“Sai cosa c’è, c’è un mondo nuovo qui che aspetta solo noi, adesso che ci siete voi”. Se non l’avete cantando il problema è davvero grande. Ma, a quanto pare, la soluzione sarebbe dietro l’angolo. I Cesaroni stanno per tornare con la settima stagione e no, non ne avevamo affatto bisogno. Chi scrive fa parte di quella generazione che non poteva non innamorarsi di Matteo Branciamore, alias Marco Cesaroni nella serie che, a Roma e non solo, è stata un vero e proprio cult della serialità italiana dei primi anni duemila. Gli ingredienti, del resto, c’erano tutti: la comicità, la famiglia, il tifo calcistico, tutti avevano un personaggio della propria età nella quale riconoscersi e, ciliegina sulla torta, il classico amore impossibile. Ammettiamolo, chi non ha sognato con Eva e Marco? I due fratellastri innamorati che inizialmente si rincorrono per tutta la prima stagione dal finale indimenticabile (c’è una bomba sul traghetto Civitavecchia Olbia), per poi dare vita a un tira e molla che gli sceneggiatori, diciamolo, hanno tirato troppo a lungo per allungare il brodo. Ma, che lo si voglia o meno, I Cesaroni hanno chiuso con il finale della terza stagione, con la nascita di Marta, la bimba di Eva e Marco. Tutto quello che è venuto dopo è solo spazzatura. A voler essere buoni eh, perché altrimenti…
Quindi, come potevamo reagire all’annuncio di Claudio Amendola, che nella serie interpreta Giulio Cesaroni, del ritorno in tv della serie? Male, come tutti quelli che sono cresciuti con loro, e che non vogliono vedere rovinata ancora di più una delle serie più belle degli ultimi vent’anni. Motivo? È praticamente certo che non rivedremo alcuni membri del cast storico come Alessandra Mastronardi, Eva nella serie, ed Elena Sofia Ricci, che interpretava Lucia, la moglie di Giulio. Tutto questo risentimento è dovuto al fatto che abbiamo dovuto mandar giù la fine della storia d’amore tra Eva e Marco e, a distanza di dieci anni, chi scrive ancora ne soffre. Un’intera trama gettata alle ortiche solo per seguire delle esigenze di copione. Nemmeno belle, come l’introduzione della principessa di turno che ruba il cuore di Marco. Ma per favore. Quindi a questa settima stagione i veri fan dicono no, lasciate stare I Cesaroni. Ma che bisogno c’è di andare continuamente a ripescare nel passato? Cari sceneggiatori, avete finito la fantasia? Cos’altro dobbiamo aspettarci ancora? Il ritorno di Un medico in famiglia? Altra serie bellissima rovinata solo per poter continuare a macinare stagioni su stagioni, fino a renderla inguardabile. Stesso destino toccato in sorte ai Cesaroni perché, sia chiaro, l’unica cosa che davvero i telespettatori vogliono vedere è il lieto fine definitivo tra Eva e Marco. Ma, visto che così non potrà essere, inventatevi un format nuovo e dimenticatevi dei Cesaroni. Dalla Garbatella è tutto, daje.