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And Just Like That è meglio o peggio di Sex and the city? Tutti dicono peggio, ma allora perché arriva la terza stagione su Sky e Now?

  • di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

30 maggio 2025

And Just Like That è meglio o peggio di Sex and the city? Tutti dicono peggio, ma allora perché arriva la terza stagione su Sky e Now?
Pronti per And Just Like That 3? Dopo le prime due stagioni zoppicanti, le aspettative erano già basse — e ora che stanno uscendo le prime recensioni (quasi tutte negative), c’è da chiedersi perché continuare. Il revival di Sex and the City doveva essere una riflessione brillante sull’età adulta, ma si è trasformato in una soap patinata che rincorre sé stessa, senza più mordente né direzione. E secondo molti, questa terza stagione è persino peggio: più vuota, più sconnessa, più caricaturale. Si affonda col tacco 12?

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Si dice che per andare avanti, a volte bisogna tornare indietro. Ma le due stagioni di And Just Like That ci hanno dimostrato che non funziona sempre così. La serie revival finora ha guardato al passato solo per nostalgia: replicandolo, infrangendolo, emulandolo. Ma And Just Like That non è Sex and the City, e la verità è che niente lo sarà mai più. Quella serie era un’epifania: ha riscritto le regole del racconto seriale, ha rivoluzionato la rappresentazione femminile, ha trasformato la moda in linguaggio di libertà. Insegnando ai personaggi e agli spettatori chi essere, e cosa mostrare di sé al mondo. E ora? Le ragazze non ci sono più. Ci sono le donne. Cresciute, certo, forse più consapevoli, ma ingabbiate in un’eco del passato. Stesse battute, stessi drammi, lo stesso Manhattan che sembra un set. Sono passati vent’anni, ma a tratti non si sente. Eppure, sarebbe stato potente (e utile) incontrarle davvero cambiate: segnate, magari, ma ancora capaci di leggerezza. Di affrontare questo tempo nuovo, che adulto e bastardo lo è per davvero.

Sirens (2025)
Sirens (2025) Dalla serie Netflix

E invece And Just Like That sembra solo il riflesso sbiadito di ciò che è arrivato prima. Dove Sex and the City era affermazione, qui c’è solo un lusso stanco, in un'America sbiadita in cerca di identità. E la terza stagione? Secondo alcune testate, sarebbe un ulteriore passo falso. Già lo scorso anno, The Independent l’aveva definita “la peggiore serie in televisione”, criticando la trasformazione di Carrie nel corso delle precedenti stagioni in una figura svuotata di identità e la mancanza di conflitto nella narrazione. Parla chiaro in questi giorni Vanity Fair. “La terza stagione della serie va verso l'abisso”. Al centro di tutto? Non solo l'amore tra Carrie e Aidan ma anche gli appuntamenti di Miranda e le sfide lavorative di Charlotte. Glamour: “And Just Like That è così terribile che non riesco nemmeno a godermi l’odio nel guardarlo. La cosa migliore della serie? Il gatto di Carrie”. Che dire, è il giorno del ritorno, sì. Il giorno del giudizio (e le aspettative per precauzione sono già basse). Let's see.

Sirens (2025)
Sirens (2025) Dalla serie Netflix
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