image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

TURISMO IN ITALIA IN CRISI? Nel mondo ESPLODE! Bali al collasso per colpa di Influencer, travel blogger e “viaggiatori occasionali”. Ecco come l'overtourism distrugge il mondo

  • di Federico Giuliani Federico Giuliani

  • Foto: Ansa

9 agosto 2025

TURISMO IN ITALIA IN CRISI? Nel mondo ESPLODE! Bali al collasso per colpa di Influencer, travel blogger e “viaggiatori occasionali”. Ecco come l'overtourism distrugge il mondo
Fino a qualche anno fa era ancora una meta esotica. Oggi Bali ha perso gran parte del suo fascino per colpa del turismo di massa. Gli influencer e i travel blogger hanno preso d'assalto l'Indonesia diffondendo sui social un'immagine stereotipata del Paese. In che modo? Mostrando sempre gli stessi luoghi e le stesse pose per foto acchiappa like. Il viaggio alla scoperta dell'ignoto si trasforma così in “vacanza di massa usa e getta”. E intanto Bali, la grande sconfitta, rischia il collasso ambientale con spiagge invase dalla plastica, riserve idriche prosciugate e barriere coralline morenti. Signori, svegliatevi e uscite da Instagram: volete davvero continuare a viaggiare in questo modo?

Foto: Ansa

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Ci sono gli influencer che non sanno nemmeno dove sia Bali ma che si ritrovano qui, nel cuore dell'Asia, a scattare le stesse foto, negli stessi posti wow, con le stesse pose. Ci sono poi i travel blogger, influencer anche loro ma molto meno patinati degli influencer di professione, spesso abituati a spostarsi zaino in spalla per apparire più “normali”, che raccontano sulla rete quanto sia figo fare l'esperienza X (sostituite X con la cosa più idiota e inutile che vi venga in mente e che potreste fare a 5-6mila chilometri da casa), dormire in un bed and breakfast ai limiti della pubblica decenza e mangiare in chioschetti più sporchi dei servizi igienici di un autogrill. Troviamo infine i viaggiatori occasionali, quelli che ogni anno aspettano di andare in ferie non tanto per riposarsi o scoprire qualche posto sconosciuto, bensì per imitare in piccolo, nelle loro cerchie di familiari e amici, le altre due categorie elencate. Insomma, tutti vanno a Bali, in Indonesia, per non fare un cazz*o di niente se non, certo, per pubblicare foto ritoccate da mille filtri su Instagram; ricevere centinaia di like; incrementare i follower (in certi casi anche le entrate); e avere l'impressione di sentirsi parte della “comunità che ce l'ha fatta”. E cioè di quella parte della popolazione mondiale che - solo per il gusto di raccontarlo agli amici del calcetto, del lavoro o del quartiere - può permettersi di fare dall'altra parte del pianeta le medesime cazza*te che potrebbe tranquillamente fare a Viareggio o Riccione. Non lasciatevi ingannare: questa gente non fa parte di alcuna comunità vincente. Semmai è parte integrante di un'apatia collettiva che sta divorando il mondo a colpi di Overtourism, o turismo di massa.

spiagge di Bali
Fino a qualche anno fa era ancora una meta esotica. Oggi Bali ha perso gran parte del suo fascino per colpa del turismo di massa Ansa

Perché abbiamo deciso di parlare proprio di Bali? Perché quest'isola indonesiana, un tempo nota per essere un paradiso rilassato per i surfisti, è diventata recentemente una meta ambita per i "creatori di contenuti" che desiderano promuovere il loro stile di vita da cartolina o avventuriero. Le strade di città come Canggu e Ubud sono fiancheggiate da caffè esteticamente gradevoli e negozi di abbigliamento bohémien, considerati la cornice ideale per attirare like su Instagram e TikTok. Nel 2024 Bali – intesa come isola - ha registrato complessivamente circa 6,33 milioni di turisti internazionali (erano meno della metà nel 2010): la popolazione locale conta meno di 4,5 milioni di persone. Il governo indonesiano è ben felice di intascare i denari portati in loco da questa mandria di turisti. “Se il turismo di massa continua senza controllo, Bali rischia il collasso ambientale con spiagge invase dalla plastica, riserve idriche prosciugate e barriere coralline morenti; sfollati a causa dell'aumento degli affitti e del sovraffollamento che spinge i balinesi ad abbandonare i propri quartieri; erosione culturale con luoghi sacri trasformati in luoghi di interesse fotografico sovraffollati e caos del traffico che provoca ingorghi che durano ore a Canggu e Seminyak”, ha scritto The Jakarta Post, il principale quotidiano in lingua inglese in Indonesia. E intanto sull'isola sono già sorti movimenti come “Bali non è per turisti, Bali è per i balinesi”, a conferma della frustrazione degli abitanti del posto.

Bali
Signori, svegliatevi e uscite da Instagram: volete davvero continuare a viaggiare in questo modo? Ansa

Com'è oggi viaggiare a Bali? Se ascoltate gli influencer e guardate le loro foto vi sembrerà di immergervi in un sogno. Se però leggete altri resoconti, come un articolo apparso sul quotidiano britannico The Telegraph a firma della scrittrice Ruby Borg, scoprirete una situazione ben diversa. “Ci siamo resi conto di essere caduti nella trappola più vecchia del mondo: eravamo stati sedotti da belle immagini, ingannati da Instagram”, ha sottolineato l'autrice del pezzo. Colpa del sovraffollamento, di infrastrutture intasate, di un sistema di smaltimento dei rifiuti portato allo stremo, di sporcizia, di maleducazione da parte degli stranieri e di tante altre cose che hanno trasformato Bali in un posto qualunque. “Non so con certezza come Bali sia arrivata a questo punto, ma, come accade a tante destinazioni un tempo idilliache che soffrono sotto il peso del turismo di massa, sospetto che i social media abbiano molto di cui rispondere”, si conclude l'articolo del Telegraph. Tra le conseguenze dell'Overtourism troviamo l'aumento del traffico, delle costruzioni e dell'inquinamento. Ecco: queste dinamiche mutevoli, unite alla percepita mancanza di rispetto per la cultura e le credenze indù dell'isola, hanno rovinato un vero e proprio paradiso. Ci siamo giocati anche Bali. 

https://mowmag.com/?nl=1

More

A Bari stanno esagerando con i prezzi nei ristoranti? Spaghetti e orecchiette con scontrini folli (17-18 euro): ecco come viene spremuto il turismo...

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

FOLLIE

A Bari stanno esagerando con i prezzi nei ristoranti? Spaghetti e orecchiette con scontrini folli (17-18 euro): ecco come viene spremuto il turismo...

Turismo di massa a Venezia, Firenze, Tokyo: è tardi per intervenire? Ecco il mostro che sta divorando il mondo

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Siamo al collasso?

Turismo di massa a Venezia, Firenze, Tokyo: è tardi per intervenire? Ecco il mostro che sta divorando il mondo

I nomadi digitali e i travel influencer zaini in spalla hanno rotto il caz*o. Da Gianluca Gotto a Francesca Ruvolo: perché non dovreste imitarli

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Consigli da evitare

I nomadi digitali e i travel influencer zaini in spalla hanno rotto il caz*o. Da Gianluca Gotto a Francesca Ruvolo: perché non dovreste imitarli

Tag

  • Attualità
  • Esteri
  • Influencer
  • Overtourism
  • Turismo
  • Vacanze
  • Viaggi

Top Stories

  • TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…

    di Angela Russo

    TURISMO IMPAZZITO O CONSAPEVOLE? Toscana flop, Rimini cresce ma gli alberghi soffrono. E il boom non è al mare ma nell’entroterra con gli agriturismi…
  • CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...

    di Domenico Agrizzi

    CHE SUCCEDE AL TURISMO? Il flop Toscana specchio dell'Italia con il “sistema Versilia”. Guido Mori: “Ecco perché gli stagionali hanno responsabilità”. L’offerta “noiosa”, i prezzi stile Milano e i parcheggi...
  • TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?

    di Giulia Ciriaci

    TUTTA LA VERITÀ DI Roberta Bruzzone sulla morte di Simona Cinà: “I fatti descritti delineano uno scenario ben oltre l’ipotesi del malore o del semplice incidente”. Ma davvero delle ottanta persone presenti nessuno l’ha vista entrare in piscina?
  • Se vi fate fregare da Shein o Temu è ANCHE COLPA VOSTRA! Tutti sanno che i prodotti sono scadenti (e spesso nocivi), ma tutti comprano. Perché? Altro che multe per pubblicità green ingannevole...

    di Naike Rivelli

    Se vi fate fregare da Shein o Temu è ANCHE COLPA VOSTRA! Tutti sanno che i prodotti sono scadenti (e spesso nocivi), ma tutti comprano. Perché? Altro che multe per pubblicità green ingannevole...
  • Mario Giordano sbotta (ancora) contro Giorgia Meloni: “Sull’immigrazione mi aspettavo di più. Di grazia, pensiamo all’espulsione dei clandestini?”. I centri in Albania? “Impantanati in beghe euro-giudiziarie”

    di Redazione MOW

    Mario Giordano sbotta (ancora) contro Giorgia Meloni: “Sull’immigrazione mi aspettavo di più. Di grazia, pensiamo all’espulsione dei clandestini?”. I centri in Albania? “Impantanati in beghe euro-giudiziarie”
  • Spiagge ai ricchi? Naike Rivelli sgancia la bomba: “I LIDI HANNO ROTTO LE PALLE con prezzi troppo alti”. E con Ornella Muti legge il codice civile: “Il mare italiano è di tutti”

    di Naike Rivelli

    Spiagge ai ricchi? Naike Rivelli sgancia la bomba: “I LIDI HANNO ROTTO LE PALLE con prezzi troppo alti”. E con Ornella Muti legge il codice civile: “Il mare italiano è di tutti”

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Foto:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

ESTATE PIÙ CALDA DI SEMPRE, ma il climate change non c'entra. Bagnini incazz*ti in sciopero, 10mila hotel contro Booking e Codacons contro i rincari. Poi c'è Ivanka Trump che compra un'isola minata in Albania

di Jacopo Tona

ESTATE PIÙ CALDA DI SEMPRE, ma il climate change non c'entra. Bagnini incazz*ti in sciopero, 10mila hotel contro Booking e Codacons contro i rincari. Poi c'è Ivanka Trump che compra un'isola minata in Albania
Next Next

ESTATE PIÙ CALDA DI SEMPRE, ma il climate change non c'entra....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy