image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Giulia Cecchettin, l'inquietante lettera di Filippo Turetta ai genitori: "Ho perso la persona più importante della mia vita, rinnegatemi". Ecco come si prepara all'interrogatorio

  • di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

24 settembre 2024

Omicidio Giulia Cecchettin, l'inquietante lettera di Filippo Turetta ai genitori: "Ho perso la persona più importante della mia vita, rinnegatemi". Ecco come si prepara all'interrogatorio
Filippo Turetta, detenuto nel carcere di Verona, sta affrontando giorni di riflessione in vista dell’interrogatorio previsto per il 25 ottobre davanti alla Corte d'Assise di Venezia. L'avvocato gli ha consigliato di scrivere e pensare sull’omicidio di Giulia Cecchettin, per aiutarlo a presentarsi davanti ai giudici dove sarà l'unico a parlare in assenza di altri testimoni…

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Tra i documenti agli atti del processo figura una lettera scritta di suo pugno, inviata ai genitori subito dopo il suo arresto in Germania, avvenuto il 19 novembre scorso vicino a Lipsia. In fuga da otto giorni, Filippo Turetta era stato intercettato dalla polizia tedesca accanto alla sua auto sulla corsia d'emergenza di un’autostrada. Durante le prime ore di fuga, aveva viaggiato con il corpo senza vita di Giulia Cecchettin, abbandonato successivamente in una zona isolata del Friuli. Nella lettera, Turetta esprime profonda angoscia per quanto accaduto e per il suo ritorno in Italia, consapevole della gravità delle sue azioni e delle conseguenze che ne deriveranno. Scrive di sentirsi oppresso dal senso di colpa e dall’odio generato dalle sue azioni, affermando di meritarsi il disprezzo che ora lo circonda.

ilippo Turetta e Giulia Cecchettin
Filippo Turetta e Giulia Cecchettin

La consapevolezza della perdita

In uno dei passaggi più toccanti della lettera, Turetta parla del suo legame con Giulia, definendola "la persona più importante della mia vita" e ammettendo di non capire perché abbia compiuto un gesto così atroce. Descrive il dolore per aver perso l'opportunità di vivere una vita normale, lontano dalla prigione, e di non poter più avere un futuro accademico, una famiglia o un percorso personale. Turetta, in preda al rimorso, si dichiara consapevole di non meritare perdono per ciò che ha fatto. Rivolge parole di grande rispetto e gratitudine ai genitori, affermando che loro non hanno alcuna responsabilità nelle sue azioni. Aggiunge che comprenderebbe se decidessero di rinnegare il loro legame con lui, vedendo forse in questa scelta l’unico modo per proteggersi dalle conseguenze del suo crimine.

I tentativi di suicidio

La lettera contiene anche dettagli inquietanti sui tentativi di suicidio che Turetta ha compiuto durante la fuga. Racconta di aver tentato più volte di togliersi la vita, senza riuscirci, descrivendo vari metodi a cui aveva pensato. Il giovane confessa il suo senso di impotenza e codardia per non essere riuscito a mettere fine alla sua vita, nonostante avesse provato ad utilizzare un coltello e a causare un incidente stradale mortale. Dopo l’arresto e l’estradizione in Italia, Turetta ha incontrato i genitori e il pubblico ministero, mentre ora attende l'interrogatorio che si preannuncia estremamente complesso.

20240924 133006428 8725

More

Selvaggia Lucarelli su Morgan: “Dovremmo empatizzare pure con Turetta”. E attacca il Corriere e Morvillo per l’intervista su Angelica Schiatti. Ma cosa c’entrano Chiara Ferragni e la ristoratrice Giovanna Pedretti?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

cattive compagnie?

Selvaggia Lucarelli su Morgan: “Dovremmo empatizzare pure con Turetta”. E attacca il Corriere e Morvillo per l’intervista su Angelica Schiatti. Ma cosa c’entrano Chiara Ferragni e la ristoratrice Giovanna Pedretti?

Persino Gino Cecchettin difende il padre di Filippo Turetta: ora potete lasciarlo in pace?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

il valore dell'empatia

Persino Gino Cecchettin difende il padre di Filippo Turetta: ora potete lasciarlo in pace?

Giornali, tutto ok? Prima pubblicano le frasi del padre di Turetta con titoli di accusa, poi scrivono che è inaccettabile che la conversazione intercettata sia uscita. Almeno su questo, destra e sinistra sono d’accordo

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Ciao coerenza

Giornali, tutto ok? Prima pubblicano le frasi del padre di Turetta con titoli di accusa, poi scrivono che è inaccettabile che la conversazione intercettata sia uscita. Almeno su questo, destra e sinistra sono d’accordo

Tag

  • Attualità
  • Cronaca
  • Cronaca locale
  • Cronaca nera
  • delitto
  • Indagini
  • Omicidio
  • Processo

Top Stories

  • Ok, ma ci volevano inchieste e indagini per capire che la moda Made in Italy (e non solo) è un'incul*ta? Centinaia di euro per una maglietta cinese, sfruttamento e rincari assurdi. Clienti cornuti e contenti?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma ci volevano inchieste e indagini per capire che la moda Made in Italy (e non solo) è un'incul*ta? Centinaia di euro per una maglietta cinese, sfruttamento e rincari assurdi. Clienti cornuti e contenti?
  • Omicidio Chiara Poggi, il procuratore rompe il silenzio (la Procura l’ha già fatto?) e i Cappa minacciano tutti, ma la verità è più lontana. Sempio nuovo Stasi? Le domande mai fatte e quelle che restano…

    di Emanuele Pieroni

    Omicidio Chiara Poggi, il procuratore rompe il silenzio (la Procura l’ha già fatto?) e i Cappa minacciano tutti, ma la verità è più lontana. Sempio nuovo Stasi? Le domande mai fatte e quelle che restano…
  • Gino Paoli riasfalta Elodie dopo la polemica sulle cantanti che mostrano il cu*o: “Si è offesa? Ma nemmeno sapevo chi fosse. Poi mia moglie mi mostrò una foto e...”. E su Accorsi e De Andrè...

    di Giulia Sorrentino

    Gino Paoli riasfalta Elodie dopo la polemica sulle cantanti che mostrano il cu*o: “Si è offesa? Ma nemmeno sapevo chi fosse. Poi mia moglie mi mostrò una foto e...”. E su Accorsi e De Andrè...
  • Maria De Filippi scrive a Fabrizio Corona dopo le accuse di Falsissimo (“programma pilotato”): “Perché l'hai fatto?”. E lui risponde: è guerra?

    di Jacopo Tona

    Maria De Filippi scrive a Fabrizio Corona dopo le accuse di Falsissimo (“programma pilotato”): “Perché l'hai fatto?”. E lui risponde: è guerra?
  • Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…
  • TUTTI ZITTI SU RAOUL BOVA. Sottile inferocito con Corona e chi viola la privacy dopo il caso Martina Ceretti? “Barbarie. Ignobile. E nessun attore in suo soccorso”

    di Ilaria Ferretti

    TUTTI ZITTI SU RAOUL BOVA. Sottile inferocito con Corona e chi viola la privacy dopo il caso Martina Ceretti? “Barbarie. Ignobile. E nessun attore in suo soccorso”

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Omicidio Parma: “Non so più chi era Chiara, vorrei riconoscere i miei bambini e dargli un nome” per la prima volta parla Samuel, il fidanzato della 21enne di Traversetolo, padre dei due neonati uccisi e sepolti

di Diana Mihaylova

Omicidio Parma: “Non so più chi era Chiara, vorrei riconoscere i miei bambini e dargli un nome” per la prima volta parla Samuel, il fidanzato della 21enne di Traversetolo, padre dei due neonati uccisi e sepolti
Next Next

Omicidio Parma: “Non so più chi era Chiara, vorrei riconoscere...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy