image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

La critica Mancuso asfalta i libri dello Strega (da Panarello a Valerio) leggendo solo la copertina. E fa bene

  • di Redazione MOW Redazione MOW

11 aprile 2024

La critica Mancuso asfalta i libri dello Strega (da Panarello a Valerio) leggendo solo la copertina. E fa bene
I libri candidati allo Strega non li hanno letti nemmeno i giurati. E la critica letteraria de Il Foglio ha recensito il 12 finalisti leggendo solo le copertine e i risvolti. Non è stata una bella esperienza

di Redazione MOW Redazione MOW

Non giudicare mai un libro dalla copertina. Anzi sì. Specialmente se si tratta di un libro tra i finalisti dello Strega 2024. Edizione elefantiaca: 82 libri candidati, 20 e passa mila pagine da leggere per i poveri giurati, che alla fine, lo ha ammesso ironizzando in modo un po’ maldestro lo stesso presidente della Fondazione Bellonci Stefano Petrocchi, non le hanno lette. O bene o male (più male che bene, comunque non si sa bene come) la giuria ha scelto i 12 finalisti. Che diventeranno cinque. Il 4 luglio sapremo il vincitore. Ma intanto la giuria ha stabilito il principio secondo cui non serve leggere i libri per giudicarli. E la critica letteraria e cinematografica del Foglio Mariarosa Mancuso, una delle penne più acuminate, sottili e temute, ha recensito la dozzina appunto leggendo solo titolo e risvolto di copertina.

https://mowmag.com/?nl=1

Mancuso rileva che la vincitrice annunciata dello Strega è Chiara Valerio, ma lascia trapelare un certo scetticismo sulla qualità del suo “Chi dice e chi tace”. Scrive Mancuso: «C’è un delitto che scopre “l’evanescenza dell’identità” e la tante facce della violenza “senza riuscire a contarle”, precisa la scrittrice-matematica». Un risvolto che manifesta una certa confusione. Della Valerio.

I libri di Donatella Di Pietrantonio e Antonella Lattanzi si intitolano rispettivamente “L’età fragile” e “Cose che non si raccontano” e, spiega Mancuso: «fanno lampeggiare fin dal titolo la parola “donna”, quindi partono avvantaggiati» naturalmente secondo gli stereotipi di ritorno della femminilità in letteratura.
Il libro di Paolo Di Paolo, “Romanzo senza umani” viene definito nel risvolto il “disagio climatico delle nostre singole vite” (vestiti sbagliati? La bolletta del gas troppo cara? Il condizionatore spento causa caro elettricità? Una metafora esistenziale? Chissà) e il libro di Melissa Panarello, “Storia dei miei soldi” nel risvolto viene definito “Autentico e intenso”. «Due aggettivi che non si negano a nessuna», commenta Mancuso.
In breve, secondo la Mancuso, stando ai risvolti, siamo alla fiera del luogo comune da tinello letterario.
A volte basta un titolo, una copertina, un risvolto.

20240410 200907842 2069
Mariarosa Mancuso

More

Abbiamo provato a leggere tutti i libri candidati al Premio Strega come dovrebbe fare un giurato. Risultato? È inumano. Ecco perché è tutta una farsa: diario di una missione impossibile

di Alessia Kant Alessia Kant

Amichettismo?

Abbiamo provato a leggere tutti i libri candidati al Premio Strega come dovrebbe fare un giurato. Risultato? È inumano. Ecco perché è tutta una farsa: diario di una missione impossibile

La magia del Premio Strega? Candidati libri che nessuno legge (o quasi). Ecco i dati di vendita della dozzina dei finalisti

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Che numeri

La magia del Premio Strega? Candidati libri che nessuno legge (o quasi). Ecco i dati di vendita della dozzina dei finalisti

Il critico Serino stronca la finalista al Premio Strega Chiara Valerio (e il suo italiano): “Brava a parlare, ma meno a scrivere, tra persone carsiche, bande di capelli e...”

di Diana Mihaylova Diana Mihaylova

Scura e non chiara

 Il critico Serino stronca la finalista al Premio Strega Chiara Valerio (e il suo italiano): “Brava a parlare, ma meno a scrivere, tra persone carsiche, bande di capelli e...”

Tag

  • Premio Strega

Top Stories

  • Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?

    di Riccardo Canaletti

    Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?
  • Money Road (Sky), le pagelle della puntata finale: Yaser dà la colpa a Danielle (-10), Roberta finta tonta (2), Benedetta protesta (7). E Fabio Caressa? Mentre Alvise e Grazia…

    di Irene Natali

    Money Road (Sky), le pagelle della puntata finale: Yaser dà la colpa a Danielle (-10), Roberta finta tonta (2), Benedetta protesta (7). E Fabio Caressa? Mentre Alvise e Grazia…
  • Abbiamo letto L’Anniversario (Feltrinelli), il libro vincitore del Premio Strega di Andrea Bajani, ma com'è? Un giovane Holden del 2025, ma condito di fascismo e patriarcato...

    di Gian Paolo Serino

    Abbiamo letto L’Anniversario (Feltrinelli), il libro vincitore del Premio Strega di Andrea Bajani, ma com'è? Un giovane Holden del 2025, ma condito di fascismo e patriarcato...
  • Abbiamo letto il libro postumo di Michela Murgia, “Anna della pioggia” (Einaudi, 2025): ma com’è? L’ultimo regalo della scrittrice, che ci ricorda come resistere al patriarcato: “Abbiamo dovuto diventare capaci di sognarci fuori dai sogni degli uomini”

    di Viola Di Grado

    Abbiamo letto il libro postumo di Michela Murgia, “Anna della pioggia” (Einaudi, 2025): ma com’è? L’ultimo regalo della scrittrice, che ci ricorda come resistere al patriarcato: “Abbiamo dovuto diventare capaci di sognarci fuori dai sogni degli uomini”
  • Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…
  • Ok, ma chi è davvero Alessio Loparco di Temptation Island, asfaltato dalla fidanzata Sonia Mattalia dopo un giorno? Abbiamo trovato i suoi profili social: tra campionati vinti a calcio, Ruzzle, tartarughe e baci, perché lei lo segue ancora su Instagram?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi è davvero Alessio Loparco di Temptation Island, asfaltato dalla fidanzata Sonia Mattalia dopo un giorno? Abbiamo trovato i suoi profili social: tra campionati vinti a calcio, Ruzzle, tartarughe e baci, perché lei lo segue ancora su Instagram?

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Caro Fedez, ma se il tuo core business non è la musica, ti aspetti che scriva di te un Premio Pulitzer?

di Michele Monina

Caro Fedez, ma se il tuo core business non è la musica, ti aspetti che scriva di te un Premio Pulitzer?
Next Next

Caro Fedez, ma se il tuo core business non è la musica, ti aspetti...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy