image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Carlo Lucarelli e la regista de “Il ragazzo dai pantaloni rosa” scaricano Più Libri Più Liberi: “La polemica su Caffo oscura i discorsi sulle vittime di violenza”. Altra sconfitta per Chiara Valerio nell’edizione dedicata a Giulia Cecchettin?

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

29 novembre 2024

Carlo Lucarelli e la regista de “Il ragazzo dai pantaloni rosa” scaricano Più Libri Più Liberi: “La polemica su Caffo oscura i discorsi sulle vittime di violenza”. Altra sconfitta per Chiara Valerio nell’edizione dedicata a Giulia Cecchettin?
La Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato, rappresentata dallo scrittore Carlo Lucarelli, insieme alla regista de “Il ragazzo dai pantaloni rosa” Margherita Ferri, non parteciperà più a Più Libri Più Liberi a Roma. Altra “sconfitta” per l’edizione di Chiara Valerio dedicata a Giulia Cecchettin?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Più libri più libri cade a pezzi? Sempre più scrittori si stanno allontanando dall’evento che partirà il 4 dicembre a Roma. Dopo la rinuncia di Zerocalcare, che comunque sarà presente per il firmacopie, un altro nome importante dell’ambiente letterario rinuncerà allo spazio dedicato alla sua attività e a quella dell’ente che rappresenta, la Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato. Si tratta di Carlo Lucarelli, uno dei più noti giallisti italiani. E con lui anche Margherita Ferri, la regista de Il ragazzo dai pantaloni rosa, uno dei film più discussi di quest’anno proprio per via del tema, quello del bullismo, della discriminazione e dell’omofobia. La nota arriva direttamente dalla regione: “L’escalation della polemica a seguito dell'invito della direttrice e curatrice della rassegna, Chiara Valerio al filosofo Leonardo Caffo, accusato di maltrattamenti e lesioni all'ex compagna, ha infatti creato condizioni che rischiano di focalizzare l'incontro sulla polemica stessa anziché il lavoro della Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato a sostegno di persone chiamate a risollevarsi dopo traumi spesso gravissimi, fra cui tante donne vittime di violenza e figli e figlie di donne vittime di femminicidio”.

Chiara Valerio
Chiara Valerio
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

“Con dispiacere,” prosegue la dichiarazione a nome di Lucarelli, Ferri e la Fondazione, “rinunciamo a uno spazio importante per parlare dell'attività di un organismo unico in Italia come la Fondazione. La decisione di annullare l'evento non mette in discussione il principio di presunzione di innocenza, né la stima nei confronti degli organizzatori e della curatrice, Chiara Valerio. Resta operativo lo stand della Regione”. Altra rinuncia, dunque, che alleggerisce – di poco – il programma sterminato della fiera. Ma chi è che resta? Mentre molti autori politicamente impegnati e posizionati a sinistra hanno scelto di dare un segnale, all’appello manca sicuramente Christian Raimo, noto per le sue posizioni critiche nei confronti del governo e recentemente colpito da alcune misure disciplinari che hanno portato lo scrittore alla sospensione dal lavoro di docente scolastico. Raimo sarà a Più libri più liberi per parlare principalmente di scuola e sui suoi social ha scelto di non esprimersi su quanto sta accadendo.

https://mowmag.com/?nl=1

More

È la fine di Più Libri Più Liberi di Chiara Valerio? Le case editrici indipendenti si rivoltano: non solo Caffo, “fiera iperproduttiva che toglie guadagni anche alle librerie sotto Natale”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il vento sta cambiando?

È la fine di Più Libri Più Liberi di Chiara Valerio? Le case editrici indipendenti si rivoltano: non solo Caffo, “fiera iperproduttiva che toglie guadagni anche alle librerie sotto Natale”

E se Caffo fosse il Basciano della Letteratura? E se chi legge più Libri, in Italia, è proprio il meno Libero? Riflessioni sul pensiero libero spiegando la vicenda Più Libri Più Liberi, Chiara Valerio e Zerocalcare a chi non gliene frega un Caffo

di Moreno Pisto Moreno Pisto

pisto is free

E se Caffo fosse il Basciano della Letteratura? E se chi legge più Libri, in Italia, è proprio il meno Libero? Riflessioni sul pensiero libero spiegando la vicenda Più Libri Più Liberi, Chiara Valerio e Zerocalcare a chi non gliene frega un Caffo

Chiara Valerio, processi, Più Libri più liberi e femministe: ma qualcuno ha letto il libro di Leonardo Caffo, “Anarchia. Il ritorno del pensiero selvaggio”? Noi sì, e vi diciamo com’è

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Filosofi amichetti

Chiara Valerio, processi, Più Libri più liberi e femministe: ma qualcuno ha letto il libro di Leonardo Caffo, “Anarchia. Il ritorno del pensiero selvaggio”? Noi sì, e vi diciamo com’è

Tag

  • Attualità
  • Chiara Valerio
  • Carlo Lucarelli
  • Leonardo Caffo
  • Più libri più liberi
  • Cultura
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Chiara Valerio
  • Carlo Lucarelli
  • Leonardo Caffo
  • Politica
  • Più libri più liberi
  • Cultura
  • Cronaca

Top Stories

  • Zerocalcare a Venezia demolisce Jay Kelly con Clooney: “Sentì dei problemi de questo troppo ricco, troppo famoso, troppo popolare non me ne frega un caz*o”. Lanthimos? “Una bomba atomica”. E su Emma Stone…

    di Giulia Ciriaci

    Zerocalcare a Venezia demolisce Jay Kelly con Clooney: “Sentì dei problemi de questo troppo ricco, troppo famoso, troppo popolare non me ne frega un caz*o”. Lanthimos? “Una bomba atomica”. E su Emma Stone…
  • Abbiamo ascoltato Questa domenica, nuovo singolo di Olly, ma com’è? Le prove generali come "nuovo Vasco" a forma di pop music. E in quel ristorante…

    di Emiliano Raffo

    Abbiamo ascoltato Questa domenica, nuovo singolo di Olly, ma com’è? Le prove generali come "nuovo Vasco" a forma di pop music. E in quel ristorante…
  • Il meglio (e il peggio) dei singoli della settimana? Elodie e Irama “ballabili”, Neffa una sicurezza, Gaia in pole-dancing. Ma il top è Sabrina Carpenter e il flop Bon Jovi feat Bruce Springsteen…

    di Emiliano Raffo

    Il meglio (e il peggio) dei singoli della settimana? Elodie e Irama “ballabili”, Neffa una sicurezza, Gaia in pole-dancing. Ma il top è Sabrina Carpenter e il flop Bon Jovi feat Bruce Springsteen…
  • Paolo vs Sorrentino a Venezia su Israele? "Il genocidio c'è, ma non firmo appelli". Hanno tutti ragione?

    di Irene Natali

    Paolo vs Sorrentino a Venezia su Israele? "Il genocidio c'è, ma non firmo appelli". Hanno tutti ragione?
  • Abbiamo visto Frankenstein di Del Toro alla Mostra del cinema di Venezia: ma com'è? È davvero il film della vita del regista? E Jacob Elordi…

    di Domenico Agrizzi

    Abbiamo visto Frankenstein di Del Toro alla Mostra del cinema di Venezia: ma com'è? È davvero il film della vita del regista? E Jacob Elordi…
  • Venice against Palestine, ma perché tutti scaricano l’appello per Gaza? Da Verdone a Servillo: alla mostra del cinema l’unico coerente resta Claudio Santamaria?

    di Irene Natali

    Venice against Palestine, ma perché tutti scaricano l’appello per Gaza? Da Verdone a Servillo: alla mostra del cinema l’unico coerente resta Claudio Santamaria?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Siamo stati al concerto di Motta al Base di Milano, ma com'è stato? Un vero live tra punk, psichedelia, scomodità e viaggi musicali dionisiaci. E c'era anche Carolina Crescentini...

di Giuditta Cignitti

Siamo stati al concerto di Motta al Base di Milano, ma com'è stato? Un vero live tra punk, psichedelia, scomodità e viaggi musicali dionisiaci. E c'era anche Carolina Crescentini...
Next Next

Siamo stati al concerto di Motta al Base di Milano, ma com'è...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy