Cari gentili lettori, torniamo da voi con l’annuncio che tutti stavamo attendendo con trepidazione. Netflix, dopo aver svelato che sarebbe stato Benedict il protagonista della quarta stagione di Bridgerton, aveva letteralmente dato il via al toto nome su chi potesse essere la lei che avrebbe fatto breccia nel cuore del secondo genito della famiglia più chiacchierata di Mayfair. E noi di MOW, dopo aver assistito all’inatteso risvolto finale della terza stagione, dove il personaggio di Michael inaspettatamente viene trasformato in Micaela, aprendo così alla concreta possibilità di una futura coppia queer, eravamo pronti a tutto. Anche al fatto che Benedict non incontrasse nessuna Sophie Beckett al ballo in maschera organizzato da sua madre, nonostante il chiaro riferimento proprio a questo evento mondano in chiusura della terza stagione. Messo in conto tutto quanto, non eravamo poi andati così lontani con la nostra previsione…
Infatti avevamo scommesso sull’eventualità che l’attrice che avrebbe interpretato Sophie, così come al tempo è stato era stato per i personaggi di Simon e Kate, sarebbe stata scelta di colore. Bridgerton, lo sappiamo, oltre ad essere storicamente inattendibile, tende a strizzare entrambi gli occhi al politicamente corretto. Gentili lettori, ci siamo andati vicino: il ruolo di Sophie è andato all’attrice Yerin Ha, classe 1995, nata a Sydney da genitori coreani. Effettivamente avremmo dovuto prevederlo che Bridgerton avrebbe aperto le braccia della serie a nuove nazionalità. Nulla contro l’attrice e le sue origini, sia chiaro, perchè il punto è un altro e sempre lo stesso. Stravolgere la trama dei libri per piegarli a delle necessità di cui il pubblico non sente alcun bisogno fa solamente perdere fascino a tutti i progetti che fanno propria questa scelta. Davvero c’erano nobili coreani nella Londra del 1800? Sophie è descritta con questa discendenza alle spalle nel libro “La proposta di un gentiluomo”? Cos’altro dovremmo aspettarci ora? Stay tuned…