image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Reportage, inchieste, malaffare e poi si scivola sempre sulla fi*a. Ecco perché Nello Trocchia e Sara Giudice sono accusati di stupro di gruppo (chiesta l'archiviazione, la vittima si oppone)

  • di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

29 agosto 2024

Reportage, inchieste, malaffare e poi si scivola sempre sulla fi*a. Ecco perché Nello Trocchia e Sara Giudice sono accusati di stupro di gruppo (chiesta l'archiviazione, la vittima si oppone)
I giornalisti Nello Trocchia e Sara Giudice sono accusati a Roma di violenza sessuale in concorso con l’aggravante dell’uso di sostanze alcoliche o droga. Lo scrive La Verità, che riporta come la pm titolare del fascicolo abbia avanzato richiesta di archiviazione ma la vittima si sia opposta. Insomma, gli inviati di Domani e di Piazzapulita a furia di reportare…

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Quando due firme di punta puntano non ce n’è per nessuno. Quando due reporter di razza vogliono fare un reportage vanno fino in fondo, collaborano persino: se c’è da reportare si reporta. Dalle inchieste sul malaffare, alla politica corrotta, alla patata di una collega: si va di persona, si guarda e, soprattutto, ci si getta nel mischione! Nello Trocchia, inviato di Domani e Sara Giudice, reporter di Piazzapulita, sono accusati di stupro di gruppo con l’aggravante dell’uso di sostanze alcoliche o droga, nei confronti di una collega. La pm ha chiesto l’archiviazione ma la presunta vittima si è opposta e così s’avrà da attendere dicembre per sapere se c’è stata o no questa f*ga di notizia… fuga, fuga!

I giornalisti Nello Trocchia e Sara Giudice
I giornalisti Nello Trocchia e Sara Giudice
20240829 114654784 6386

A fine gennaio scorso si trovavano tutti in un pub con altri amici. Dopo la mezzanotte, come si sa, la musica è finita, gli amici se ne vanno, che inutile serata amore mio, avranno pensato Giudice e Trocchia che poi si sono guardati intorno e no, non se n’erano andati tutti, era rimasta una collega. Così Sara Giudice che fa? Le passa la panna sulla bocca, vecchio trucco di navigate reporter per fare parlare il testimone e reportare. Le dà anche un bacio a stampo sulla bocca, forse si trattava di un’inchiesta di mafia e la Giudice si voleva infiltrare. Anzi, senza forse: si voleva infiltrare questo è sicuro. E allora Trocchia che fa? Ma come, lui, inviato del Domani, non si infiltra? Se si infiltra la Giudice si vuole infiltrare anche il Trocchia. E che diamine! Qui potrebbe esserci qualcosa che scotta! Che fa, scotta? Non si sa. Il reportage va avanti. La narrazione si fa confusa, la collega nella quale Giudice e Trocchia si volevano infiltrare, aveva già bevuto una birra e due gin tonic, quindi, racconta, beve un sorso da un bicchiere di wisky ma non si ricorda chi glielo ha offerto. Il trio si trasferisce in taxy e, come due volpi del mestiere, l’inviato e la reporter mettono la collega in mezzo. E dove la volevate mettere? Così si reporta! E iniziano a palparla e a baciarla, se la lavorano, cercano di scoprire se la notizia è calda. È calda? Non si capisce. Il tassista, chiamato a testimonare, dirà che ha sentito Trocchia chiedere il permesso alla Giudice di baciare la collega. Giusto. È stata la Giudice a passarle la panna sulla bocca: la notizia è la sua, Trocchia doveva chiedere il permesso. Si chiama deontologia!

Il quotidiano La Verità che ha riportato la notizia
Il quotidiano La Verità che ha riportato la notizia

Secondo il tassista la notizia, cioè la fuga di notizia, cioè la collega “biascicava”, vabbè con un birra due gin tonic e un po’ di wisky capita di biscicare, e poi può anche darsi che si stessero confidando, che si stesse, come si dice, tastando il terreno. Com’è il terreno? Non si sa. La presunta vittima, racconta, non riesce a reagire. È così quando cadi in mano a due reporter veri, ti ipnotizzano proprio. Arrivati sotto casa della coppia la presunta vittima sta per salire con loro quando, improvvisamente, ha un momento di lucidità e riesce a riprendere il taxy. Ed è qui che, propriamente, la f*ga di notizia diventa fuga di notizia vera e propria. A casa, la presunta vittima si confida con il compagno, le solite cose: sai com’è, tra colleghi, la musica era finita, gli amici se n’erano andati, il maritozzo con la panna, la droga dello stupro! Va a farsi le analisi delle urine e risulta positiva alla droga dello stupro. Il controesame della procura dà invece esito negativo. Nello Trocchia conferma la storia e sostiene che stava andando tutto bene e poi – mannaggia! (non lo ha detto al giudice ma l’ha pensato sicuro) – quella ha cambiato idea. Sara Giudice invece dice che è stata la collega a prendere l’iniziativa: una che fa odorare una notizia e poi non la dà. Come titola spesso Dagospia: “Cadono tutti sulla f*ga”. Aggiungerei: ci sarà un perché. Spesso è scivolosa.

20240829 114720566 7911

More

Sharon Verzeni, l’assassino è un pusher marocchino? E perché potrebbe essere l’unica pista? Intanto Sergio Ruocco torna a lavoro, mentre su Scientology e l’uomo in bicicletta…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Un nuovo sospettato?

Sharon Verzeni, l’assassino è un pusher marocchino? E perché potrebbe essere l’unica pista? Intanto Sergio Ruocco torna a lavoro, mentre su Scientology e l’uomo in bicicletta…

Cosa c'entrano la censura a Povia, Luca era gay, i trapper e Mario Giordano? Ecco la risposta. E voi da che parte state?

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

ma quale democrazia

Cosa c'entrano la censura a Povia, Luca era gay, i trapper e Mario Giordano? Ecco la risposta. E voi da che parte state?

Oliviero Toscani era un leone in un mondo di iene. La rivoluzione nella fotografia, le provocazioni, la malattia e l'ultimo ruggito...

di Giovanni Gastel Junior Giovanni Gastel Junior

Forever Young

Oliviero Toscani era un leone in un mondo di iene. La rivoluzione nella fotografia, le provocazioni, la malattia e l'ultimo ruggito...

Tag

  • inchiesta
  • La Verità
  • Cronaca nera
  • Cronaca locale
  • Cronaca
  • Attualità

Top Stories

  • Francesco Magnani sbrocca, a chi non succede? Ma l'incidente, le "Brigate Rosse" e il video shock sono meno ipocriti del giornalismo che nasconde le notizie. E l'unico normale è il "volto noto" di La7...

    di Ottavio Cappellani

    Francesco Magnani sbrocca, a chi non succede? Ma l'incidente, le "Brigate Rosse" e il video shock sono meno ipocriti del giornalismo che nasconde le notizie. E l'unico normale è il "volto noto" di La7...
  • Video shock! Chi è il "volto tv" che inneggia alle Brigate Rosse dopo un incidente? Welcome to Favelas diffonde le immagini e gli utenti riconoscono un presentatore. Chissà l'Aria che tira a La7...

    di Ottavio Cappellani

    Video shock! Chi è il "volto tv" che inneggia alle Brigate Rosse dopo un incidente? Welcome to Favelas diffonde le immagini e gli utenti riconoscono un presentatore. Chissà l'Aria che tira a La7...
  • Siamo stati ai funerali di Emilio Fede a Milano, tra politici, vip e poco (troppo poco) trash per il re dei giornalisti mondani: e dove sono tutti i Berlusconi?

    di Gianmarco Serino

    Siamo stati ai funerali di Emilio Fede a Milano, tra politici, vip e poco (troppo poco) trash per il re dei giornalisti mondani: e dove sono tutti i Berlusconi?
  • Emilio Fede “ha fatto anche cose buone”? Mentana e Grasso lo rivalutano, ma Feltri lo asfalta: “I vizi gli sono tornati in quel posto…”

    di Irene Natali

    Emilio Fede “ha fatto anche cose buone”? Mentana e Grasso lo rivalutano, ma Feltri lo asfalta: “I vizi gli sono tornati in quel posto…”
  • Jeremy Clarkson smonta il cliché dell’Italia Paese in cui vivere: “Bella, ma avete mai provato a chiamare un idraulico? Non sono sicuro ci riuscireste”

    di Beniamino Carini

    Jeremy Clarkson smonta il cliché dell’Italia Paese in cui vivere: “Bella, ma avete mai provato a chiamare un idraulico? Non sono sicuro ci riuscireste”
  • Rai, politica e ultras, ma che c'entra Pino Insegno con Piscitelli "Diabolik"? Nelle chat il favore del conduttore di Reazione a catena che scatenò la shitstorm all'attrice Andreozzi

    di Irene Natali

    Rai, politica e ultras, ma che c'entra Pino Insegno con Piscitelli "Diabolik"? Nelle chat il favore del conduttore di Reazione a catena che scatenò la shitstorm all'attrice Andreozzi

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Omicidio di Sharon Verzeni, tutti i segnali che fanno capire che la verità è vicina: le audizioni del fidanzato Sergio Ruocco, l'uomo in bici e la premeditazione...

di Anna Vagli

Omicidio di Sharon Verzeni, tutti i segnali che fanno capire che la verità è vicina: le audizioni del fidanzato Sergio Ruocco, l'uomo in bici e la premeditazione...
Next Next

Omicidio di Sharon Verzeni, tutti i segnali che fanno capire...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy