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Voi che sulla Salis elogiate l’Ungheria andate a vivere lì e non rompete più i coglio*i

Moreno Pisto

2 aprile 2024

E ora che anche il Presidente Mattarella è intervenuto sul caso Salis, come la mettiamo fascistelli da tastiera? Dopo aver letto i commenti che avete lasciato sui post dedicati alla Salis dovevamo rispondere. Perché, vedete, il caso singolo di Ilaria Salis c'entra fino a un certo punto. C'entrano cose molto più importanti, come la vostra libertà di poter dire delle cazz*ate. Se non ve ne rendete nemmeno conto non avete capito granché...

di Moreno Pisto Moreno Pisto

E ora che anche il Presidente Mattarella è intervenuto sul caso Salis, come la mettiamo eh fascistelli da tastiera? Sì, perché quello che preoccupa sul caso Salis siete voi che sotto ogni post che abbiamo fatto su Ilaria avete commentato: "Buttiamo via la chiave". "Le sta bene, è andata in Ungheria a fare casino e ora deve pagare". E poi ci sono quelli: "L'Ungheria ha regole certe mica come in Italia". Ecco, soprattutto chi dice così... ecco a me fa orrore.

Orrore perché manco vi rendete conto che voi potete dire queste caz*ate perché qui in Europa ci sono persone che sono morte per farvele dire. Incarcerare in condizioni disumane una donna di 39 anni che nega di aver picchiato due neofascisti a Budapest, e su cui l'unica prova è un video dove non si riconosce, non è umano. Incatenarla in tribunale non è umano. Sul suo caso specifico si possono dire tante altre cose: che in Italia a un ragazzo accusato degli stessi reati è stata impedita l'estradizione in Ungheria, per esempio, perché non sarebbero garantite le condizioni minime di sicurezza, che anche in Italia le condizioni carcerarie fanno schifo, ok. Ma io non voglio soffermarmi solo sul caso singolo, voglio vederla in ottica generale, geopolitica. Perché solo facendo così si capisce bene cosa rappresenta il caso Ilaria Salis.

Salis
Ilaria Salis

In Ungheria c'è Orban. Orban è a capo di ciò che viene definita (perché una volta l'ha definita lui stesso così): una democrazia illiberale. Perché Orban in questi 20 anni di potere è stato votato dal popolo, ma ha annullato qualsiasi meccanismo democratico. Ha fatto arricchire i suoi amici, i suoi amici oligarchi hanno comprato la stampa e ora gli unici organi indipendenti ad essere rimasti sono 3 tv e 1 giornale. Nessuno di questi viene diffuso oltre Budapest. In tutto il resto dell'Ungheria c'è solo la voce di Orban. E in Ungheria non c'è opposizione. Orban fomenta l'odio verso i migranti e i diversi. E dopo aver massacrato stampa e opposizioni è passato alla Costituzione e poi alla Magistratura. E la cosa più tremenda sapete qual è? Che per molti in giro per l'America Latina, per l'Asia e l'Africa e anche l'Europa... è un modello ormai. Per questo in Italia difendiamo la Costituzione, per questo bisogna stare molto attenti quando il potere politico va a toccare quello giudiziario, la Magistratura. Per questo le elezioni europee di giugno, un'Europa dove crescono i nazionalismi esattamente come è nazionalista Orban ed esattamente come stanno crescendo in Turchia, sono importanti (c'è un libro che spiega bene tutto questo, si chiama Orbanismo, Castelvecchi editore). In un'epoca dove senza farcene accorgere ci stanno portando dritto verso una guerra globale e ci stanno togliendo tutto in nome della nostra sicurezza non possiamo preferire un modello ungherese a quello italiano. Ve ne rendete conto o no? Per questo bisogna parlare della Salis e lottare per i suoi diritti. Fin quando di diritti potremo parlare. Se no andate a vivere in Ungheria, e non rompete i coglio*i ...

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