Ogni giorno, giornali e media sono invasi da nuove presunte rivelazioni sul delitto di Garlasco, l’omicidio della giovane Chiara Poggi, ritrovata senza vita nella sua abitazione nel 2007. A distanza di anni dai fatti, il caso è stato riaperto e ha riacceso l’attenzione dell’opinione pubblica. Nella puntata più recente di Quarto Grado, il programma televisivo dedicato alla cronaca nera condotto da Gianluigi Nuzzi, è intervenuto Mario Venditti, ex procuratore capo di Pavia. Venditti è il magistrato che, in passato, ha fatto archiviare ben due volte le indagini su Andrea Sempio, nome tornato al centro dell’interesse mediatico. Alla domanda diretta del conduttore – “Andrea Sempio c’entra qualcosa con l’omicidio di Chiara Poggi?” – Venditti ha risposto senza esitazioni in una clip condivisa sui social: “Assolutamente no”.
Nonostante il clamore generato dalla riapertura del caso e dalle nuove ipotesi che circolano quotidianamente, l’ex procuratore ha confermato la sua valutazione con fermezza: “Assolutamente sì”, ha detto, alla domanda se fosse ancora certo dell’estraneità di Sempio. Nel corso dell’intervista, Nuzzi ha posto un'altra domanda cruciale: “Quante persone c'erano sulla scena del crimine?”. Anche in questo caso, la risposta di Venditti è stata chiara: “Secondo la sentenza della Cassazione passata in giudicato uno solo”.
