image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Laurea ad honorem alla Pellegrini, Stefano Bonaga: “Titolo da marketing”. Poi punge la nuotatrice: “Insignito anche Eco, ma c'è una bella differenza”

  • di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

20 settembre 2022

Laurea ad honorem alla Pellegrini, Stefano Bonaga: “Titolo da marketing”. Poi punge la nuotatrice: “Insignito anche Eco, ma c'è una bella differenza”
Laurea ad honorem per Federica Pellegrini, che terrà la lectio magistralis su ciclo mestruale e prestazione sportiva. Ma al di là della sfida al tabù, che valore hanno queste onorificenze? Ci toglie ogni dubbio il filosofo Stefano Bonaga, che liquida: “Sono titoli da marketing. Quando una persona è celebre le università fanno a gara per consegnarle”. Poi punge ancora: “Fu conferita anche a Umberto Eco, ma c'è una bella differenza con la nuotatrice”. Infine ironizza su chi le esibisce e chi polemizza per titoli poco sudati

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Una laurea ad honorem non si nega a nessuno, come dimostra la carrellata di titolati eccellenti in Italia, da Luciano Pavarotti, passando per Vasco Rossi e Valentino Rossi. Ma se c’è chi rifiuta (vedi il Papa), c'è anche chi la brama perfino, come Federica Pellegrini, che dopo medaglie e Olimpiadi, e la recente fede nuziale, raggiunge anche il sogno della corona d'alloro. Un desiderio rimasto a lungo “sott'acqua” per i suoi impegni in vasca, e ora realizzato tramite l'università San Raffaele di Roma, che le conferirà la laurea honoris causa in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate. Così la Divina, nel corso della cerimonia (alle 11 di giovedì 29 settembre) - alla presenza, tra le altre, di Giovanni Malagò (presidente del Coni) -  terrà una lectio magistralis dal titolo: “La donna e la performance sportiva: come il ciclo mestruale può influenzarne la prestazione”. Un argomento ancora tabù, ma che ha già affrontato altre volte, portandone a galla problematiche e criticità, e di cui è stata anche vittima in prima persona, come alle Olimpiadi di Rio (anno 2016), occasione in cui ha confessato pubblicamente di aver calcolato male l'arrivo del ciclo e gareggiato nel momento per lei peggiore. Ma al di là del passo oltre i pregiudizi, che valore hanno queste onorificenze? A toglierci ogni dubbio ci pensa il filosofo Stefano Bonaga, che a colpi di pungente ironia svela i retroscena di un titolo simile. “È una scelta di marketing. Quando una persona è celebre le università fanno a gara per consegnarle, ma non hanno un gran valore...”. Poi liquida anche chi le esibisce a dismisura e chi polemizza per una laurea poco sudata...

20220919 225601226 5749
Laurea ad honorem, Valentino Rossi

Stefano Bonaga, come commenta la laurea honoris causa alla Pellegrini?

Ovviamente non è premiato l’alto livello scientifico della ricerca, ma il prestigio sportivo e sociale della campionessa. Anche vero che una laurea ad honorem non ha un gran valore…

Allora perché conferirla?

Immagino sia una scelta di marketing. Ma non sono titoli che mi emozionano.

Una scelta ben ponderata dall’università San Raffaele di Roma…

Che tra l’altro è un’università privata, e ha altri interessi di pubblicità.

Non riscontra alcuna utilità sul tema scelto?

Questo sicuramente, il tema delle mestruazioni è un tema sociale e trattato anche dal punto di vista politico. Non è assolutamente su questo che metto bocca, ma sulla laurea in sé.

Le polemiche, come sempre, si sprecano. Specie di chi sottolinea il sudore dietro un titolo accademico.

Chi polemizza sul sudore per lo studio cerca visibilità, nella stessa maniera in cui commenta il gossip dell’anno su Totti e la Blasi. Un effetto specchio ogni volta che si parla di persone famose, grazie al gioco dei social, che è iper-narcisista.  

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Federica Pellegrini (@kikkafede88)

Intanto da Totti a Valentino Rossi, le lauree ad honorem non si contano…

Sempre per il motivo di cui sopra, dietro c’è un progetto di marketing. Quando una persona è celebre, le università fanno a gara per consegnare le onorificenze accademiche. Fu conferita anche ad Umberto Eco, per dire, ma dal punto di vista intellettuale c'è una bella differenza con la nuotatrice.

C’è chi se ne vanta…

Ho sempre detto che chi ha più di una laurea esposta nel suo ufficio è un deficiente, chi ne ha addirittura di più non ne parliamo. Anche perché l’esibizione dei titoli è poco simpatica, di chi si dà della arie col fumo.

Figuriamoci per un titolo ad honorem, allora...

Ecco, ha già risposto perfettamente (ride nda).

20220919 231335494 8234
Laurea ad honorem, Umberto Eco

More

Valentino Rossi fuori dalla Top 10

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

MotoGP

Valentino Rossi fuori dalla Top 10

Una vita con Vasco, parla Diego Spagnoli: dagli inizi (“le prendevamo pure”) al successo. E su Jovanotti (“un paraculo”), Ligabue, i finti sold out...

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Fronte del palco

Una vita con Vasco, parla Diego Spagnoli: dagli inizi (“le prendevamo pure”) al successo. E su Jovanotti (“un paraculo”), Ligabue, i finti sold out...

I guadagni di Sgarbi, l'inglese della Meloni, il test di gravidanza della Hunziker (o di Aurora Ramazzotti?), Amadeus e Fiorello assieme in vacanza, Morgan e Battiato, le nozze di Pellegrini e Giunta e… a tutto gossip con Alessi

di Roberto Alessi Roberto Alessi

Torna a casa Alessi

I guadagni di Sgarbi, l'inglese della Meloni, il test di gravidanza della Hunziker (o di Aurora Ramazzotti?), Amadeus e Fiorello assieme in vacanza, Morgan e Battiato, le nozze di Pellegrini e Giunta e… a tutto gossip con Alessi

Tag

  • Federica Pellegrini
  • laurea honoris causa

Top Stories

  • E visto che Beatrice Venezi non va bene al Teatro La Fenice vi lanciamo la candidatura di Elio con Fulvio Abbate

    di Fulvio Abbate

    E visto che Beatrice Venezi non va bene al Teatro La Fenice vi lanciamo la candidatura di Elio con Fulvio Abbate
  • Gli intellettualoni parlano di Beatrice Venezi per attaccare Giorgia Meloni, ma se a qualcuno fregasse davvero dell’opera ora farebbero le barricate per la nostra inchiesta sul San Carlo

    di Riccardo Canaletti

    Gli intellettualoni parlano di Beatrice Venezi per attaccare Giorgia Meloni, ma se a qualcuno fregasse davvero dell’opera ora farebbero le barricate per la nostra inchiesta sul San Carlo
  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Una proposta anarchica sull’alluvione nelle Marche: artisti, dove siete? Lanciamo un RisorgiMarche

di Michele Monina

Una proposta anarchica sull’alluvione nelle Marche: artisti, dove siete? Lanciamo un RisorgiMarche
Next Next

Una proposta anarchica sull’alluvione nelle Marche: artisti,...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy