image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

L'autore “fantasma” a Sanremo, Paolo Pieretto, denuncia il sistema: “Ecco come scriviamo le hit che cantanti e loro autori firmano al posto nostro”

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

19 febbraio 2024

L'autore “fantasma” a Sanremo, Paolo Pieretto, denuncia il sistema: “Ecco come scriviamo le hit che cantanti e loro autori firmano al posto nostro”
Cede parole e musica ad altri, che firmano al posto suo e magari portano il brano a Sanremo. Un autore fantasma denuncia il sistema nell’ambiente musicale: “Come mai quasi tutte le canzoni di Sanremo sono firmate da quattro, cinque, sei autori?”, chiede in modo retorico Paolo Pieretto, il paroliere. E accusa: “Una canzone scritta interamente da me è stata provinata per il Festival, ma il cantante ha imposto la sua firma e quella dei suoi autori e...”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Ci sono degli autori fuori dalle luci di Sanremo, sconosciuti al grande pubblico, che non vengono annunciati dal palco dell'Ariston, che non compaiono nei crediti dei dischi, se non in maniera marginale (e quindi ricavano anche meno degli altri dai diritti d'autore). Ci sono altri nomi a firmare, eppure sono loro i veri autori. Una pratica, quella dell’autore fantasma, che non è nuova nell'ambiente musicale e che qualcuno, a un certo punto, fa uscire dall'ombra. L'autore occulto, in questo caso Paolo Pieretto (cantautore originario di Lecco che ha collaborato anche con gli Elii - Elio e Le Storie Tese), non ci dirà di che canzone si tratta e neppure il nome del cantautore che si sarebbe appropriato di parole a musica che lui ha messo insieme. Farà di più: scandirà, via social, in passaggi inequivocabili, quanto succede agli autori sconosciuti che si trovano a comporre, loro malgrado, un potenziale successo.

Amadeus
Amadeus

“Come mai quasi tutte le canzoni di Sanremo sono firmate da quattro, cinque, sei autori? – è la premessa provocatoria di Pieretto nel video - ci sono varie spiegazioni; vi racconto quanto successo a me, e non temo smentite”. Spiega: “Un editore s’innamorò di una mia canzone, inspiegabilmente, e pensò che fosse perfetta per un certo cantautore che era in cerca di un brano da presentare a Sanremo. Costui, però (il cantautore) per accettarla, chiedeva come requisito che fosse tra gli autori del brano, insieme ai suoi autori: in pratica l'avremmo firmato in 4. Come tutti sanno, i diritti d'autore vengono ripartiti in ventiquattresimi, dodici all'autore del brano e dodici all'editore. Mi sarebbero rimasti solo due ventriquattresimi di una canzone che avevo scritto interamente da solo!”. La mette giù lucidamente: “Accettai, perché la trovavo un'opportunità per la mia carriera. Alla fine quel brano non andò a Sanremo, però il fatto rimane. Queste cose nell'ambiente le sanno tutti”. E se nei vari commenti parte il toto-nomi sull'ipotetico cantante (saperlo rimane comunque marginale rispetto al resto), c'è chi mette in discussione tutto e si sente preso per i fondelli, magari nello scoprire che certe canzoni che amiamo, sono emozioni di altri, e non del paroliere famoso o dell'artista stesso (che intasca però il ricavato dalle vendite).

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Paolo Pieretto (@paolopieretto)

20240224 200009052 8835

More

Antonella Clerici a Sanremo 2025, Il “flirt” tra Emma Marrone e Tedua, e che pena Margherita Agnelli contro i figli di Elkann... A tutto gossip con Alessi

di Roberto Alessi Roberto Alessi

torna a casa alessi

Antonella Clerici a Sanremo 2025, Il “flirt” tra Emma Marrone e Tedua, e che pena Margherita Agnelli contro i figli di Elkann... A tutto gossip con Alessi

The Voice Senior: in gara il secondo a Sanremo 2004, Geolier farà la stessa fine? D'Alessio wikipedia musicale, Clementino cerca-moglie e...

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Le pagelle

The Voice Senior: in gara il secondo a Sanremo 2004, Geolier farà la stessa fine? D'Alessio wikipedia musicale, Clementino cerca-moglie e...

Ehi, Ghali, ma dov'è finito il genocidio? Da Fazio a “Che tempo che fa” si parla della guerra a Gaza, ma sparisce la parola usata a Sanremo e a Domenica In: perché?

di Carlotta Casolaro Carlotta Casolaro

Le parole sono importanti

Ehi, Ghali, ma dov'è finito il genocidio? Da Fazio a “Che tempo che fa” si parla della guerra a Gaza, ma sparisce la parola usata a Sanremo e a Domenica In: perché?

Tag

  • Festival di Sanremo

Top Stories

  • Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì
  • Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”

    di Riccardo Canaletti

    Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”
  • LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)

    di Grazia Sambruna

    LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)
  • Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

    di Cosimo Curatola

    Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ma Fazio che non chiede a Ghali del “genocidio” che caz*o fa? Ecco l’unica domanda che avrebbe dovuto porre (e non ha posto)

di Ottavio Cappellani

Ma Fazio che non chiede a Ghali del “genocidio” che caz*o fa? Ecco l’unica domanda che avrebbe dovuto porre (e non ha posto)
Next Next

Ma Fazio che non chiede a Ghali del “genocidio” che caz*o...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy