image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Finale del Grande Fratello tra Helena, Lorenzo, Zeudi e Jessica: ecco perché è il più grande talkshow politico della televisione italiana (e vorremmo vedere nella casa di Signorini Meloni, Renzi, Calenda & Co)

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

31 marzo 2025

Finale del Grande Fratello tra Helena, Lorenzo, Zeudi e Jessica: ecco perché è il più grande talkshow politico della televisione italiana (e vorremmo vedere nella casa di Signorini Meloni, Renzi, Calenda & Co)
No, non è un articolo sulla finale del Grande Fratello, o almeno non solo. È un articolo sul fenomeno Mediaset, che è ormai il simbolo anche della politica italiana. In una società senza identità i concorrenti come Helena e gli altri finalisti puntano alla “poltrona di paillettes” dello spettacolo così come i nostri leader in Parlamento puntano alla loro anche senza incidere concretamente sulla realtà (o peggiorandola). La finale del Grande Fratello non esiste, perché il Grande Fratello continuerà anche fuori dalla casa di Alfonso Signorini…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Ci sono cose che non esistono, come la finale del Grande Fratello. La finale del Grande Fratello non esiste, perché fra sei mesi ricomincia. Per partorire una nuova stagione del Grande Fratello servono sei mesi, capite, in Mediaset hanno meno decoro di Madre Natura stessa, che almeno nove mesi di intervallo tra un figlio umano e l’altro li concede. Ma i figli di Signorini son più facili da fare uscire rispetto ai figli del Signore: maschere, con un copione che non hanno più neanche bisogno di scrivere (tranne che, parrebbe, per quel che riguarda il televoto…). È il gioco di specchi tra aspettativa del telespettatore medio di Canale 5 e desiderio patinato dei concorrenti di diventare qualcuno. Attenzione, di diventare, essenzialmente, qualcuno. Non qualcuno in particolare, ma una pura presenza. Una presenza depauperata della sua sostanza. Si annotino rare eccezioni, tre principalmente: Fulvio Abbate, Barbara Alberti e Giampiero Mughini, che, si potrebbe dire, come una volta parlò Aldo Busi in tv (altro concorrente di un reality, tra l’altro, L’isola dei famosi), arrivarono nella casa con un’opera alle spalle.

Alfonso Signorini
Alfonso Signorini

Ciò che merita il Grande Fratello è ciò che fin troppi programmi meriterebbero: una critica di natura politologica, weberiana. In effetti il Gf è un talkshow politico. Immaginate di sostituire Zeudi, Helena, Jessica e Lorenzo, che hanno parlato di libertinaggio, amore omosessuale, origini e natali poveri, bullismo, amore tossico, con Carlo Calenda, Giorgia Meloni, Matteo Renzi, Matteo Salvini e Giuseppe Conte. Loro sono i qualcuno della nostra politica italiana, pure presenze in momenti epocali della storia della seconda Repubblica: Matteo Renzi era lì nel momento in cui il politico è diventato influencer. Giuseppe Conte è stato l’uomo che ha subito, più che gestire, la Pandemia. Giorgia Meloni è la donna della svolta a destra dell’Italia in un momento in cui tutto il mondo occidentale pare guardare a destra (ma cos’è Giorgia Meloni? Conservatrice? Non molto. Liberale? Per niente. Fascista? Mah…). Matteo Salvini, in fondo, non è altro che i suoi post, cioè una sublimazione totale dell’uomo politico nel suo rachitico messaggio politico.

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni

Ecco, il Gf, che ora è arrivato alla finale ma la finale non esiste, è come la politica, uno spettacolo eterno in cui “i personaggi ammirevoli in cui il sistema si personifica sono ben noti per non essere ciò che sono: sono divenuti grandi uomini scendendo al di sotto della realtà della minima vita individuale, e tutti lo sanno” (sì, alla fine abbiamo citato, prevedibilmente, Guy Debord). Ma abbiamo detto “weberiana”, ecco perché: il Grande Fratello, come il “retequattrismo” che ha fatto guadagnare a qualche giornalista un “vaffanculo” da Del Debbio (che ha così aiutato a definire il retequattrismo per quel che è), è uno “spirito dell’epoca”. Quel che Max Weber dice della “vocazione professionale” (e cioè della Beruf) vale proprio per i concorrenti di qualsiasi reality show (anche quello parlamentare): c’è, dietro, una vera e propria vocazione professionale che spinge a far parte di quel mondo lì. In questo senso Helena Prestes, che sostanzialmente per mestiere partecipa ai programmi televisivi, è il simbolo di questo sistema, basato sul posizionamento e non sull’identità (un sistema queer…). E, a conferma dell’equazione tra concorrenti del Grande Fratello e concorrenti della politica, basti pensare che è un dato assodato definire i politici in base ai tentativi di mantenere la propria poltrona negli anni, con alleanze, compromessi, magheggi e traslochi in altre forze politiche.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Intervista totale al giornalista Carlo Passera: la Gintoneria di Lacerenza? “Ci sono stato ma non sciabolai. C’erano persone strane…” Vittorio Feltri? “Rivendica la cucina del Nord”, i prezzi di Massari? “La qualità va pagata”. E su Cracco e l’IA...

di Angela Russo Angela Russo

MOW FOOD

Intervista totale al giornalista Carlo Passera: la Gintoneria di Lacerenza? “Ci sono stato ma non sciabolai. C’erano persone strane…” Vittorio Feltri? “Rivendica la cucina del Nord”, i prezzi di Massari? “La qualità va pagata”. E su Cracco e l’IA...

Daniel Craig uccide James Bond e si confessa a Fabio Fazio a Che Tempo che Fa, ma com'è l'attore in Queer di Luca Guadagnino (dal 17 aprile al cinema)? “Senza l'ombra di 007”, “divertente”, “pretenzioso” e...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

non chiamatelo 007

Daniel Craig uccide James Bond e si confessa a Fabio Fazio a Che Tempo che Fa, ma com'è l'attore in Queer di Luca Guadagnino (dal 17 aprile al cinema)? “Senza l'ombra di 007”, “divertente”, “pretenzioso” e...

E se Rita De Crescenzo fosse il simbolo di tutti i pacifisti anti-riarmo Ue? Ma l'avete vista come sponsorizza la manifestazione di Conte il 5 aprile a Roma?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Opinione

E se Rita De Crescenzo fosse il simbolo di tutti i pacifisti anti-riarmo Ue? Ma l'avete vista come sponsorizza la manifestazione di Conte il 5 aprile a Roma?

Tag

  • Alfonso Signorini
  • Attualità
  • Canale 5
  • Giorgia Meloni
  • Grande Fratello
  • Helena Prestes
  • Jessica Morlacchi
  • Lorenzo Spolverato
  • Matteo Renzi
  • Mediaset
  • Politica
  • Televisione
  • Zeudi Di Palma

Top Stories

  • Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì
  • Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”

    di Riccardo Canaletti

    Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”
  • LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)

    di Grazia Sambruna

    LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)
  • Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

    di Cosimo Curatola

    Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Con Costanza arriva su Rai 1 un’altra Selvaggia dopo la Lucarelli (nuova Allieva in fiction?): ma com’è nata l’idea? Lo spiega Alessia Gazzola (e c’entra il Tg regionale). E la protagonista Miriam Dalmazio...

di Redazione MOW

Con Costanza arriva su Rai 1 un’altra Selvaggia dopo la Lucarelli (nuova Allieva in fiction?): ma com’è nata l’idea? Lo spiega Alessia Gazzola (e c’entra il Tg regionale). E la protagonista Miriam Dalmazio...
Next Next

Con Costanza arriva su Rai 1 un’altra Selvaggia dopo la Lucarelli...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy