image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Carlo Conti, confermato a Sanremo 2025, ha un asso nella manica per far dimenticare Amadeus? Ecco perché il ritorno di Vasco è più vicino...

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

22 maggio 2024

Carlo Conti, confermato a Sanremo 2025, ha un asso nella manica per far dimenticare Amadeus? Ecco perché il ritorno di Vasco è più vicino...
La notizia era nell'aria, ora è ufficiale: sarà Carlo Conti il nuovo conduttore e direttore artistico del Festival (per i prossimi due anni). Alla guida di Sanremo 75, proprio nell'anno in cui festeggia i 40 anni in Rai, il presentatore ha in mente delle sorprese che faranno dimenticare il predecessore (Amadeus). Una su tutti: Vasco Rossi

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

«I conti tornano». Dopo il quinquennio di Amadeus, sarà Carlo Conti a prendere le redini del Festival di Sanremo come conduttore e direttore artistico. Un avvicendamento che era nell'aria da tempo, la novità è che occuperà questo ruolo per due anni, 2025 e 2026. E a quanto pare, lo farà in completa autonomia, escludendo così possibili co-conduzioni, come quella con Alessandro Cattelan, di cui si è parlato molto in queste settimane. «È già partito il tam tam, mi sta squillando il telefonino. Mi fa molto piacere — ha detto lui, commentando, in diretta al Tg1 delle 8, la notizia —. Torno a Sanremo dopo sette anni, cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus. La musica sarà come sempre al centro, quella attuale, che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla tv». In sintesi, sarà Conti l'uomo ponte tra l'era Sebastiani e il futuro, a dieci anni dalla sua prima volta al Festival, proprio nell'anno in cui festeggia i 40 anni in Rai. E non è un dettaglio da trascurare che si parli di Sanremo numero 75, una cifra simbolica che preannuncia sorprese inevitabili. Tenetelo a mente.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Carlo Conti (@carloconti.tv)

Non si può non riconoscere che il direttore uscente, in coppia con Fiorello, è riuscito a ottenere risultati straordinari: ha attirato su Rai1 la percentuale più alta di giovani nei suoi Sanremo. Va bene, ha fatto svariati miracoli, con ascolti alle stelle, cast e ospiti di primo livello, ma c'è un nome significativo che manca all'appello, un'assenza che si protrae ormai da vent'anni esatti. Abbiamo già sottolineato quanto le cifre simboliche abbiano il loro peso, giusto? Ecco, Carlo Conti lo sa.

https://mowmag.com/?nl=1

Ma non solo. Il conduttore ha confessato (al Corsera) di avere due sogni nel cassetto: i Pink Floyd e Vasco Rossi. Esclusi i primi, è decisamente più realistico pensare al secondo. Non certo in gara alla Morandi, ma come superospite sì. Vasco ci sta tutto. Sarebbe perfetto. Certo, a febbraio il rocker di Zocca (che si sta preparando al tour negli stadi, e a un record senza precedenti con sette concerti allo stadio San Siro) solitamente si trova Los Angeles, ma una breve apparizione a Sanremo si può sempre fare, no? Dopotutto è un impegno ben diverso dalla direzione artistica (che ha già rifiutato una volta, alla vigilia dell'edizione 2020). Pensateci: per i suoi 40 anni in Rai, nel 75° Sanremo, a 20 dall'unica volta in cui Vasco è stato ospite in Riviera (2005, era Bonolis) - dopo aver declinato la direzione artistica proprio del primo Sanremo di Amedeus - Conti potrebbe riuscirci davvero (e no, non sono solo suggestioni. La possibilità è nell'aria). Con un colpo del genere, sarebbe facile far dimenticare il passato.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi)

More

Perché tutti parlano di Donald Renda come nuovo batterista di Vasco? Sarebbe il nome imprevisto ma che era sotto i nostri occhi...

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Esclusivo

Perché tutti parlano di Donald Renda come nuovo batterista di Vasco? Sarebbe il nome imprevisto ma che era sotto i nostri occhi...

Vasco e Valentino Rossi, ma pure il Sic, Dall’Igna e una chiusa che è poesia: Roberto Locatelli totale con Paolo Beltramo

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Vasco e Valentino Rossi, ma pure il Sic, Dall’Igna e una chiusa che è poesia: Roberto Locatelli totale con Paolo Beltramo

Lasciate stare Vasco Rossi: non ha mai detto nulla contro Jannik Sinner sulle tasse e la residenza a Montecarlo. Cosa vi inventate?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Clickbaiting patologico

Lasciate stare Vasco Rossi: non ha mai detto nulla contro Jannik Sinner sulle tasse e la residenza a Montecarlo. Cosa vi inventate?

Tag

  • Amadeus
  • Vasco
  • Vasco Rossi
  • Festival di Sanremo
  • Carlo Conti

Top Stories

  • Ultimo dimagrito? Non rompetegli il caz*o. Ennesima presunta crisi con Jacqueline? Non siete attenti ai dettagli, perché a Londra…

    di Giulia Ciriaci

    Ultimo dimagrito? Non rompetegli il caz*o. Ennesima presunta crisi con Jacqueline? Non siete attenti ai dettagli, perché a Londra…
  • Altri dubbi su Michele Sorrentino Mangini, Direttore artistico delle Officine San Carlo: incarichi in due conservatori, graduatorie e punteggi poco chiari. E per l’incarico a Vigliena ha l’autorizzazione?

    di Riccardo Canaletti

    Altri dubbi su Michele Sorrentino Mangini, Direttore artistico delle Officine San Carlo: incarichi in due conservatori, graduatorie e punteggi poco chiari. E per l’incarico a Vigliena ha l’autorizzazione?
  • Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”

    di Giulia Ciriaci

    Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse
  • I lavoratori del San Carlo fanno un esposto bomba: Viviana Jandoli assunta perché suo padre ha donato tramite la Banca d’Italia 80 mila euro alla Fondazione. Ma è vero? Dove sono le prove? Ecco cosa sappiamo

    di Riccardo Canaletti

    I lavoratori del San Carlo fanno un esposto bomba: Viviana Jandoli assunta perché suo padre ha donato tramite la Banca d’Italia 80 mila euro alla Fondazione. Ma è vero? Dove sono le prove? Ecco cosa sappiamo
  • Se volete capire cosa non è la libertà, leggete l’ultimo libro di Timothy Snyder, pieno di bugie, manipolazioni e propaganda

    di Riccardo Canaletti

    Se volete capire cosa non è la libertà, leggete l’ultimo libro di Timothy Snyder, pieno di bugie, manipolazioni e propaganda

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Perché in tanti vanno ai concerti dei Cccp? A Bologna lo abbiamo scoperto: la voglia di apparire! Anche perché del punk è rimasta solo l’estetica. Il nostro reportage

di Lorenzo Monfredi

Perché in tanti vanno ai concerti dei Cccp? A Bologna lo abbiamo scoperto: la voglia di apparire! Anche perché del punk è rimasta solo l’estetica. Il nostro reportage
Next Next

Perché in tanti vanno ai concerti dei Cccp? A Bologna lo abbiamo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy