C'è qualcosa che non torna. Siamo ben lontani dall'errore di comunicazione, certo, ma dalle parti della furbesca mistificazione, del fumo negli occhi, quello delle giostre. I Kolors sono stati tra i protagonisti dell'ultimo Festival di Sanremo grazie al brano 'Tu con chi fai l'amore?' che vanta tra gli autori le penne di Calcutta e di Davide Petrella. Inoltre, nella serata finale della kermesse, la band di Stash Fiordispino ha portato sul palco dell'Ariston Fru dei Jackal, dando vita a un meme vivente che si è poi replicato ad 'Amici' e perfino sulla cover del singolo 'n goppa a Spotify. Grande simpatia social per la gag da parte di molti, più un'intervista a Verissimo, domenica scorsa, in cui il gruppo ha imitato Gianni Sperti, scatenendo parecchia ilarità online. Intanto, dal punto di vista più strettamente 'commerciale', forse si ride un filo meno. Proprio lunedì, infatti, TicketOne ha fatto un annuncio che riguarda il tour dei Kolors, annuncio passato forse in sordina perché stavamo tutti troppo impegnati a scompisciarci per le loro uscite televisive troppo frizzanti. Stash & Co. avevano in programma una serie di faraoiniche date nei Forum per la primavera del 2026. Ebbene, sono state "anticipate" a questa estate, riporta il sito che ne rivende ufficialmente i biglietti. Ma "anticipate" forse non è il termine corretto, visto che sono state ricollocate in anfiteatri e castelli (sempre affascinanti, ma di certo meno capienti). Seguono poi le istruzioni per ottenere i rimborsi di ticket già acquistati e ciò dimostra un semplice fatto: il faraoinico tour nei Forum previsto e strombazzato in ogni dove, a poco più di un mese dalla fine di Sanremo... è stato cancellato. Di già? E come mai?
Si sarebbe trattato di cinque serate che vi scioriniamo qui di seguito: 17 marzo 2026 al Palazzo dello Sport di Roma, il 23 al Forum di Assago - Milano, il 27 alla Kioene Arena di Padova, il 28 al Mandela di Firenze e il 31 al Palasele di Eboli. Ebbene, i biglietti per queste date, da 29,90 euro l'uno, da un paio di giorni, non sono più disponibili (e non certo per sold out).

In compenso, sono stati annunciati, in modo roboante, nuovi appuntamenti dal vivo per l'estate che viene in castelli e anfiteatri che faranno certamente la gioia dei fan. Ma "Questa non è Ibiza" (e manco Mykonos), annullare un tour con così tanti mesi d'anticipo significa una sola cosa: dati alla mano, prospettive di vendita biglietti disperantissime. I Kolors non riempiono (più) i palazzetti? A quanto pare, così sembrerebbe. Visto che, per il momento, mentre ancora è da stabilire la location per la data che faranno a Roma, ne compare una a Milano, anzi, a Sesto San Giovanni, nella location del Carroponte, a settembre. Un posto che anima l'estate meneghina da anni, per carità, ma che di certo non è un Forum.
Come mai parlare, lato comunicazione, di tour "anticipato", allora? Per mettere una toppa al buco, se peggiore o migliore, non saremo noi a scriverlo. L'annuncio, poi, arriva proprio nel momento in cui i Kolors sono reduci da una gloriosa intervista nel salottino tv di Silvia Toffanin a 'Verissimo', Canale 5, dove hanno colto l'occasione per divenire nuovamente virali grazie alla gag in cui fanno il verso a Gianni Sperti. Daje a ridere, distraiamoci tutti.
Quattordicesimi all'ultimo Festival, ma della classifica finale poco importa in termini di vendite, ecco apparire un primo vero segnale poco incorraggiante riguardo all'andazzo del terzetto portato al successo dalla scuola di 'Amici di Maria De Filippi' e che ora sembrerebbe aver adottato Fru dei Jackal come quinto membro della band (forse per manifesta disperazione?): il tour "nei palasport", pur di cinque sole date, salta e lascia il posto a location meno ambiziose.
I Kolors non sono i primi né gli unici artisti a cui capita un inghippo di questo tipo. Pure a Benji e Fede è appena successa la stessa cosa. Giusto una settimana fa, quindi decisamente più a ridosso dell'evento, hanno annunciato di "non essere riusciti a preparare i live di Roma e Milano nei palazzetti", vedendosi quindi costretti a "rinviarli". Una figura, questa, certamente più barbina.
Ma il discorso resta sempre lo stesso: chi gestisce band e cantanti dovrebbe saperne di numeri e calcolo delle probabilità. Magari ci si aspettava una maggior presa sul pubblico con l'ultimo Sanremo, allo stesso tempo, onde evitare "anticipazioni" che sanno di (e sono una) retromarcia, basterebbe partite "bassi", magari con un tour nei club, sempre e comunque più che dignitosi, costellato di tantissime date. Salvo poi, nel caso in cui le numeriche lo consentano, spiccare il volo e ricollocarlo nei palazzetti per via di una eventuale altissima richiesta. In fin dei conti, non si farebbe miglior figura? Eh... Ma in una scena musicale tanto 'dopata' da consegnare interi stadi (si fa per dire) a ventenni appena usciti dall'uovo, non si può certo 'sembrare' da meno dopo anni di carriera. Tu dove lo fai il tour?
