image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

“Il corvo” torna al cinema con un reboot che sfida la Marvel

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

15 settembre 2023

“Il corvo” torna al cinema con un reboot che sfida la Marvel
In un’intervista a Deadline, il produttore indipendente Sam Pressman, amministratore della Pressman Production ha parlato del reboot in arrivo nel 2024 di “The Crow” (“Il corvo”), uno dei più grandi cult degli anni ’90. La pellicola, però, è nota soprattutto per la vicenda legata a Brandon Lee, l’attore protagonista che morì sul set durante le riprese. Da lì in poi, “Il corvo” fu considerato un film maledetto. Sono stati fatti alcuni sequel, che però non avevano niente del primo. Adesso Pressman, il figlio del produttore che aveva creato il progetto originale, ha intenzione di rendere il film talmente grande da competere con la Marvel. Un’opera che, in tutte le sue diramazioni, andrà molto oltre i confini del grande schermo

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

“Non è un film in stile Marvel. Anzi, è un film anti-Marvel”. Sam Pressman sembra avere le idee chiare su reboot di The Crow (Il corvo), in arrivo nel 2024. Pressman è il Ceo della Pressman Production (ereditata da suo padre Ed), la casa di produzione che aveva dato vita al primo film sul personaggio ispirato dalle graphic novel di James O’Barr. Eric Draven, il personaggio principale dell’opera, viene ucciso insieme alla sua fidanzata Shelly Webster nella cosiddetta “notte del diavolo”. La coppia avrebbe dovuto sposarsi il giorno seguente. Un anno dopo la sepoltura, un corvo si posa sulla tomba di Draven, picchiettando il becco sulla pietra. Poco dopo, l’uomo si risveglia ed esce dalla sua tomba. Torna in città e scopre che la banda di criminali che ha assassinato è fuori controllo. Dopo un primo scontro scopre di essere invulnerabile: le sue ferite guariscono immediatamente. Inizia così il suo viaggio in cerca di vendetta. Il protagonista della pellicola del 1994 è Brandon Lee, il figlio di Bruce. Durante le riprese di una scena che simulava uno scontro a fuoco, una delle armi sparò un proiettile che non era stato disinnescato. A essere colpito fu proprio Lee, che morì sul set, conferendo al film l’aura maledetta ben nota agli appassionati. Il corvo fu un grande successo e diventò uno dei cult più significativi degli anni ’90. Adesso, trent’anni dopo, il film troverà una nuova vita. La Pressman Production, insieme a Davis Films, Hassell Free Productions, Electric Shadow Company, ha tutta l’intenzione di rendere Il corvo un diretto rivale della Marvel. Eric Draven sarà interpretato da Bill Skarsgård, già protagonista di It, mentre faranno parte del cast anche Danny Huston (Succession) e la cantante FKA twigs. Il regista Rupert Sanders, il quale ha firmato il live action di Ghost in the Shell (con protagonista Scarlett Johansson) e Biancaneve e il cacciatore, ha intenzione di rispettare l’atmosfera “oscura, poetica e disturbante del fumetto”.

Bill Skarsgård sarà l'erede di Brandon Lee
Bill Skarsgård sarà l'erede di Brandon Lee

Il progetto per il nuovo The Crow è decisamente ambizioso. Per le riprese, avvenute tra Monaco e Praga, sono stati stanziati cinquanta milioni di dollari. Questo, però, sembra essere solo l’inizio. Come rivelato da Pressman, l’idea è quella di creare un universo narrativo che possa espandersi molto oltre i limiti del singolo film. Magari arriveranno i videogiochi, gli adattamenti animati e le serie. Per sfruttare al massimo un nome che è già leggendario. Certo, di sequel ce ne sono stati molti, ma nessuno ha saputo catturare l’atmosfera e la poesia del primo capitolo. Il pubblico, infatti, non ha risposto con lo stesso calore. L’affetto per la storia originale era troppo per essere dimenticato così velocemente. Ad ogni modo, il risultato delle riprese sembra essere soddisfacente. Dice ancora Pressman: “Il Corvo è stato una fondamentale per la nostra azienda e sono davvero orgoglioso dei progressi e del lavoro fatto finora. Credo che il film lascerà la gente a bocca aperta”. Il corvo racchiude molti significati per chi è appassionato di supereroi e di fumetti: la vicenda di Brandon Lee ha sicuramente conferito all’opera quell’elemento inspiegabile che definisce il destino di certi film. Sarà una grande opportunità quella di rivedere Il corvo di nuovo al cinema. Non si deve aver paura di profanare la storia originale. Come il corvo del fumetto, i protagonisti riporteranno alla vita il corpo maledetto di un’opera che non merita di rimanere intoccabile. Al contrario, il cinema è ciò che permette di mantenere in vita le emozioni e le storie. Perché non è amore lasciare che qualcosa resti chiuso in soffitta a prendere la polvere.

Brandon Lee
Brandon Lee nel film originale

More

Bruce Lee torna al cinema, ma sembra non essersene mai andato: le origini del mito delle arti marziali

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Vintage

Bruce Lee torna al cinema, ma sembra non essersene mai andato: le origini del mito delle arti marziali

Dal “thank you” a Cate Blanchett all’abbraccio a Woody Allen, Mattia Carzaniga è il vero vincitore del Festival di Venezia

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Molto più di un inviato

Dal “thank you” a Cate Blanchett all’abbraccio a Woody Allen, Mattia Carzaniga è il vero vincitore del Festival di Venezia

Avengers? No, Avanzers... Ecco l’incredibile trash-parodia italiana dei film Marvel [VIDEO]

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Spaghetti mockbuster

Avengers? No, Avanzers... Ecco l’incredibile trash-parodia italiana dei film Marvel [VIDEO]

Tag

  • Cinema
  • Marvel

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ok, ma mi caz*o sono gli Astromare, il gruppo che ha spaccato a X Factor?

di Ilaria Ferretti

Ok, ma mi caz*o sono gli Astromare, il gruppo che ha spaccato a X Factor?
Next Next

Ok, ma mi caz*o sono gli Astromare, il gruppo che ha spaccato...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy