image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Chi compra un biglietto a Più Libri più Liberi sa di finanziare un fondo arabo? Ecco chi c'è dietro Vivaticket e perché Chiara Valerio dovrebbe considerarli “nemici delle donne”. Altro che Giulia Cecchettin, Leonardo Caffo e Michela Murgia…

  • di Gian Paolo Serino Gian Paolo Serino

6 dicembre 2024

Chi compra un biglietto a Più Libri più Liberi sa di finanziare un fondo arabo? Ecco chi c'è dietro Vivaticket e perché Chiara Valerio dovrebbe considerarli “nemici delle donne”. Altro che Giulia Cecchettin, Leonardo Caffo e Michela Murgia…
La fiera nazionale della piccola e media editoria, diretta da Chiara Valerio, dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin e Michela Murgia, è al centro delle polemiche. Prima per l'invito a Leonardo Caffo, accusato di molestie alla ex, con defezioni di autori come Zerocalcare e Lucarelli. Ora, come abbiamo scoperto, per la gestione dei biglietti tramite Vivaticket, società controllata da Investcorp, un fondo del Bahrain che ha legami con paesi che discriminano le donne. Una contraddizione che solleva dubbi sull'impegno femminista dichiarato della direttrice, lasciando inevase domande su trasparenza e coerenza…

di Gian Paolo Serino Gian Paolo Serino

La sinistra? Come sempre: il cuore a sinistra e il portafoglio a destra. A confermarlo è Chiara Valerio, nuova direttrice della fiera del libro “Più Libri più Liberi”, che ha voluto dedicare la fiera alla memoria di Giulia Cecchettin e di Michela Murgia. Su di lei polemiche a raffica per aver invitato e difeso Leonardo Caffo (in attesa di giudizio per molestie contro la ex fidanzata): una decisione che ha portato alla defezione, tra gli altri, di autori come Zerocalcare, Fumettibrutti o Carlo Lucarelli. Tante anche le case editrici che hanno deciso di annullare i propri stand: tra l’altro i più cari di ogni manifestazione commerciale editoriale in Italia. Come i anche biglietti di ingresso per visitatori (sul sito ufficiale li chiamano così, non “lettori”). Decine gli articoli di sdegno, editoriali di condanna, quelli (molti, troppi) di accusa e pochi, pochissimi a difesa di Chiara Valerio che sulla violenza alle donne ha puntato carriera e anche questa nuova direzione della Fiera. E siamo d’accordo con Chiara Valerio a cui giriamo solo una domanda.

Chiara Valerio alla fiera Più Libri Più Liberi a Roma
Chiara Valerio alla fiera Più Libri Più Liberi a Roma
20241206 162838276 3321

Vista tutta questa propaganda per difendere le donne, perché da nuova direttrice non si è indignata contro chi riempie la cassa della Fiera? Per accedere, infatti è obbligatorio comprare un biglietto o un abbonamento attraverso Vivaticket - come si legge sul sito sia online che indica gli estremi Internet o i punti vendita accreditati e indicati in ogni città. Nessuna polemica, eppure è più grave la situazione per chi si erge a paladina delle donne. Perché? A gestire tutti e tutto è Vivaticket, società che si occupa della vendita dei biglietti e che - dopo una semplice verifica che qualsiasi lettore o giornalista può effettuare - appartiene totalmente a Investcorp, diretta dal chairman Mohammed Al Ardhi, imprenditore dell’Oman già capo dell’aeronautica militare del suo paese, mentre Hazem Ben-Gacem e Rishi Kapoor sono i co-chief executive officers. Investcorp Holdings BSC di Manama (Bahrain) è stata fondata da Nemir A. Kirdar (iracheno, uno dei più importanti investitori di private equity del Medio Oriente) ed è guidata dal 2015 da Mohammed Mahfoodh Alardhi, un vice maresciallo dell’aeronautica militare dell’Oman in pensione.

Mohammed Al Ardhi che guida Investcorp
Mohammed Al Ardhi che guida Investcorp

Creata 40 anni fa per permettere alle famiglie più ricche del Golfo Persico di investire negli Stati Uniti e in Europa, Investcorp ha speso tantissimi soldi per acquisire eccellenze occidentali. Ma chi sono questi magnati? Difficilissimo dirlo, perché Investcorp nasconde i propri azionisti in un reticolo di società controllato da una holding alle Isole Cayman, al riparo dagli sguardi indiscreti di chi chiede trasparenza dei mercati finanziari. Nel consiglio di amministrazione ci sono rappresentanti delle famiglie reali dell’Arabia Saudita, degli Emirati, del Kuwait, dell’Oman e del Qatar. Ovvero i paesi che, secondo la sinistra Valerio, sono - molti i suoi interventi sul tema- i maggiori nemici delle donne. Ma non solo per lei. In Bahrein "la discriminazione di genere è sia nella legislazione nazionale che nel Codice penale, il quale consente ancora allo stupratore di non affrontare le conseguenze giuridiche nel caso in cui decidesse di sposare la propria vittima (art. 353 del Codice penale)”. E ancora: “Le madri bahreinite non possono tramandare ai figli la propria cittadinanza, lasciandoli privi di diritto di base. Infine, queste incontrano ancora diverse limitazioni nella loro capacità di partecipare alla vita politica e la disuguaglianza salariale di genere persiste sia nel settore pubblico che in quello privato”. Questo secondo i dati di Amnesty International e di Tafawuq Consulting Center to Support Women’s Issues che hanno pubblicato uno studio sulla violenza domestica contro le donne in Bahrein rilevando che il 49% delle donne, almeno una volta, è stata soggetta a violenza fisica, l’84% a violenza psicologica e il 44,5% a violenza economica all’interno delle mura domestiche. Da Chiara Valerio ci aspettiamo, come minimo, una spiegazione.

20241206 162906929 4601

More

Chiara Valerio, la tua vittoria è la sconfitta degli editori: ecco i numeri che dimostrano perché non potevano disertare Più Libri Più Liberi (sul caso di Leonardo Caffo)

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

vampiri editoriali

Chiara Valerio, la tua vittoria è la sconfitta degli editori: ecco i numeri che dimostrano perché non potevano disertare Più Libri Più Liberi (sul caso di Leonardo Caffo)

Abbiamo scritto l'autobiografia di Fedez e in anteprima ve la presentiamo. C'è lo zampino di Fabrizio Corona? Spoiler: riguarda anche Chiara Ferragni e "I giorni migliori dei miei anni peggiori..."

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

esclusiva situazionista

Abbiamo scritto l'autobiografia di Fedez e in anteprima ve la presentiamo. C'è lo zampino di Fabrizio Corona? Spoiler: riguarda anche Chiara Ferragni e "I giorni migliori dei miei anni peggiori..."

A Più Libri Più Liberi un intero stand per La Repubblica (dove scrive Chiara Valerio). Ma non era la fiera dell’editoria “indipendente”? Ecco cosa c’entrano il gruppo Gedi e John Elkann…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Una domanda seria

A Più Libri Più Liberi un intero stand per La Repubblica (dove scrive Chiara Valerio). Ma non era la fiera dell’editoria “indipendente”? Ecco cosa c’entrano il gruppo Gedi e John Elkann…

Tag

  • Chiara Valerio
  • Classifica
  • classifica libri
  • Consigli di lettura
  • Economia
  • editore
  • Editoria
  • inchiesta
  • Investcorp
  • Libri
  • libro
  • Mohammed Al Ardhi
  • Nicola Lagioia
  • piccola media editoria
  • Più libri più liberi
  • Roma
  • Salone del libro torino
  • scrittore
  • scrittrici
  • scrittura
  • streaming
  • Teresa Ciabatti
  • ticket
  • Ticketone
  • Vivaticket

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Gian Paolo Serino Gian Paolo Serino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Siamo stati allo spettacolo teatrale di Milena Mancini, Il teorema di Sarah, ma com'è? Una dedica a tutte le donne in cerca di rappresentazione...

di Ilaria Ferretti

Siamo stati allo spettacolo teatrale di Milena Mancini, Il teorema di Sarah, ma com'è? Una dedica a tutte le donne in cerca di rappresentazione...
Next Next

Siamo stati allo spettacolo teatrale di Milena Mancini, Il teorema...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy