image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Camillo Langone sul caso Scurati, la destra, il potere e gli intellettuali: “Ora che è al governo e c'è Sangiuliano...”

  • di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

22 aprile 2024

Camillo Langone sul caso Scurati, la destra, il potere e gli intellettuali: “Ora che è al governo e c'è Sangiuliano...”
Sul caso Antonio Scurati e sul suo monologo sul 25 aprile censurato dal programma “Che sarà” di Serena Bortone su Rai3, Camillo Langone ha commentato su Il Foglio: “Volevano l’egemonia e hanno ottenuto la carestia, fra le parole cultura e destra hanno scavato un fosso” e “Ora che al governo c’è Sangiuliano” la destra e gli intellettuali…

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Da due giorni non si parla che di Antonio Scurati e del suo monologo sul 25 aprile e l’antifascismo, censurato senza apparenti spiegazioni dal programma di Serena Bortone Che sarà su Rai3. Lo scrittore, vincitore del Premio Strega nel 2019, ha commentato la questione anche direttamente, con una lettera aperta su Repubblica, rivolta alla premier Meloni, in cui si dice vittima dello “straripante potere del governo”, nonché vittima di violenza dove “questo è il prezzo che si deve pagare per aver espresso il proprio pensiero”. Eppure, più che chiederci le vere ragioni dietro a questa censura, su cui già in moltissimi si sono spesi, sarebbe interessante indagarne gli effetti.

Camillo Langone ha commentato in un articolo su Il Foglio: “Quando la destra non contava nulla politicamente, culturalmente aveva Piero Buscaroli e Alfredo Cattabiani [...] e molti altri valorosi collaboratori delle pagine culturali del Giornale allora dirette da Stenio Solinas, in cui perfino la critica cinematografica era scritta magnificamente e controcorrente”. Continua Langone: "Adesso che la destra si ritrova al governo ha Gennaro Sangiuliano e un lungo stuolo di censori, caporali, clientes e dirigenti Rai capaci di trasformare uno scrittore scarso in martire della libertà” facendo emergere un’inconfutabile grande verità: “Volevano l’egemonia e, complessati come sono, hanno ottenuto la carestia, la penuria, il deserto, fra le parole cultura e destra hanno scavato un fosso”. 

Serena Bortone programma Che Sarà Rai 3
Serena Bortone nel suo programma Che Sarà su Rai3

Perché la verità è proprio questa: se il suddetto monologo non fosse stato censurato, se i dirigenti Rai non avessero deciso di silenziare quel discorso da 1 minuto e mezzo, ecco, se non fossero caduti in questa trappola che si son messi da soli, autonomamente, senza il bisogno di nessun nemico interno o esterno, ecco se, oggi probabilmente nessuno parlerebbe di Scurati, né gli darebbe l’importanza che ha inevitabilmente assunto, né considererebbe il suo monologo, né nominerebbe Serena Bortone e il suo programma su Rai3, né scomoderebbe Roberto Saviano, Nadia Terranova, Jennifer Guerra e la “lapidaria censura” della tv pubblica. Eppure, sono tutti evidentemente caduti nella trappola, e, un po' come quando un giocatore fa autogol, non c'è nessun altro a cui attribuire la colpa. E come commenta ancora Camillo Langone, ora “Scurati è rilanciato in classifica, Serena Bortone è la nuova Ada Gobetti…”.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Sulla questione Scurati c'è un aspetto molto più grave che nessuno dice. Ed è questo…

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Pisto is free

Sulla questione Scurati c'è un aspetto molto più grave che nessuno dice. Ed è questo…

Ok, è una destra alla Willy il Coyote. Senza censura il monologo di Scurati non se lo sarebbe calcolato nessuno…

di Bruno Giurato Bruno Giurato

Peggio di Tafazzi

Ok, è una destra alla Willy il Coyote. Senza censura il monologo di Scurati non se lo sarebbe calcolato nessuno…

Luca Bizzarri: “Scurati dalla Bortone? La Rai non è nemmeno capace di censura. TeleMeloni non esiste”. E su Bruno Vespa, Giorgia Meloni e i giornalisti…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

PROIBITO?

Luca Bizzarri: “Scurati dalla Bortone? La Rai non è nemmeno capace di censura. TeleMeloni non esiste”. E su Bruno Vespa, Giorgia Meloni e i giornalisti…

Tag

  • Censura
  • Letteratura
  • Premio Strega
  • Rai

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Valerio, Lagioia e gli altri. L'amichettismo del Premio Strega vuole salire sul carro antifascista di Scurati

di Ottavio Cappellani

Valerio, Lagioia e gli altri. L'amichettismo del Premio Strega vuole salire sul carro antifascista di Scurati
Next Next

Valerio, Lagioia e gli altri. L'amichettismo del Premio Strega...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy