Può succedere a tutti, questa volta è successo a Nicolò De Devitiis, l’inviato della trasmissione Le Iene: ha dimenticato di chiudere la portiera dell’auto, rischiando di non vedere più, per così dire, gli oggetti che c’erano dentro. È accaduto a Napoli, città dove furti e furtarelli non mancano, mentre lavorava a un servizio per il programma di Italia 1. I fatti li ha raccontati lui stesso su TikTok, non senza un certo stupore per l’esito finale dell’episodio. “Ragazzi, io sono sempre più meravigliato di questa città, è incredibile. Sono a Napoli, abbiamo girato un servizio per le Iene. Siamo stati tutto il giorno nascosti in macchina, con alcuni appostamenti. Quando è uscita la persona che dovevamo incontrare, al volo ci siamo fiondati in mezzo alla strada per fargli delle domande”
“Scendendo di corsa”, continua, “ho chiuso male la portiera della mia macchina. Dall'altro lato è uscito il videomaker, che ha chiuso la sua portiera ma non ha visto che dal mio lato era aperta. Durante l'intervista ci siamo allontanati. Avevo lasciato l'auto aperta con dentro telecamere, computer, tutto...”. Fin qui, la sbadataggine. Poi, ecco che avviene quel che evidentemente De Devitiis non si aspettava. Mostrando nel video su TikTok un biglietto trovato sul parabrezza al suo ritorno, racconta: “Mi è arrivato questo messaggio di due netturbini. Ci avevano visto registrare e sono rimasti là a controllarci la macchina, volevo ringraziarli. Grazie di cuore”. Gli operatori ecologici avevano provveduto a chiudere la portiera rimasta aperta, facendo la guardia all’automobile. Una gentilezza non scontata, di questi tempi.