Novità sull’incidente della Smart ForTwo che si è ribaltata, forse a causa dell’alta velocità, a Giugliano, in Campania nella città metropolitana di Napoli. L’impatto, in cui non sono stati coinvolti altri veicoli, ha avuto immediatamente un grande clamore a causa di alcuni dettagli incresciosi, e soprattutto per la morte della bambina di otto anni che si trovava all’interno dell’abitacolo al momento dello schianto. Nella piccola utilitaria, omologata solamente per due persone, conducente e un passeggero, infatti viaggiavano ben quattro persone: Francesco D’Alterio, quarantasette anni, al volante, la compagna di trentasette anni sul sedile del passeggero con la piccola (figlia sua) in braccio e senza cintura, e l’altra figlia della donna, una sedicenne, nel piccolo bagagliaio della vettura; le fonti parlano di “cofano posteriore”. A perdere la vita nello scontro è stata solamente la bambina, mentre la ragazza al momento si trova ricoverata in ospedale a Pozzuoli, con possibili fratture, e la madre è in osservazione. L’uomo, invece, ha riportato solamente alcune escoriazioni, ma adesso è su di lui che si è accesa l’attenzione della legge...
Dagli ultimi controlli degli agenti di sicurezza, infatti, sono emerse alcune informazioni tutt’altro che trascurabili sia sull’automobile incidentata che sul guidatore della stessa: la piccola Smart in cui viaggiava l’intera famiglia non era coperta da alcuna assicurazione (cosa riferita come ipotesi già in prima battuta), mentre D’Alterio non solo non avrebbe avuto la patente, ma avrebbe appena finito di scontare una pena agli arresti domiciliari per furto, questa terminata nemmeno ventiquattro ore prima dell’impatto con la vettura. Adesso il quarantasettenne, che è stato sottoposto anche all’alcoltest, è stato arrestato per omicidio stradale e ricondotto in carcere proprio a causa della morte della piccola di otto anni; mentre la compagna sarebbe stata denunciata a piede libero con lo stesso capo d'imputazione (fonte Corriere del Mezzogiorno). Infine, secondo quanto riportato da Sky Tg24, sul corpo della bambina sarà eseguita un’autopsia per determinare con esattezza quale sia stata la causa del suo decesso.