image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ponte sullo Stretto: sarà finalmente la volta buona o saranno solo altre chiacchiere e altri milioni al vento?

13 gennaio 2022

Ponte sullo Stretto: sarà finalmente la volta buona o saranno solo altre chiacchiere e altri milioni al vento?
C’è un nuovo lancio di dadi nel gioco dell’oca del ponte sullo Stretto di Messina: il Governo ha annunciato un nuovo studio di fattibilità dell’opera che potrebbe collegare Calabria e Sicilia, che è già costata in passato 300 milioni di euro per un progetto prima approvato e poi messo nel cassetto. Ora si andrà avanti o si tornerà un’altra volta al punto di partenza? Nello studio è prevista anche la cosiddetta “opzione zero”, ossia l’ipotesi di non fare nulla, se sarà quella considerata la più sensata. Anche se per alcuni le motivazioni per costruire il ponte non mancherebbero

Si ritorna a parlare del ponte sullo Stretto, con annesso nuovo investimento di risorse. È stato annunciato l’avvio della procedura per arrivare uno studio di fattibilità tecnico-economica per l’opera che dovrebbe collegare Calabria e Sicilia. Sarà finalmente la volta buona o sarà un altro utilizzo perlomeno rivedibile di risorse pubbliche?

Lo studio dovrà prendere in esame la soluzione progettuale del “ponte aereo a più campate”, valutandone la sostenibilità, mettendola a confronto con quella del ponte “a campata unica” e con la cosiddetta “opzione zero”, ossia, tradotto dal burocratese, con il non fare nulla. A disposizione ci sono già 50 milioni di euro già messi a bilancio del 2021, mentre sono 510 i milioni già stanziati per potenziare nel frattempo per migliorare e velocizzare l’attraversamento dello Stretto a partire dal rinnovo della flotta dei traghetti e del “materiale rotabile”.

20220113 212026523 8589

Per La Stampa, “tra le motivazioni che giustificano un’opera del genere, già costata in passato alla casse pubbliche 300 milioni di euro per un progetto prima approvato e poi messo nel cassetto, ci sono in primo luogo «considerazioni socio-economiche legate anche agli andamenti negativi della popolazione, occupazione e Pil per l’area che sono decisamente superiori a quelli nel Centro-Nord e nello stesso Mezzogiorno», aveva spiegato ad inizio agosto Giovannini in Parlamento. Ci sono poi motivazioni trasportistiche: il tempo medio di attraversamento attuale dello Stretto è paragonabile al tempo di viaggio che un’auto impiega per percorrere dai 100 ai 300 km. Non solo, ma la Sicilia è tra le isole più popolose al mondo che non posseggono un attraversamento stabile eppure ha un elevato potenziale di collegamento. E un ponte sullo Stretto, assieme agli interventi programmati dal Pnrr su reti di trasporto e alta velocità, permetterebbe di rendere confrontabili i tempi medi di viaggio sulla rete ferroviaria da e verso il Sud con quelli oggi offerti al Centro-Nord, ridurrebbe i costi di attraversamento e inoltre «potrebbe modificare nel tempo le scelte localizzative e di approdo di taluni traffici, producendo anche un incremento di domanda”.

“C’è ancora tanta confusione sotto il cielo – sottolinea però il Corriere – perché i progetti per il ponte a campata unica invece sarebbero già tutti pronti da un pezzo e non ci sarebbe da fare alcunché. Potremmo chiamarlo il gioco dell’oca. Sul Ponte sullo stretto di Messina torniamo sempre alla casella zero. Si fa qualche passo in avanti, si dice che si può proseguire. Poi si riparte daccapo. Serve ma non nel modo in cui si era detto. Stavolta si dice pure che potrebbe non servire proprio. Eppure la relazione del gruppo di lavoro partorita dal ministero delle infrastrutture sostiene che «sussistano profonde motivazioni per realizzare un sistema di attraversamento stabile dello Stretto di Messina, anche in presenza del previsto potenziamento e riqualificazione dei collegamenti marittimi (collegamento dinamico)». Bene potremmo dire: dopo 50 anni abbiamo di nuovo compreso che il Ponte serve a collegare la Sicilia al resto dell’Italia all’interno del corridoio europeo che va da Berlino a Palermo. Però la relazione aveva già smontato il progetto del ponte a campata unica che aveva ricevuto tutte le approvazioni possibili con un altro a tre campate su un tracciato totalmente differente. […] Perché è stata ripescata a distanza di 30 anni una soluzione che era stata bocciata e riproposta senza alcun elemento innovativo, anzi richiedendo nuove campagne di indagine? Potremmo dire prosaicamente che serve a guadagnare tempo”.

More

Ma quale pista ciclabile sullo Stretto, serve la patente anche per i ciclisti

di Ray Banhoff Ray Banhoff

Bike

Ma quale pista ciclabile sullo Stretto, serve la patente anche per i ciclisti

“Con questo materiale casca tutto”. Ecco le intercettazioni choc sul ponte Morandi sequestrato

di Redazione MOW Redazione MOW

Da Genova a Catanzaro

“Con questo materiale casca tutto”. Ecco le intercettazioni choc sul ponte Morandi sequestrato

Jeep sulla scalinata del Tempio di Canova, Sgarbi assolve il barbaro: “Adesso, grazie all’indignazione, si conoscerà l’opera”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Arte, vandalismo, effetto Christo

Jeep sulla scalinata del Tempio di Canova, Sgarbi assolve il barbaro: “Adesso, grazie all’indignazione, si conoscerà l’opera”

Tag

  • Attualità

Top Stories

  • Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...

    di Ilaria Ferretti

    Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...
  • Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)

    di Federico Giuliani

    Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)
  • Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?
  • Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…
  • Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?
  • Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

    di Emiliano Raffo

    Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Dieci anni dopo il naufragio della Concordia, che fine ha fatto Antonello Tievoli? La vita del maitre che chiese l'inchino al Giglio

di Redazione MOW

Dieci anni dopo il naufragio della Concordia, che fine ha fatto Antonello Tievoli? La vita del maitre che chiese l'inchino al Giglio
Next Next

Dieci anni dopo il naufragio della Concordia, che fine ha fatto...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy