unione Europea. Non è possibile a livello europeo e, inoltre, non sarebbe conveniente per i cittadini una volta scoperta la convenienza del libero mercato, che ricordiamo avere oggi 20 milioni di italiani.

Tre consigli da seguire?

Mantenere la calma: siamo di fronte a un’ottima opportunità e non a un problema, come qualcuno vorrebbe farci credere. Visitare www.ilportaleofferte.it per scremare i fornitori e successivamente contattare le aziende preferite per ottenere proposte oppure consultare i siti web delle società di vendita. Seguire Arte, Associazione Reseller e Trader di Energia, per essere informati.

More

Tutti i modi per "fottere" gli aumenti: da trasporti e cibo a caro-libri e vestiti

di Andrea Muratore Andrea Muratore

Rimedi all'italiana

Tutti i modi per "fottere" gli aumenti: da trasporti e cibo a caro-libri e vestiti

Lo sfogo di Andrea Migno: "Mi tira il c**o, con la speranza non ci paghi le bollette"

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

MotoGP

Lo sfogo di Andrea Migno: "Mi tira il c**o, con la speranza non ci paghi le bollette"

Anche i mafiosi pagano le bollette. Matteo Messina Denaro: “Ora c’è l’assalto a me” per fregargli il diesel

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il costo della libertà

Anche i mafiosi pagano le bollette. Matteo Messina Denaro: “Ora c’è l’assalto a me” per fregargli il diesel

Tag

  • bollette
  • caro energia
  • Mercato

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita

    di Riccardo Canaletti

    Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita
  • Delitto di Garlasco, non solo corruzione per l’ex pm Venditti ma anche un amante? Ascoltata “Brenda”: “Forse hanno trovato dei messaggi. Del suo lavoro e di Sempio non mi ha mai parlato”. Ma che c’entra con l’omicidio di Chiara?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, non solo corruzione per l’ex pm Venditti ma anche un amante? Ascoltata “Brenda”: “Forse hanno trovato dei messaggi. Del suo lavoro e di Sempio non mi ha mai parlato”. Ma che c’entra con l’omicidio di Chiara?

di Micol Ronchi Micol Ronchi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ma quanto è messa male Cuba? Eppure si fanno anche le feste di compleanno in chiesa. Ecco perché...

di Michele Monina

Ma quanto è messa male Cuba? Eppure si fanno anche le feste di compleanno in chiesa. Ecco perché...
Next Next

Ma quanto è messa male Cuba? Eppure si fanno anche le feste...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy