A inizio estate il gossip aveva già cominciato a sputare veleno: Ultimo e Jacqueline Luna Di Giacomo sarebbero in crisi. Dicevano. Lei più silenziosa, lui sparito dai feed. “Strano, non si taggano più”, “sparite le foto insieme”, “maretta per colpa di una ballerina”. La solita sbobba da social, fino all’ipotesi delle “vacanze separate”. Una sparata che, se non fosse patetica, sarebbe quasi divertente. Ma che nel 2025, con la timeline intasata di drammi veri, fa solo venire voglia di urlare una cosa: lasciateli vivere. Anche perché Ultimo e Jacqueline, alle crisi da tastiera, hanno risposto nel modo migliore: fregandosene. E andando in vacanza, insieme, alle Eolie, con il piccolo Enea e gli amici più stretti. Zero comunicati, zero “smentite ufficiali”. Solo baci, bagni e foto rubate da lontano dove si vedono abbracci, coccole, e lui che si trasforma in papà tenerissimo. Altro che maretta. E mentre il gossip faceva il conto alla rovescia per la loro imminente rottura, loro brindavano al mare, al vino e alle notti in cui si può essere semplicemente sé stessi.

Del resto, è sempre stato così: Jacqueline non è una “fidanzata da copertina”, e Ultimo non è mai stato uno da cronaca rosa. Il loro amore è nato per caso, sui social, nel 2020, e si è costruito in silenzio. Lei – figlia di Heather Parisi e del chirurgo Giovanni Di Giacomo – ha raccontato che tutto è iniziato “con un messaggio a Natale, nel pieno della pandemia”. Lui, colpito dalla sua “naturalezza e solarità”, ha preso un volo per raggiungerla in America. La prima uscita a Trastevere, “una passeggiata e tante parole”. E poi, tutto il resto. Da allora, hanno scelto di restare lontani dalle luci stroboscopiche del gossip, anche quando è nato Enea. E ora, che lui ha appena chiuso un tour sold out in tutta Italia, hanno scelto di staccare. E invece di spiegare, giustificarsi o postare selfie “a favore di algoritmo”, si godono l’estate e si amano, come fanno le coppie vere. Forse, a chi spara sentenze per sport, dà fastidio proprio questo: che Ultimo e Jacqueline se ne sbattano. Che non rispondano. Che non vendano il privato per due clic in più. Che, mentre li vorrebbero ai ferri corti, loro si tengano per mano. E allora no, non rompete il cazzo a Ultimo e Jacqueline. L’amore vero non ha bisogno di like. Né di approvazione. Basta a loro. E ci basta anche a noi.

