Hub Halloran non è certo un uomo di chiesa, è stato appena ammazzato e ha un profondo squarcio sulla gola: sarebbe finito all'Inferno, se solo il Diavolo non lo avesse rimandato indietro. Così, adesso, Hub Halloran è un cacciatore di demoni reclutatato da apposita agenzia, riceve incarichi tramite fax e ha un compito assai importante: catturare, e quindi uccidere, i demoni evasi dalla prigione degli inferi che si impossessano delle persone. Nel mezzo, pezzi di corpi umani che saltano, rapporti familiari che vacillano, il mistero sul cos'abbia fatto Hub per andare all'Inferno dopo la morte. The Bondsman, questo il titolo della serie, è disponibile su Prime: una stagione, otto episodi della durata di mezz'ora circa ciascuno. Mattatore assoluto, Kevin Bacon. La serie è un fumettone splatter: un prodotto spaccone, citazionista, che attinge all'horror ma non lo è fino in fondo. La caccia ai demoni infatti, non è il fine della storia: mentre Hub segue le tracce del demone d'acqua, di quello di terra o del prete posseduto, ricostruisce le sue relazioni umane. Si riavvicina al figlio adolescente, si riconcilia con l'ex moglie e con i vecchi sogni. Bacon è tamarrissimo, in formissima, un antieroe che si ritrova suo malgrado a fare l' eroe; la colonna sonora spinge e non ha paura di mischiare rock, country - tanto country - e Christina Aguilera.

Ci sono gli effetti speciali esagerati che ricordano i B-movie, né manca il “buddy” della situazione, l'aiutante se vogliamo dirla con le categoria di Propp: la madre di Hub. Una tenera, devota anziana che incendia macchine e prepara fucili col numero di matricola abraso. Nome di battaglia: “Momma Bear”, la mamma orso che protegge il figlio. Nella cittadina di Grantville, in Georgia, può succedere di tutto. Di imbattersi in una reclutatrice per conto del Diavolo, di trovare una faccia appiccicata al pavimento di una chiesa, che il protagonista si ritrovi con la gola tagliata già nella prima scena. Là, nell'America profonda devota a Dio, i demoni sono tra la gente: il Diavolo mischia le carte, Hub gioca la partita. Ma senza fretta, perché una volta conclusa la missione, dovrà tornare alla morte. Kevin Bacon è la parodia di se stesso nei ruoli horror che l'hanno reso celebre; stavolta però, al sangue si mischiano i toni da commedia nera. Ma Kevin Bacon è anche il ragazzo di Footloose; in The Bondsman non solo firma i brani originali insieme a Jennifer Nettles, che nella serie interpreta l'ex moglie Maryanne, ma lo ascoltiamo anche cantare. Il suo Hub è un personaggio pieno di ombre: il passato da cantante fallito, la vita al limite della legalità come cacciatore di taglie ma, soprattutto, il segreto inconfessabile che si porta dietro. Un fatale errore che lo spedisce dritto all'Inferno, se non fosse che un simile soggetto, al Diavolo, viene più utile al proprio servizio che sottoterra. Il finale è aperto ad una seconda stagione. Nel frattempo, amanti dell'horror e dello splatter, meglio non farsela scappare: perché The Bondsman non è solo una serie che si fa beffe degli archetipi del genere, è il Kevin Bacon Show.
