Secondo round di Amici 23 con altre due eliminazioni: Nicholas e Giovanni, ballerini rispettivamente di Emanuel Lo e Raimondo Todaro che devono dire addio al loro sogno di vittoria. Non mancano le liti tra prof (troppe!), tanto piagnisteo e performance buone e mediocri. Ecco le nostre pagelle.
Mida si aggrappa all'autotune e la Cuccarini lo difende. Voto 2
Il trapper inspiegabilmente disco d'oro, già una volta si era sciolto in lacrime perché Anna Pettinelli gli aveva dato l'ingrato compito di cantare senza autotune. Inaccettabile. Questa è la replica: il giovane rifiuta l'esibizione, senza trucchi, sulle note di Io canto, in un guanto di sfida contro la migliore della categoria, Martina. Lorella si schiera dalla sua parte, ma non era contro l'autotune anche lei? Una voce intonata è fondamentale per fare l'artista. Evitiamo sofismi, per cortesia.
Holden canta solo con l'autotune. Voto 2
Il figliastro di Laura Pausini è inspiegabilmente considerato il favorito alla vittoria. Come se le certificazioni fossero l'unico metro di giudizio per valutare un artista. Tuttavia il giurato Cristiano Malgioglio, forse in un moto di bontà pasquale, lo elogia: “Hai una timbrica incredibile”. Quale: quella dell'autotune? Finora lo abbia sentito cantare solo con l'aiutino. Fai rumore con l'effetto è terrificante, per usare un eufemismo.
Raimondo Todaro nella sua villain era. Voto 7,5
“Tutto questo vittimismo non lo capisco, voi dovete ballare”. Organizzate un pullman e andate ad applaudire il ballerino, che nella sua villain era affronta ogni critica con audacia, suggerendo, senza troppi complimenti, al giovane Nicholas di piantarla coi piagnistei. Voce di popolo. Il sorriso costante stampato in faccia, le prove congegnate per fare punto, i volteggi con un'incredibile Pettinelli (nella sfida dei prof) Raimondo è un osso duro, e su Twitter (pardon X) è anche il coach più amato della stagione.
Nicholas eliminato-osannato (e Kumo?). Voto 4
Il giovane Borgogni è il primo eliminato della puntata, e con ragione. È di certo un bravo ragazzo, Maria l'ha preso a cuore così come i professionisti che si precipitano a salutarlo manco fosse Roberto Bolle, ma non era pronto per proseguire. Ciò nonostante guadagna più di una borsa di studio e pure un viaggio a Miami per comparire nel prossimo video di Malgioglio. Forse troppo, visto che la settimana prima era stato eliminato Kumo, decisamente più talentuoso?
Le urla dei prof. Voto 0
Basta con questa tradizione: sentire le urla e gli strepiti dei coach, così impegnati a farsi la guerra, e mettersi in mostra, da levare sempre più spazio agli allievi. Allievi che in teoria dovrebbero essere i protagonisti. È vero che tutto fa audience, ma fino a un certo punto.