La morte della regina Elisabetta II apre un’opportunità anche agli appassionati di auto. Si prevede una «rissa senza precedenti» per accaparrarsi l’auto della regina, una Jaguar X-Type 3.0 Wagon. Non è la sua prima auto, la Land Rover Defender, ma era tra i veicoli più amati da Elisabetta II. Il 26 novembre i banditori inglesi di vetture d’epoca e sportive, Historic Auctioneers, gestiranno la gara per acquistare l’auto della donna più importante d’Inghilterra, nonché uno dei personaggi storici della nostra epoca più importanti per la storia del Regno Unito e dell’Occidente. Il motore della wagon è un V-6 da 3,0 litri in grado di produrre fino a 227 CV e 206 ft lbs di coppia. Ovviamente è fornito del certificato di fiducia della casa automobilistica.
La base d’asta per un modello di Jaguar del genere è 8000 sterline, circa 9mila euro. Ma sono tutti consapevoli che la sola idea che possa aver guidato quell’auto la regina farà schizzare il prezzo alle stelle. La Jaguar Emerald Fire della regina ha percorso oltre 100mila chilometri, ha gli interni in pelle color tabacco e il motore è in ottime condizioni. Fra qualche settimana sapremo a chi andrà la vettura di Elisabetta II, che in questi giorni è parcheggiata nel garage di Buckingham Palace insieme ad altre 8 limousine fra Bentley Bentayga, una Mulsanne e una Rolls Royce.
C’è anche un’altra Jaguar, la Daimler V8 Super LWB del 2001. Non è la prima volta che viene venduta un’auto della regina. Nel 2016 una Bentley Mulsanne per circa 300mila euro. D’altronde la regina aveva una passione per le quattro ruote e ora il patrimonio di auto d’epoca ora è davvero da capogiro.