«Il mio Roma Music Festival diventerà il Sanremo degli emergenti italiani. E i più bravi avranno anche la possibilità di fare un tour europeo [...]». La promessa del patron Andrea Montemurro a MOW non nascondeva intenti ambiziosi. Del resto la kermesse, della durata di 9 mesi, è diventata sinonimo di musica emergente di qualità. E forte del successo della annate precedenti apre le iscrizioni alla 17esima edizione, annunciando grandi sorprese e novità. La prima, la direzione artistica, affidata al Maestro Amedeo Minghi. «Ho accettato con entusiasmo perché attraverso il Roma Music Festival avrò il piacere di mettere la mia esperienza a sostegno delle nuove leve – ha dichiarato - Essere direttore artistico di un talent rappresenta una splendida occasione di crescita personale e artistica e un nuovo modo di vivere il mondo della musica a supporto di giovani artisti».
Al festival possono partecipare cantautori, interpreti e band da tutta Italia e anche dall’estero con brani editi e/o inediti, che saranno valutati in una prima fase dalla commissione artistica. Dopo la prima selezione (da settembre a novembre), i brani scelti parteciperanno alle semifinali e poi alla finalissima nazionale in calendario a dicembre. Le tappe saranno parte di uno speciale televisivo; non mancheranno anche iniziative di crescita e confronto come masterclass e convegni.
Maggiori informazioni sul sito www.romamusicfestival.com, sulle pagine social del contest e di MOW - media partner.