Negli ultimi giorni Milano, la Lombardia e l’intero Paese stanno affrontando una vera e propria ondata di polmoniti. Il fenomeno, pur non essendo paragonabile alla situazione pandemica del 2020, rappresenta una sfida significativa per il sistema sanitario. Le cause? Si tratta principalmente di infezioni respiratorie legate al virus influenzale, che quest’anno si sta rivelando particolarmente aggressivo, o più spesso di sovrainfezioni batteriche favorite da un’iniziale infezione virale. Oltre al virus influenzale, tra i responsabili figurano altri agenti infettivi come i metapneumovirus e il Covid.
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Pronto soccorso e ospedali in difficoltà
La pressione sulle strutture sanitarie è alta: i Pronto soccorso stanno facendo fatica a reggere l’urto e i reparti di medicina e pneumologia sono pieni di pazienti. La maggior parte dei ricoverati sono anziani, spesso affetti da patologie croniche pregresse, che sviluppano insufficienza respiratoria a causa di queste polmoniti.
Territorio non attrezzato per gestire i casi domiciliari
Molti dei casi potrebbero essere trattati a casa, ma la rete territoriale non sembra ancora adeguatamente organizzata per affrontare la situazione. Questo provoca un effetto domino che si ripercuote sugli ospedali, ormai saturi.
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La diagnosi complicata e il peso della prevenzione
Non è sempre facile distinguere tra una tosse persistente post-influenzale o una lieve stanchezza e una polmonite vera e propria. La diagnosi può richiedere esami più approfonditi, che non sempre sono disponibili in tempi rapidi. Fortunatamente, la campagna vaccinale antinfluenzale di quest’anno ha registrato un buon tasso di adesione, evitando, probabilmente, una crisi sanitaria ancora più grave.
Il solito problema strutturale
La situazione attuale mette ancora una volta in evidenza le difficoltà croniche della rete assistenziale italiana nel rispondere ai crescenti bisogni di salute, specialmente durante il periodo invernale. E mentre l’influenza stagionale non è certo una novità, il sistema continua a dimostrarsi impreparato ad affrontare emergenze prevedibili come questa.
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