image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Cosa c’entra Lapo Elkann con “Race for glory: Audi vs Lancia” e con Scamarcio (che a 12 anni ha preso l’auto e...)? Nel film è Gianni Agnelli e con Fiorio...

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

10 marzo 2024

Cosa c’entra Lapo Elkann con “Race for glory: Audi vs Lancia” e con Scamarcio (che a 12 anni ha preso l’auto e...)? Nel film è Gianni Agnelli e con Fiorio...
C’è chi ha fatto notare la somiglianza tra Lapo Elkann e Gianni Agnelli. Beh, ora il nipote è diventato ufficialmente il nonno, almeno in “Race for glory: Audi vs Lancia”, film con Riccardo Scamarcio in uscita al cinema in Italia il 14 marzo. Ecco cosa dice Lapo nel film e cosa ha raccontato Scamarcio (che interpreta Cesare Fiorio nell’epopea dei rally) sul proprio rapporto con le auto. Compresa quella volta in cui a 12 anni…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

C'è chi ha paragonato Lapo Elkann al nonno Gianni Agnelli, evidenziando la somiglianza fisica e, pur tenendo conto dell’evoluzione della moda, stilistica. Ebbene, ora Lapo Elkann è diventato a tutti gli effetti l'Avvocato, almeno per qualche secondo in Race for glory: Audi vs Lancia, film con Riccardo Scamarcio in uscita al cinema in Italia il 14 marzo ma già da tempo distribuito negli Stati Uniti, come vi avevamo raccontato (mentre l'attenzione era tutta concentrata su Ferrari di Michael Mann con Adam Driver).

Il cameo di Lapo Elkann nella pellicola del regista Stefano Mordini è stato mostrato a Verissimo, su Canale 5, con Scamarcio ospite di Silvia Toffanin in studio. La scena è quella dell'incontro in ascensore tra Cesare Fiorio (Scamarcio) e Gianni Agnelli, interpretato da Lapo Elkann. Lapo-Gianni, di spalle, dice a Riccardo-Cesare: “Vuole sapere un fatto curioso, dottor Fiorio? Sa cosa mi ha chiesto mia nipote per il suo compleanno? Un’Audi Quattro. Sono forti ’sti tedeschi. Buon lavoro... E buona fortuna”.

Lapo Elkann (Gianni Agnelli) e Riccardo Scamarcio (Cesare Fiorio) in "Road to glory: Audi vs Lancia"
Lapo Elkann (Gianni Agnelli) e Riccardo Scamarcio (Cesare Fiorio) in "Road to glory: Audi vs Lancia"
Lapo Elkann (Gianni Agnelli) e Riccardo Scamarcio (Cesare Fiorio) in "Road to glory: Audi vs Lancia"
https://mowmag.com/?nl=1

Lapo Elkann è poi comparso in un videomessaggio: “Oggi siamo qui a parlare di Race for glory, questo film fantastico che Riccardo Scamarcio ha fatto. Ho avuto l’onore e il piacere di poter fare un cameo, interpretando il ruolo di mio nonno in una leggendaria storia, che è quella dei rally tra Lancia e Audi, Audi e Lancia, in un periodo storico dei rally. Per me è stata una grandissima emozione. Grazie a Riccardo sono riuscito a dare il meglio di me, con il suo supporto e il suo aiuto, e devo dire che questo film mi fa impazzire: per chi ama le auto è pazzesco e per chi ancora non le ama è un modo per innamorarsene. Sono qui oggi con voi per fare i complimenti a Riccardo e a tutto il team, augurandomi che questo film abbia un grande successo. Non vedo l’ora di vedervi al cinema per vedere Race for glory”.

Lapo Elkann nel videomessaggio a Verissimo
Lapo Elkann nel videomessaggio a Verissimo

Durante la puntata Scamarcio ha raccontato del suo rapporto con le auto fuori dal cinema, dove interpreta l'allora capo della scuderia Lancia che guidò il team a una storica vittoria nel Campionato del Mondo di Rally del 1983 contro i rivali ai Audi. L'attore ha rivelato che quando da dodicenne prese di nascosto l'auto di papà andò contro un muro, distruggendola: “Avevo 12 anni - le parole di Scamarcio, ora legato a Benedetta Porcaroli, a Silvia Toffanin - ero convinto di saperla guidate, sapevo la cosa di frizione e acceleratore. Poi in realtà mi sono reso conto che era un po’ più complicato”. In quel frangente stava con la nonna, perché i suoi genitori erano in vacanza. E lei “s’è messa sul divano come se fosse morto qualcuno e a me venne la febbre per i sensi di colpa”. Ma Scamarcio rimase “iperattivo”, tant'è che - ha raccontato - a un certo punto sua madre l'ha fatto seguire da un investigatore privato: “Non sapevo di essere seguito, ma io l’ho seminato. Chiamò mia mamma e le disse: «Suo figlio guida benissimo le macchine»”. Verità o almeno un po' di cinema? Di certo quello non manca, con Race for glory. Ma un titolo in italiano no eh? E pensare che il made in Italy c’era, almeno una volta...

Riccardo Scamarcio a Verissimo
Riccardo Scamarcio a Verissimo

More

Tag

  • Auto
  • Film
  • Lapo Elkann

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Nel libro “Lontano lontano” un Tenco troppo moderno per essere compreso, altro che cantautore solo triste. E su Dylan…

di Emiliano Raffo

Nel libro “Lontano lontano” un Tenco troppo moderno per essere compreso, altro che cantautore solo triste. E su Dylan…
Next Next

Nel libro “Lontano lontano” un Tenco troppo moderno per essere...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy