"Sasà Taibi è a oggi l'unico referente di Gerardina Trovato, diffidate dagli sciacalli!". Così recita il post di una delle pagine fan nate questa estate anche su Facebook per celebrare la cantautrice anni '90 che è tornata in auge, a sorpresa, da un mesetto grazie a un reel TikTok in cui pietisce a follower e Italia intera di non abbandonarla. Nel video sotto all'accorato appello contro gli "sciacalli", comunque, a chiacchierare con lei, micorofono alla mano, tale Sasà Taibi, appunto, attuale manager di Trovato. Ma chi sarebbe costui? Sempre al fianco della voce di 'Gechi e Vampiri', anche durante le perfomance sul palco, nessuno finora sembra essersi chiesto da dove sbuchi fuori il novello salvatore mediatico della cantante caduta in disgrazia. MOW, invece, sì. Anche perché quando, lo scorso 21 agosto, l'abbiamo sentita al telefono per una intervista, non ci è capitato di sentire - nemmeno nominare - il suddetto "unico referente" dell'artista in mediatica rinascita. Possibile mai? Dragando i canali social di Taibi, ne esce un ritratto forse meno confortante di quanto potessimo sperare. E chiacchierando con persone che lo conoscono da anni, il quadro si fa ancor più grottesco. A quanto pare, Taibi sarebbe il tipo di persona che va in giro dicendo, tronfio: "Fiorello ha avuto un'unica fortuna: quella di arrivare a Milano prima di me. Altrimenti, oggi al suo posto ci sarei io". E in effetti il caratterino del nostro emerge piuttosto chiaramente dai commenti che verga sui social, dai contenuti che posta, dal modo in cui dà in escandescenze quando viene definito, sia mai, "presentatore locale". In passato, conta una causa (vinta) contro l'ex naufrago dell'ultima Isola dei Famosi Francesco Benigno, nonché un buffo tentativo di controversia - riguardo a una Ferrari - con Colapesce e Dimartino - che, però, non hanno mai colto la provocazione. Andiamo a cercare di farci un'idea del soggetto, oggi 'angelo custode' di Gerardina Trovato.
Iniziamo a presentarlo con parole sue, prese dalla foto copertina del suo (pubblico) profilo Facebook: "Dal 1994 'imprenditore' (tra virgolette, sic) di notte. Musica, spettacoli, disco, radio, televisioni...". E altri piccoli elettrodomestici, sospettiamo. Per quanto riguarda la tv, da quanto siamo riusciti ad apprendere, Taibi ha effettivamente condotto un programma dal titolo 'Start Music' nel 2011 (qui uno spezzone rimasto su YouTube). È andato in onda su una rete locale siciliana, Canale 46. E poi, in differita su altre dai nomi non molto altisonanti: citiamo, per esempio, Teleficarazzi. Alle volte, pare, sul canale ottocentoqualchecosa di Sky. Taibi, sui social, ne parla ancora oggi precisando come "moltissime persone" gli domandino che fine abbia fatto quello show - in cui andava a far vox populi nelle discoteche regionali, esprimendo una mancanza quasi affettiva verso il format in oggetto. Magari, sarà così. Ma come campa, anno del Signore 2024, questo Sasà Taibi? Che lavoro fa?
Ecco, oltre a essere editore dell'emittente locale ("che però può arrivare fino in Campania", recita il sito e noi riportiamo) RTA - Radio Tivù Azzurra, più che altro organizza eventi (che, già che c'è, conduce) nelle piazze della sua Sicilia. Con la moglie, professione ufficio stampa, a darne enfatica notizia su alcuni siti web d'informazione con focus pro loco. Ogni sagra diviene quindi un grandissimo, inarrivabile successo se c'è Sasà sul palco. Non sappiamo come abbia incontrato Gerardina Trovato, di certo però le date nelle piazze, dalla prima in assoluto a quelle più recenti, sono state farina del sacco di Taibi. Che, naturale, sale anche sul palco con lei per memorabili duetti che poi posta su TikTok. Il nostro è pure 'talent scout'. Lo ha fatto per la defunta 'ILikeTv', canale televisivo durato il tempo di un battito di ciglia o poco più, mandando in uno degli show di palinsesto, giovani o meno giovani di belle speranze che, prima di accedere a cotanta florida oppurtinità mediatica, dovevano superare l'insandacabile giudizio di Sasà.
Lo stesso vale per l'evento 'New York Canta' in cui il manager di chi ha il sogno della musica ha ricoperto un ruolo, ancora una volta quello di selezionatore, nel 2023. Grande chance per lui, comunque, di scattarsi qualche selfie con vip veri, da Al Bano a Enrico Ruggeri, dando l'impressione social di conoscerli personalmente, di esserci amico. Del resto, a Sanremo ha pure scortato Amadeus fin dentro al Teatro Ariston, non lo sapevate? Probabilmente, nemmeno Sebastiani. Eppure, la foto c'è. La foto c'è perché, dall'idea che ce ne siamo fatti spulciando i suoi social, a Taibi possiamo riconoscere il talento di saper 'dare l'impressione'. Dare l'impressione di far parte di determinati giri che contano, di essere inserito tra vip più o meno noti ma comunque nazionalpopolari. È così in alto da avere pure sfilze di persone che lo invidiano e tentano di remargli contro, dice lui a più riprese sui social, le classiche malelingue invidiose del successo altrui (ossia, del suo, ça va sans dire). Per un occhio esterno, e magari non scafatissimo, Taibi ce l'ha fatta. Come non rivolgersi a lui, dunque, per tentare di (ri)entrare nel mondo dello spettacolo?
"Pulce", "fallito", "sconosciuto dj". Così l'attore e controverso naufrago dell'ultima Isola dei Famosi aveva apostrofato proprio Sasà nel 2017, sotto a un post Facebook del nostro che ne irrideva la candidatura politica alle elezioni amministrative del 2017. L'oggi salvatore di Gerardina Trovato lo querelò per diffamazione e, dopo una prima condanna, la bagarre legale si risolse per ora, secondo grado, con l'assoluzione della fumantina controparte perché "il fatto non sussiste". Benigno, comunque, non dimentica. Oppure, sempre con i modi pacatissimi che appartengono al suo personaggio, vuole dirci qualche cosa, metterci in guardia: "Messaggio rivolto a quelle mer*e che si stanno approfittando dello stato fisico e mentale della straordinaria Gerardina Trovato, buttandola sui palchi di piazze di paese in tuta, magra e senza un briciolo di voce perché debole e provata, per guadagnare soldi sulle sue disgrazie. Fate schifo schifo schifo. Prima si aiuta a riprendersi fisicamente e mentalmente, poi si ricomincia l'allenamento con prove e prove, si cura l'immagine e via verso nuovi palcoscenici. Ho saputo chi la butta sui palchi senza pietà e vi assicuro che si tratta di un soggetto poco raccomandabile che non è capace neanche di fare bene a se stesso. Spero che qualcuno vigili [...]" (qui il testo completo).
E in effetti a Taibi non piace proprio quando qualcuno, seppur implicitamente, mette in discussione la sua arcinota fama nazionale. Oltre a portare in giro per le piazze regionali uno spettacolo dal titolo 'Come Fiorello' in cui imita l'originale (con cui, a livello inconscio, deve avere un rapporto comunque piuttosto complicato), non perde occasione per rispondere a chi 'parla male di lui'. Come Colapesce e Dimartino. Sul serio? Circa. In una intervista sanremese, la volta di 'Musica Leggerissima', rilasciata a Rockit, ii due hanno scherzato su cosa farebbero se un giorno dovessero diventare ricchissimi, rispondendo a una domanda del giornalista: "Abbiamo questo patto che chi fa il botto aiuta l'altro. Antonio si vuole comprare questa Ferrari parcheggiata davanti casa sua a Palermo da una vita. È una Ferrari dell'89 di proprietà di un presentatore locale che l'ha messa in vendita. Io vorrei approfittare della fama di Sanremo per comprarla. Non costerà tantissimo, vista l'età. Ma con Spotify non è facile comprarsi le cose". Una dichiarazione del tutto innocente - data da entrambi - che però è riuscita a stizzire il nostro Sasà che, nei commenti all'articolo, riposta svariate volte (per errore?) il medesimo messaggio piccato: "Salve, la Ferrari è in vendita ma non è del 1989, come erroneamente dichiarato nell'intervista, ma del 1990. Inoltre, il valore di una Ferrari, più è d'epoca e più può toccare cifre importanti. Non so che tipologia di investimento vogliano fare i due fanciulli, ma se dovessero essere interessati, io l'ho messa a 63.0000 euro. Per loro posso fare uno scontro extra, visto che mi piacciono artisticamente e li passo da anni nell'emittente di cui sono editore, gliela cedo a 55.000 euro. Così, tanto per venirgli incontro e fargli provare il brivido dell'acquisto di una rossa come la 348tb, magari il rosso gli porterà fortuna per il futuro. Dimenticavo: la vettura è parcheggiata davanti casa mia, non so dove abitino loro ma se fossero miei vicini me ne sarei accorto. Sarà che anche io sono poco attento ai particolari come è accaduto in queste dichiarazioni? Un saluto dal 'presentatore locale', cordialmente Sasà Taibi".
Tra l'altro, nella foto copertina del suo profilo Facebook, Sasà ha incluso anche il logo Ferrari. Probabilmente perché ne ha (avuta) una? Chissà. In ogni caso, di fronte al curioso ritratto che emerge del (NON) 'presentatore locale' Sasà Taibi oggi 'unico referente' e 'manager' di Gerardina Trovato, cosa viene da pensare? Lasciamo qui la domanda, apertissima. A voi l'ardua (?) sentenza...