image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

TOTÒ, “BATTUTE ALLA STRISCIA LA NOTIZIA?” Lo youtuber MIKESHOWSHA fa incazzare il mondo: “Non ho mai visto un suo film, non c'è motivo di vederli”. Ma mi faccia il piacere o no?

  • di Angela Russo Angela Russo

11 agosto 2025

TOTÒ, “BATTUTE ALLA STRISCIA LA NOTIZIA?” Lo youtuber MIKESHOWSHA fa incazzare il mondo: “Non ho mai visto un suo film, non c'è motivo di vederli”. Ma mi faccia il piacere o no?
MikeShowSha in un video su Youtube stronca le battute di Totò e ammette di non aver mai visto un suo film. Il web esplode: “Mostro sacro, re della commedia”. È polemica tra cultura meme e storia del cinema italiano

di Angela Russo Angela Russo

C’era una volta MikeShowSha, youtuber amato per il suo sarcasmo e per le sue reaction. Poi, un giorno del 2025, ha deciso di pubblicare un video dal titolo innocuo: “SONO DIVENTATO UN MEME… DI NUOVO!! (ora basta!)”. Fin qui, nulla di strano: si ride, si scherza, si commentano immagini a caso. Ma tra un meme e l’altro, ecco il colpo di scena: arrivano i meme su di lui con le battute di Totò, e Mike parte all’attacco. Secondo lui, quelle battute non fanno ridere. Nemmeno all’epoca. Anzi: roba da Striscia la Notizia. E poi la stoccata finale: “Non ho mai visto un film di Totò” e “non c’è motivo di vederli”. Un’uscita così, detta davanti a più di 3 milioni di follower, è come dichiarare in diretta che la pizza è sopravvalutata: il web si è messo in posizione d’assedio. Sotto al video, è partita la rivolta popolare. “Mike questa è la prima volta che la fai fuori dal vaso”, scrive un fan storico, ricordandogli che Totò è “mostro sacro, intoccabile e re della commedia”. Qualcuno prova a dargli una dritta: “Ti prego, leggiti almeno la sua pagina Wikipedia e renditi conto di chi stai parlando”. C’è chi la prende più filosoficamente: “Non conoscere Totò è come quei ragazzini di oggi che non conoscono i Queen” (detto da un 24enne, non da un nostalgico degli anni ‘50). Altri vanno giù duro: “Nemmeno i critici dell’epoca raggiunsero una bassezza simile. Criticare senza conoscere è ignoranza pura. Mike, hai fatto uno scivolone gigantesco”. Poi ci sono i paragoni culinari: “È come dire ‘non mi piace la mortadella’ senza averla mai assaggiata” e le lezioni di storia della comicità: “Il cinema muto fa ancora ridere oggi, Buster Keaton e Chaplin insegnano. Non è che se una cosa è vecchia non vale la pena guardarla”. E infine, le stoccate finali: “Grande Mike, sei il perfetto specchio del degrado culturale dei nostri tempi” e “Aspettiamo il video approfondimento su Totò, perché a volte il contenuto deve andare oltre le reaction ai TikTok”.

Mike forse voleva solo dire che quel tipo di battuta non gli fa ridere. E magari è davvero convinto che la comicità di 70 anni fa non possa reggere oggi. Il problema? Quando a dirlo è uno degli youtuber italiani più seguiti, senza aver mai visto neanche un film del “Principe De Curtis”, l’effetto è come lanciare un petardo in una stanza piena di benzina: tutti in fiamme. Perché Totò, che piaccia o no, non è “una battutina alla Striscia”, ma un pezzo di storia del cinema e del teatro. Uno che ha lavorato con i più grandi, scritto poesie, canzoni e sceneggiature, e che viene studiato nelle scuole. E quando lo si liquida con un “non serve guardarlo”, la rete reagisce. Forte. Giustamente e, c'è da dirlo, anche fortunatamente. Perché vuol dire che alla gente piace intrattenersi guardando video leggeri, come reazioni ai meme e altre chiacchiere da bar, ma senza mai perdere l'interesse verso il patrimonio intellettuale, e senza mai chiudere gli occhi dinanzi a una mancanza di rispetto o un'inesattezza culturale. La vicenda ci ricorda due cose: primo, che in Italia criticare Totò è come gridare "Forza Juve" allo stadio del Napoli. Secondo, che Internet ha la memoria lunga e la passione breve…ma quando si tocca un’icona, la tastiera diventa una spada. Ora la domanda è: Mike accetterà la sfida e si guarderà almeno un paio di film? Oppure resterà il primo youtuber ad aver acceso la miccia di una “guerra culturale” 70 anni dopo Guardie e Ladri? Stay tuned, e ricordate: “Ma mi faccia il piacere…”.

https://mowmag.com/?nl=1

More

DYNASTY DELLA CENSURA? Mario Giordano contro i potenti: ma c’è qualcuno tra Elkann, Benetton, De Benedetti e Del Vecchio che l'ha denunciato per il libro?

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

PIOVONO MINACCE?

DYNASTY DELLA CENSURA? Mario Giordano contro i potenti: ma c’è qualcuno tra Elkann, Benetton, De Benedetti e Del Vecchio che l'ha denunciato per il libro?

Perché Paolo Ziliani se la prende (ancora) con Agnelli, Elkann e la Juve? “Sappiamo che per i bianconeri di regolare non c’è niente”. E sull’eredità di Marella Caracciolo e il presidente Ferrero “al capolinea”…

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Delicatezza

Perché Paolo Ziliani se la prende (ancora) con Agnelli, Elkann e la Juve? “Sappiamo che per i bianconeri di regolare non c’è niente”. E sull’eredità di Marella Caracciolo e il presidente Ferrero “al capolinea”…

Olly e la balorda tavolata, Genova mormora: “Indesiderato dai locali, fa sfaceli”. Mentre Alfa e Bresh... Ma cosa c’è di vero? E i gestori...

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Tavolo-gate

Olly e la balorda tavolata, Genova mormora: “Indesiderato dai locali, fa sfaceli”. Mentre Alfa e Bresh... Ma cosa c’è di vero? E i gestori...

Tag

  • attore
  • Teatro
  • Totò
  • YouTube
  • Youtuber
  • Film
  • Social
  • Napoli

Top Stories

  • Zerocalcare a Venezia demolisce Jay Kelly con Clooney: “Sentì dei problemi de questo troppo ricco, troppo famoso, troppo popolare non me ne frega un caz*o”. Lanthimos? “Una bomba atomica”. E su Emma Stone…

    di Giulia Ciriaci

    Zerocalcare a Venezia demolisce Jay Kelly con Clooney: “Sentì dei problemi de questo troppo ricco, troppo famoso, troppo popolare non me ne frega un caz*o”. Lanthimos? “Una bomba atomica”. E su Emma Stone…
  • Abbiamo ascoltato Questa domenica, nuovo singolo di Olly, ma com’è? Le prove generali come "nuovo Vasco" a forma di pop music. E in quel ristorante…

    di Emiliano Raffo

    Abbiamo ascoltato Questa domenica, nuovo singolo di Olly, ma com’è? Le prove generali come "nuovo Vasco" a forma di pop music. E in quel ristorante…
  • Paolo vs Sorrentino a Venezia su Israele? "Il genocidio c'è, ma non firmo appelli". Hanno tutti ragione?

    di Irene Natali

    Paolo vs Sorrentino a Venezia su Israele? "Il genocidio c'è, ma non firmo appelli". Hanno tutti ragione?
  • Il meglio (e il peggio) dei singoli della settimana? Elodie e Irama “ballabili”, Neffa una sicurezza, Gaia in pole-dancing. Ma il top è Sabrina Carpenter e il flop Bon Jovi feat Bruce Springsteen…

    di Emiliano Raffo

    Il meglio (e il peggio) dei singoli della settimana? Elodie e Irama “ballabili”, Neffa una sicurezza, Gaia in pole-dancing. Ma il top è Sabrina Carpenter e il flop Bon Jovi feat Bruce Springsteen…
  • Abbiamo visto Enzo, il film con Pierfrancesco Favino, ma com'è? La storia (finalmente) di un adolescente che si ribella davvero...

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Enzo, il film con Pierfrancesco Favino, ma com'è? La storia (finalmente) di un adolescente che si ribella davvero...
  • Abbiamo visto Il maestro di Di Stefano con Favino alla Mostra del cinema di Venezia: ma com’è? Un film sul tennis che ci dice che non tutti possono essere Sinner. E va bene così

    di Domenico Agrizzi

    Abbiamo visto Il maestro di Di Stefano con Favino alla Mostra del cinema di Venezia: ma com’è? Un film sul tennis che ci dice che non tutti possono essere Sinner. E va bene così

di Angela Russo Angela Russo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ok, ma cosa ci guardiamo in streaming questa settimana? Russell Crowe e l’omicidio di Marta Russo su Amazon Prime Video, su Netflix torna Gesù (The Chosen). E Disney Plus e Paramount+?

di Irene Natali

Ok, ma cosa ci guardiamo in streaming questa settimana? Russell Crowe e l’omicidio di Marta Russo su Amazon Prime Video, su Netflix torna Gesù (The Chosen). E Disney Plus e Paramount+?
Next Next

Ok, ma cosa ci guardiamo in streaming questa settimana? Russell...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy