image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Aldo Grasso durissimo sulla tv di oggi: “Perché i programmi sono così modesti, così volgari, così privi di idee?”. E celebra Renzo Arbore e Cari amici vicini e lontani…

  • di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

  • Foto di: Ansa

12 luglio 2025

Aldo Grasso durissimo sulla tv di oggi: “Perché i programmi sono così modesti, così volgari, così privi di idee?”. E celebra Renzo Arbore e Cari amici vicini e lontani…
Aldo Grasso usa Renzo Arbore come un'arma contro la tv di oggi. Mentre su Rai3 tornano i fasti di Cari amici vicini e lontani con Sordi, Boncompagni e tutti i grandi della radio, il critico del Corriere affonda il colpo. I programmi tv oggi sono così modesti, così volgari, così privi di idee. Ed ecco che la nostalgia diventa una lama

Foto di: Ansa

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Aldo Grasso e la nostalgia. Gli anni Sessanta, ma anche Ottanta. Prima in tv (e non solo?) era tutto diverso, e forse anche migliore? Il critico torna a parlare di Renzo Arbore e lo fa “sempre con piacere”: racconta chi è, la forza dei suoi programmi, la potenza e l'intelligenza di un maestro che ha aperto agli italiani un'idea nuova di cultura, televisione e intrattenimento. Cose, idee, che forse oggi mancano. Nel suo articolo sul Corriere, Grasso rispolvera “Cari amici vicini e lontani” su Rai3, un programma che Arbore realizzò nel 1984 in occasione del sessantesimo anniversario della radio italiana. L’obiettivo era una festa. Una grande festa fatta da tutte quelle persone e quelle voci della radio: da Nunzio Filogamo a Silvio Gigli, da Alberto Sordi a Gianni Boncompagni, dal prof. Leone Piccioni a Roberto D’Agostino, da Gino Bramieri a Paolo Zaccagnini.

arbore rai
Renzo Arbore Rai

“Ad aprire la serie, gli anni Trenta e gli anni Sessanta della radio”, scrive l’esperto. E poi Pippo Barzizza, famosissimo nome dello swing anni Trenta, il jazz e gli anni Sessanta con Enrico Montesano. Insomma, le puntate di questo programma in versione restaurata meriterebbero parecchio. C’è quel però. “Ogni frammento di questa memoria visiva è una lama che s’infila nella carne viva del presente: perché oggi i programmi tv, salvo rarissime eccezioni, sono così modesti, così volgari, così privi di idee? Come se radio e tv fossero stordite dalla loro catastrofe, disorientate come nei momenti di rimpianto”, affonda sul finale Grasso. E quindi che fare, noi, con l’oggi? Che sia soltanto con uno sguardo al passato che possiamo vedere nitido arrivare il futuro?

https://mowmag.com/?nl=1

More

LA NAZIONALE FA CAGARE? Finché i dirigenti non si fidano di talenti come Francesco Camarda sarà sempre così. E a vedere Pio Esposito all'Inter…

di Andrea Spadoni Andrea Spadoni

Calcio

LA NAZIONALE FA CAGARE? Finché i dirigenti non si fidano di talenti come Francesco Camarda sarà sempre così. E a vedere Pio Esposito all'Inter…

DIAMOCI ALL'IPPICA: chi sono i cavalli favoriti al Gran Premio Unione Europea di Modena? Da First of Mind a Carpendale, ecco chi vince il montepremi di 220mila euro. E al Freccia Europa l'errore di Dany Capar...

di Filippo Barbagallo Filippo Barbagallo

febbre da cavallo!

DIAMOCI ALL'IPPICA: chi sono i cavalli favoriti al Gran Premio Unione Europea di Modena? Da First of Mind a Carpendale, ecco chi vince il montepremi di 220mila euro. E al Freccia Europa l'errore di Dany Capar...

Squid Game 3, nato incendiario muore pompiere? L'abbiamo visto su Netflix, ma com'è? La stagione finale diventa un talent sulla carità cristiana (fa concorrenza a Trenta ore per la vita)

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

trenta ore per la vita

Squid Game 3, nato incendiario muore pompiere? L'abbiamo visto su Netflix, ma com'è? La stagione finale diventa un talent sulla carità cristiana (fa concorrenza a Trenta ore per la vita)

Tag

  • aldo grasso
  • critiche
  • Serie tv
  • Hit
  • hit estiva
  • Musica
  • Paola Iezzi
  • recensione film
  • critico televisivo
  • Rai
  • Documentari
  • Televisione

Top Stories

  • Altro che Signorini: io, ex concorrente del Grande Fratello, ho visto tutto il marcio della tv. Il racconto in esclusiva su MOW

    di Andrea Spadoni

    Altro che Signorini: io, ex concorrente del Grande Fratello, ho visto tutto il marcio della tv. Il racconto in esclusiva su MOW
  • La noia della Prima della Scala: l’opera è lunghissima, ma vi siete accorti che c’è del sesso? E il commento di Milly Carlucci, Bruno Vespa e Mahmood…

    di Tiziana Tentoni

    La noia della Prima della Scala: l’opera è lunghissima, ma vi siete accorti che c’è del sesso? E il commento di Milly Carlucci, Bruno Vespa e Mahmood…
  • Enea compie un anno e Ultimo smentisce la presunta rottura con Jacqueline. Vederli festeggiare insieme è la dimostrazione che questi finti gossip hanno rotto il caz*o

    di Giulia Ciriaci

    Enea compie un anno e Ultimo smentisce la presunta rottura con Jacqueline. Vederli festeggiare insieme è la dimostrazione che questi finti gossip hanno rotto il caz*o
  • “Brunello, il visionario garbato” è il capolavoro dell’ideologia padronale. Fusaro distrugge il documentario di Tornatore: stucchevole e goffo, capitalismo travestito da sinistra trash

    di Diego Fusaro

    “Brunello, il visionario garbato” è il capolavoro dell’ideologia padronale. Fusaro distrugge il documentario di Tornatore: stucchevole e goffo, capitalismo travestito da sinistra trash
  • L’Università è diventata il cesso pubblico dei militanti woke: dalla “pandemia della bianchezza” a Harry Potter considerato “offensivo e obsoleto”

    di Riccardo Canaletti

    L’Università è diventata il cesso pubblico dei militanti woke: dalla “pandemia della bianchezza” a Harry Potter considerato “offensivo e obsoleto”
  • Sean Diddy Combs, la resa dei conti e tutto il marcio del sogno americano: su Netflix il documentario su Puff, il “Black Jesus” che si è inchiodato alla sua croce

    di Domenico Agrizzi

    Sean Diddy Combs, la resa dei conti e tutto il marcio del sogno americano: su Netflix il documentario su Puff, il “Black Jesus” che si è inchiodato alla sua croce

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Foto di:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

“CHI SE NE FREGA DI MICHELA MURGIA”: ma davvero Italo Bocchino va crocifisso? Padellaro si indigna (“Non ti permettere, se continui me ne vado”), ma l’ipersensibilità della sinistra farà vincere Meloni per altri cento anni

di Riccardo Canaletti

“CHI SE NE FREGA DI MICHELA MURGIA”: ma davvero Italo Bocchino va crocifisso? Padellaro si indigna (“Non ti permettere, se continui me ne vado”), ma l’ipersensibilità della sinistra farà vincere Meloni per altri cento anni
Next Next

“CHI SE NE FREGA DI MICHELA MURGIA”: ma davvero Italo Bocchino...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy