image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Il lieto fine ha rotto il caz*o? Abbiamo letto “Ricompense”, il libro di Jem Calder (Einaudi), e tra influencer, social, dating fatigue e Fomo, abbiamo capito perché vogliamo leggere di vite ordinarie…

  • di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

13 gennaio 2025

Il lieto fine ha rotto il caz*o? Abbiamo letto “Ricompense”, il libro di Jem Calder (Einaudi), e tra influencer, social, dating fatigue e Fomo, abbiamo capito perché vogliamo leggere di vite ordinarie…
Un romanzo d’esordio che racconta la nostra quotidianità, tra dating fatigue, Fomo e ansia del futuro. Con “Ricompense” Jem Calder ci dimostra che il lieto fine ci ha stufato e noi vi spieghiamo perché…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

“Tu vivi sempre connessa come una disconnessa / Chi ti conosce meglio è il tuo motore di ricerca”. A dirlo (o meglio, rapparlo) è Marracash in “Sindrome depressiva da social network”, brano uscito nel 2015 ma, anche a distanza di dieci anni, attualissimo. La nostra vita è racchiusa dentro uno smartphone. Senza ci sentiamo persi, quasi come se ci mancasse un arto. E la "sindrome dell’arto fantasma” si fa sentire, così come la Fomo, l’ansia da prestazione sul lavoro, che spesso non fa dormire la notte, e la dating fatigue, sperimentata da chi utilizza le app di incontri. Tutto questo è raccontato magistralmente da Jem Calder in “Ricompense”. Se il suo nome non vi dice nulla è perché parliamo del suo romanzo d’esordio. Anzi, per essere più precisi, di una raccolta di sei racconti, edita in Italia da Einaudi.

20250107 131538375 2311
Jem Calder, autore di "Ricompense" (edito in Italia da Einaudi)

“Il libro elettrizzante e bellissimo di uno scrittore straordinariamente talentuoso” si legge sul retro di copertina del romanzo. A dirlo non è una scrittrice qualunque, ma Sally Rooney, considerata da molti tra le voci più promettenti della nuova generazione di scrittori che si sta facendo velocemente spazio nel panorama letterario mondiale. E anche se abbiamo recensito negativamente il suo ultimo romanzo, “Intermezzo”, ci sentiamo di dare ragione alla scrittrice irlandese. Con “Ricompense” siamo di fronte a un lavoro che mette, nero su bianco, la vita vera, quella che i giovani vivono davvero. Una quotidianità fatta di post, reel, like sui social, ghosting, orbiting, e la lista potrebbe essere ancora lunga. Una vita precaria con al centro due protagonisti, Nick e Julia, che compaiono in cinque dei sei racconti, per poi diventare “utente donna” e “utente uomo” in quello che è il racconto più realistico. Credeteci: se siete mai stati su una dating app forse non vorrete tornarci. Perché non c’è nulla di più potente di trovare raccontata, nero su bianco, un’esperienza e immedesimarcisi totalmente, rendendosi conto di quanto quello che succede a noi non è speciale, ma piuttosto ordinario. Ed è proprio l’ordinarietà delle vite a rendere “Ricompense” straordinario. Un po’ com’è stato con “Stoner” di John Williams, diventato un caso editoriale a più di cinquant’anni dalla pubblicazione.

https://mowmag.com/?nl=1
20250107 131622571 8713
La copertina di "Ricompense", romanzo d'esordio di Jem Calder

Nel 2025, ma già da un po’ di tempo, le storie fantastiche, o con i lieto fine, continuano a piacerci, ma non ci emozionano più come prima. Nei romanzi vogliamo ritrovarci, leggerci, capire qualcosa di più di noi stessi. E come i personaggi protagonisti dell’esordio di Jem Calder, abbiamo bisogno di continue “ricompense” per sentirci nel posto giusto, per capire che quello che facciamo, o che non facciamo, ci fa realmente stare bene. Il lieto fine non ci entusiasma più, vogliamo la verità nuda e cruda, sbattuta tra le pagine di un romanzo e impossibile da evitare. 

https://mowmag.com/?nl=1

More

Abbiamo letto “Intermezzo” di Sally Rooney: ma davvero pensa di essere Dostoevskij o Kristóf? Dopo le storie d’amore ora la fratellanza e… Ecco perché è un libro inutile per la sua carriera

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

capolavoro incompreso?

Abbiamo letto “Intermezzo” di Sally Rooney: ma davvero pensa di essere Dostoevskij o Kristóf? Dopo le storie d’amore ora la fratellanza e… Ecco perché è un libro inutile per la sua carriera

Marracash, altro che canzonette di Sanremo: Factotum è la cruda e dolorosa verità sul mondo del lavoro, tra Trainspotting e la realtà contemporanea... Vero, Carlo Conti?

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

cresci, lavora, ripetilo ancora

Marracash, altro che canzonette di Sanremo: Factotum è la cruda e dolorosa verità sul mondo del lavoro, tra Trainspotting e la realtà contemporanea... Vero, Carlo Conti?

Best MOW 2024: i libri, i film e le canzoni scelte dalla redazione per chiudere l'anno col botto...

di Redazione MOW Redazione MOW

Il meglio di...

Best MOW 2024: i libri, i film e le canzoni scelte dalla redazione per chiudere l'anno col botto...

Tag

  • Cultura
  • Libri
  • Racconti

Top Stories

  • Abbiamo letto “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): ma com’è? Un romanzo che ti fa venire voglia di distruggere il Premio Strega e rifondarlo. Ma davvero sono questi i libri che vogliamo premiare?

    di Flaminia Colella

    Abbiamo letto “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): ma com’è? Un romanzo che ti fa venire voglia di distruggere il Premio Strega e rifondarlo. Ma davvero sono questi i libri che vogliamo premiare?
  • Abbiamo visto il film La città proibita (ora su Netflix), ma com’è? Grazie a Dio, in Italia abbiamo Gabriele Mainetti. Ecco perché dovreste recuperarlo: per ricordarvi quanto può essere bello il nostro cinema

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto il film La città proibita (ora su Netflix), ma com’è? Grazie a Dio, in Italia abbiamo Gabriele Mainetti. Ecco perché dovreste recuperarlo: per ricordarvi quanto può essere bello il nostro cinema
  • NO VASCO, IO NON CI CASCO! Ultimo batte il record di biglietti venduti a un concerto? Ma i numeri nel pop non cancellano la storia del rock. La differenza tra Tor Vergata e Modena Park spiegato da chi c'era (sul palco)

    di Clara Moroni

    NO VASCO, IO NON CI CASCO! Ultimo batte il record di biglietti venduti a un concerto? Ma i numeri nel pop non cancellano la storia del rock. La differenza tra Tor Vergata e Modena Park spiegato da chi c'era (sul palco)
  • Siamo stati al concerto di Ultimo allo Stadio Olimpico a Roma, ma com'è andata? È STATO BELLO DAVVERO: altro che finti sold out e cambi d’abito. Niccolò solo con la sua musica si è portato dietro sessantamila storie che gli assomigliano. E sull’annuncio…

    di Giulia Ciriaci

    Siamo stati al concerto di Ultimo allo Stadio Olimpico a Roma, ma com'è andata? È STATO BELLO DAVVERO: altro che finti sold out e cambi d’abito. Niccolò solo con la sua musica si è portato dietro sessantamila storie che gli assomigliano. E sull’annuncio…
  • Abbiamo visto Untamed su Netflix, la nuova serie con Eric Bana, ma com'è? Un thriller onesto e solido, anche se...

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Untamed su Netflix, la nuova serie con Eric Bana, ma com'è? Un thriller onesto e solido, anche se...
  • ESCLUSIVO: Rai e Ballando con le Stelle offrono a Cruciani una somma a sei cifre per litigare con Selvaggia Lucarelli, ma il conduttore de La Zanzara rifiuta, perché si sente (ed è) il vero intellettuale della nuova destra

    di Ottavio Cappellani

    ESCLUSIVO: Rai e Ballando con le Stelle offrono a Cruciani una somma a sei cifre per litigare con Selvaggia Lucarelli, ma il conduttore de La Zanzara rifiuta, perché si sente (ed è) il vero intellettuale della nuova destra

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

È morto Oliviero Toscani, il Bob Dylan della fotografia. Roberto Alessi ci racconta la sua grandezza: un divo carismatico, provocatorio, testosteronico e bellissimo. Ecco cosa ci ha insegnato...

di Roberto Alessi

È morto Oliviero Toscani, il Bob Dylan della fotografia. Roberto Alessi ci racconta la sua grandezza: un divo carismatico, provocatorio, testosteronico e bellissimo. Ecco cosa ci ha insegnato...
Next Next

È morto Oliviero Toscani, il Bob Dylan della fotografia. Roberto...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy