L'ultimo capitolo della tragica morte di Liam Payne, ex membro degli One Direction, si arricchisce di un mistero ancora irrisolto: che fine ha fatto il costoso Rolex da 30 mila euro che il cantante indossava prima di precipitare dal terzo piano di un hotel di Buenos Aires? La polizia argentina è alla ricerca dell'orologio scomparso misteriosamente dopo la morte di Payne, avvenuta il 16 ottobre scorso.
Secondo quanto riportato dal quotidiano argentino La Nación, Payne indossava l’orologio nelle ore precedenti alla caduta, come dimostrano le immagini analizzate dagli investigatori. Tuttavia, durante le ricerche nell’hotel CasaSur di Palermo, dove risiedeva il cantante, il Rolex non è stato trovato. Le autorità hanno eseguito ben nove perquisizioni in diversi appartamenti legati ai sospettati di coinvolgimento nella vicenda, inclusi un presunto spacciatore e due escort che si trovavano con lui nel pomeriggio del tragico incidente. Ma del prezioso accessorio, nessuna traccia.
Il caso del Rolex alimenta i sospetti riguardo alla morte di Payne, già avvolta in una fitta nube di interrogativi. Il cantante britannico, secondo il rapporto tossicologico, aveva nel sangue tracce di cocaina, crack e “cocaina rosa”, una miscela di droghe sintetiche. Anche se non si ipotizza il suicidio, l’accaduto è stato complicato da una serie di accuse: un amico di Payne, un dipendente dell’hotel e un presunto spacciatore sono stati denunciati con accuse che spaziano dall’abbandono di persona alla facilitazione dell’uso di sostanze stupefacenti.
Uno dei principali sospettati, Braian Nahuel Paiz, cameriere argentino, ha ammesso di aver assunto droghe con Payne, ma ha negato ogni coinvolgimento nella vendita di sostanze al cantante o nel ricevere denaro da lui. Le indagini proseguono, nel tentativo di fare luce su una fine tanto prematura quanto controversa. Resta, però, la domanda: chi ha preso il Rolex da 30 mila euro? Il mistero dell’orologio smarrito è solo un enigma in più nella dolorosa vicenda di Liam Payne.