Nel mondo degli affari, poche aziende riescono a distinguersi per un impegno sociale che vada oltre i numeri e i bilanci. Intesa Sanpaolo ha dimostrato che non solo è possibile, ma anche necessario, abbinare profitti record a una visione di lungo periodo che tenga conto della responsabilità sociale e del benessere collettivo. Nel 2023, il sistema bancario italiano ha assistito a un'impennata senza precedenti dei profitti, con un aumento del 70% rispetto all'anno precedente, spinto dall'incremento dei tassi di interesse deciso dalla Bce per combattere l’inflazione. Tuttavia, non tutte le banche hanno saputo capitalizzare questa opportunità in modo responsabile. Solo Intesa Sanpaolo, sotto la guida di Carlo Messina, ha scelto di trasformare questi profitti straordinari in un'opportunità per restituire qualcosa alla società. Questa decisione ha già trovato riscontro nel 2023, quando Messina si era distinto come l'unico banchiere italiano a sostenere pubblicamente la tassa sugli extraprofitti bancari, come evidenziato su MOW un anno fa.
Un impegno che va oltre le aspettative
Mentre il governo Meloni ha optato per un contributo di 3,5 miliardi da parte delle (grandi) banche e assicurazioni, un anticipo fiscale piuttosto che una vera tassa sugli extraprofitti, Intesa Sanpaolo ha agito in modo proattivo. Non solo ha destinato gran parte dei propri extraprofitti a riserve patrimoniali, ma ha anche aumentato gli stipendi del personale, riconoscendo l'importanza del capitale umano in un periodo di grande trasformazione per l’economia. Un gesto di autotassazione che non tutte le altre banche italiane hanno seguito. Questo impegno, riconosciuto già nel 2023 come esempio da seguire, conferma la leadership visionaria di Messina.
Carlo Messina: una leadership fuori dal coro
Già nel maggio del 2023, Carlo Messina era stato l’unico banchiere italiano a sostenere pubblicamente la tassa sugli extraprofitti, anticipando di fatto le necessità del momento. Questa posizione ha messo in evidenza l’approccio etico e responsabile del management di Intesa Sanpaolo rispetto alle altre banche. Mentre il Governo ha deciso di prendere una strada più soft, Messina, con il suo staff, ha dimostrato che l’impresa può assumersi responsabilità che vanno oltre la pura obbligatorietà fiscale, promuovendo un modello di business che combina stabilità finanziaria e valore condiviso.
Una visione a lungo termine
Intesa Sanpaolo ha dimostrato che la crescita di un’azienda non può essere misurata solo in termini di profitti. In un contesto in cui molte aziende si concentrano unicamente sugli interessi degli azionisti, la banca guidata da Messina ha saputo creare valore per tutti gli stakeholder, inclusi dipendenti, clienti e la società nel suo complesso. Intesa Sanpaolo è un esempio per tutte le banche, capace di bilanciare performance economica e impegno sociale. Non a caso, Messina è stato nominato per il settimo anno consecutivo miglior CEO d’Europa. Il suo approccio strategico va oltre il breve termine, ponendo Intesa Sanpaolo come modello per il futuro del settore bancario, non solo in Italia, ma in tutto il continente. In un’epoca di grandi sfide economiche e sociali, l’esempio della banca italiana dimostra che la responsabilità sociale d’impresa non è solo una scelta etica, ma una strategia vincente per il futuro. Intesa Sanpaolo ha continuato a essere un modello per tutte le altre banche italiane.