Massafra fino a un anno fa chi la conosceva? Probabilmente nessuno. E invece adesso grazie a Kid Yugi il comune italiano in provincia di Taranto, con quasi trentaduemila abitanti, è davvero conosciuto. E Nicolò De Devitiis de Le Iene è andato proprio in Puglia per passare 48 ore con uno tra i rapper della nuova generazione più apprezzati e seguiti. “Non faccio in tempo a conoscerlo che capisco subito una cosa: Kid Yugi non è mai solo” racconta De Devitiis, quasi stupido dalla “gente del quartiere” intorno al rapper. Nel video che anticipa la puntata c’è un dettaglio che non passa inosservato: il gadget per non far suonare l’allarme della cintura in auto. “Ma ce l’hanno tutti" fa notare Kid Yugi, “a Massafra si usa così…” risponde De Devitiis, e Kid Yugi conclude "Vabbè in tutto il Sud Italia”. Nel video compare anche la madre di Kid Yugi, protagonista insieme al figlio di uno scambio di battute sul cognome del rapper, Stasi: "Mia madre mi ha sempre chiamato per cognome, come al militare...".

Cos’altro può succedere in queste 48 ore insieme? Tutto partirà, come racconta Nicolò De Devitiis, dalla piazzetta di Massafra, dove tutto è iniziato per il rapper, e poi chissà. Oltre al servizio su e con Kid Yugi, la puntata de Le Iene parlerà anche della riapertura delle indagini sul caso Garlasco, con un approfondimento sull’utilizzabilità, ai fini investigativi del Dna di Chiara Poggi, tema centrale emerso negli ultimi giorni. E ancora un servizio su un altro caso di cronaca: la sparizione di Matilde, ragazzina scomparsa insieme alla madre, Carlotta, 11 anni fa.
