image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Ghali, nel nuovo singolo “Niente panico” c’è un plagio? La frase non sua e la rivendicazione dell’artista che l’ha pensata: “L’ha usata senza contattarmi”

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

8 ottobre 2024

Ghali, nel nuovo singolo “Niente panico” c’è un plagio? La frase non sua e la rivendicazione dell’artista che l’ha pensata: “L’ha usata senza contattarmi”
Ghali esce con un nuovo singolo, “Niente panico”, ma qualcosa potrebbe contrastare con la speranza del titolo: un’accusa di plagio? Un artista milanese ha rivendicato la maternità dei versi iniziali della nuova canzone e ha portato le prove. La frase, in effetti, è identica. Un caso? Difficile a credersi. Cosa dirà adesso il rapper?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Ghali è diventato il simbolo di molte lotte, soprattutto dopo che a Sanremo 2023 ha scelto di esporsi chiaramente contro la guerra in Medio Oriente. Già in passato aveva sostenuto battaglie di sinistra, per esempio a favore di corridoi umanitari per i migranti e contro le politiche securitarie del ministro Matteo Salvini (prima durante il governo Conte, poi nel governo Meloni). Ma Ghali è prima di tutto un cantante e venerdì 11 ottobre 2024 uscirà il suo nuovo singolo, Niente panico, annunciato dall’artista sul suo canale Instagram con un estratto della canzone. 

La parte di "Niente panico" condivisa nelle storie da Ghali
La parte di "Niente panico" condivisa nelle storie da Ghali
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

Ghali ha anche dichiarato: “Ho scritto la canzone più importante della mia vita”. Il problema? Che potrebbe nona vero scritto proprio tutto lui. In particolare, proprio l’inizio di una strofa, quella anticipata nel video su Instagram e il cui testo è stato condiviso nelle storie, sarebbe identica a quella di un altro artista, Dario Pruonto, curatore della residenza artistica Casa Museo Caos. Come spiegato in un suo post (in cui ha taggato anche Ghali per chiedergli un confronto), il verso “Se non lasciamo futuro saremo passati per niente” presenti nel nuovo singolo di Ghali, sarebbero i suoi: “Questa frase nasce da un dialogo, durato anni, con Lorenzo Noè, e proprio in questi giorni ne ricorre l’anniversario della morte”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Caos | Dario Pruonto (@caos_dariopruonto)

Pruonto avrebbe utilizzato la frase pubblicamente per oltre sei anni in varie installazioni: “Questa frase – dal 2018 al 2024 – l’ho pubblicata dipinta sui muri di: Zurigo, Lecce, Mantova, San Donato e, a giugno 2024, a Milano, in occasione dell’G&B Festival – per intenderci, alla Biblioteca degli Alberi”. Ma martedì mattina ha scoperto che il cantante, una delle star più ascoltate in Italia e non solo, aveva preso la frase, senza far menzione del suo lavoro: “Questa mattina Ghali è uscito con il suo nuovo pezzo che inizia proprio con questa frase. Ogni verso,”, continua Pruonto, “si porta dietro anni di sacrifici, studio, lotte ed emozioni. Soprattutto perché intorno c’è una narrazione politico-etica importante e ferma. Scoprire che un musicista che seguo l’ha utilizzata, senza neppure contattarmi, come primo verso di una sua canzone, mi ha fatto male”. 

L'artista Dario Pruonto
L'artista Dario Pruonto

Ghali è stato intervistato per il numero cartaceo di Vanity Fair del 15 ottobre e ha parlato del percorso artistico che lo ha portato a essere “la voce delle seconde generazioni” (figli nati in Italia di migranti): “Io volevo solo fare musica, però sapevo anche che un giorno avrei potuto fare la differenza e raccontare una storia diversa. Quando da piccolo avevo i miei idoli musicali non c’era nessuno che parlasse di me o di quelli come me. Poi in strada ho conosciuto il rap: mi è sembrato il modo più semplice per raccontarmi. Così ho smesso di cercare qualcuno che mi rappresentasse perché avevo trovato la mia voce”. Nel 2022 ha anche regalato una barca di salvataggio all’ong Mediterranea e il New York Times ha applaudito al gesto dedicandogli un articolo. E questo nuovo singolo dovrebbe confermare l’impegno dell’artista. Come giustificare allora questa strana coincidenza? L’ispirazione comune può portare a produrre esattamente una frase identica a quella di un altro artista?

Ghali
Ghali
https://mowmag.com/?nl=1

More

Kanye West chi? Ibrahima Konaté, difensore del Liverpool, interviene in modo scomposto e ruba la scena col suo look alla Ye. Cosa penserà il rapper del suo outfit?

di Matteo Mattei Matteo Mattei

l'avrà copiato?

Kanye West chi? Ibrahima Konaté, difensore del Liverpool,  interviene in modo scomposto e ruba la scena col suo look alla Ye. Cosa penserà il rapper del suo outfit?

Diddy in prigione, in isolamento e sempre più solo. Ma davvero altre star stanno pagando le vittime per non essere denunciate? E sulla lista di persone coinvolte nei presunti reati di Sean Combs…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

scendere a patti

Diddy in prigione, in isolamento e sempre più solo. Ma davvero altre star stanno pagando le vittime per non essere denunciate? E sulla lista di persone coinvolte nei presunti reati di Sean Combs…

Ghali censurato al concerto di Radio Italia a Napoli? Ma non era mai stato annunciato. Ecco perché forse non c'entra la Palestina...

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

FACT CHECKING

Ghali censurato al concerto di Radio Italia a Napoli? Ma non era mai stato annunciato. Ecco perché forse non c'entra la Palestina...

Tag

  • Attualità
  • Musica
  • Cronaca
  • canzone
  • Ghali

Top Stories

  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”
  • Ma perché non mi sono ubriacato al release party del nuovo disco di Irama? Non ne ho idea. Il reportage...

    di Gianmarco Serino

    Ma perché non mi sono ubriacato al release party del nuovo disco di Irama? Non ne ho idea. Il reportage...
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Su Netflix parlano i fratelli Menendez: ecco il documentario che smentisce la serie di Ryan Murphy. Ma davvero Lyle ed Erik usciranno di prigione prima di Natale?

di Giulia Ciriaci

 Su Netflix parlano i fratelli Menendez: ecco il documentario che smentisce la serie di Ryan Murphy. Ma davvero Lyle ed Erik usciranno di prigione prima di Natale?
Next Next

Su Netflix parlano i fratelli Menendez: ecco il documentario...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy