image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Le interviste di Lucia e Michele Monina nel Salotto del Villaggio del Festival, i Coma Cose: “Sanremo è un circo pazzo”, Cuoricini? “Siamo sempre con un telefono in mano e l'ansia da prestazione”, sul futuro del Festival: “Milano? Mah…”, e sulla loro vita

Sponsored partner
MOW feat BYD
  • di Michele e Lucia Monina Michele e Lucia Monina

14 febbraio 2025

Le interviste di Lucia e Michele Monina nel Salotto del Villaggio del Festival, i Coma Cose: “Sanremo è un circo pazzo”, Cuoricini? “Siamo sempre con un telefono in mano e l'ansia da prestazione”, sul futuro del Festival: “Milano? Mah…”, e sulla loro vita
Sponsored partner
MOW feat BYD
I Coma Cose tornano a Sanremo per la terza volta, stavolta con la piena consapevolezza di volerci essere. Cuoricini racconta il presente tra amori, ansie digitali e scroll compulsivo, con un sound new wave arricchito di synth e chitarre. Intanto, preparano un album intimo e un tour per i dieci anni di carriera. Sul futuro del Festival? “Sanremo è Sanremo, impossibile spostarlo”

di Michele e Lucia Monina Michele e Lucia Monina

Tra le strade affollate e gli “hotel senza tempo”, questo il bello secondo loro di Sanremo, i Coma Cose tornano per la terza volta al Festival con la consapevolezza di chi ormai ha imparato a navigare in questo mare di musica, spettacolo e pressioni. "Siamo felicissimi di essere qui, questa volta più che mai l’abbiamo voluto noi", raccontano entusiasti. Dopo le esperienze particolari del primo Festival ai tempi del Covid e del secondo con un brano che era nato senza pensare a Sanremo, Fausto e California stavolta hanno fatto una scelta precisa: “Ci piace questo bellissimo circo pazzo e volevamo esserci con qualcosa che rappresentasse davvero il nostro linguaggio, sia musicale che testuale”. I Coma Cose hanno sempre trasformato la loro musica in una sorta di diario personale, in cui raccontano non solo il loro rapporto ma anche il mondo che li circonda. Così accade anche con Cuoricini, il brano in gara: “Non chiude un cerchio, ma racconta il nostro presente. È una canzone che parla di coppia, ma anche dell'epoca in cui viviamo, sempre con un telefono in mano e l’ansia da prestazione che ne deriva”. Un tema che riguarda tutti, tra giudizi, aspettative e quella sensazione di vuoto cosmico dopo minuti passati a scrollare lo schermo. Se qualcuno pensasse che Cuoricini strizzi l’occhio ai tormentoni da classifica in vista dell’estate, Fausto e California sorridono e rilanciano: “Abbiamo progettato questa canzone con un sound molto alternativo, partendo dalla New Wave e arricchendola con drum machine, chitarre elettriche e sintetizzatori analogici. Certo, la formula è quella di un tormentone, ma vogliamo che faccia pensare”. Per loro, la sfida è proprio questa: creare musica che resti, anche quando sembra leggera.

20250212 101836105 4830
L'intervista ai Coma Cose di Michele e Lucia Monina nel Salotto del Villaggio del Festival
https://mowmag.com/?nl=1

Dopo Malavita e il percorso che ne è seguito, i Coma Cose sono pronti a pubblicare un nuovo album, un progetto che definiscono molto intimo: “Ci sono molte ballad e chi ci segue dagli inizi ritroverà sonorità familiari. Cerchiamo sempre di stupirci e di rinnovarci, ma alla fine siamo sempre noi”. Per loro, spiegano, il disco è un luogo di espressione autentica, un rifugio in cui sperimentare. Il singolo resta la punta dell’iceberg, la scintilla che accende la curiosità. Poi c’è il tour, un evento speciale che segna i dieci anni di carriera: “Faremo due date importanti in autunno, al Forum di Milano e all’Unipol Arena di Bologna. Sarà una grande festa, un racconto di tutto il nostro percorso, con momenti inediti e un viaggio tra le nostre canzoni”. Fausto e California sono una coppia nella vita e nella musica, una combinazione che potrebbe sembrare complicata, ma che loro, spiegano, affrontano nella maniera più naturale possibile: “È tutto collegato, la nostra storia, la nostra musica, il modo in cui viviamo. È difficile tenere separati i piani, ma è anche ciò che rende il nostro progetto così autentico”. Per preservare il loro equilibrio, però, hanno imparato a prendersi i propri spazi: “Da un po’ di tempo non raccontiamo più la nostra vita privata. Non è una presa di posizione, è solo qualcosa che è successo spontaneamente. A volte ci prendiamo anche un mese senza social, è un modo per rimanere con i piedi per terra”. Sul futuro del Festival, con l’ipotesi di un trasferimento da Sanremo, i Coma Cose sorridono: “Milano? Brescia? Mah… Sanremo è Sanremo, come fai a spostarlo? Il mare, le strade, gli hotel storici… è tutto parte del Festival. È un’istituzione e ha un’atmosfera che sarebbe difficile ricreare altrove”. In attesa di scoprire cosa riserverà il futuro al Festival, loro si godono il presente, pronti a salire ancora una volta sul palco dell'Ariston per raccontare, con la loro musica, un altro pezzo di vita. E per chi si chiede se ci sarà un’altra sorpresa dietro l’angolo, la risposta è semplice: con i Coma Cose, nulla è mai scontato.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Sanremo 2025, Angelina Mango non andrà all’Ariston? L’annuncio di Carlo Conti e il commento (o polemica?) di Gerry Scotti: “Chi vuole prendersi un momento di riflessione di certo poi non viene al festival…”

di Beniamino Carini Beniamino Carini

La notizia

Sanremo 2025, Angelina Mango non andrà all’Ariston? L’annuncio di Carlo Conti e il commento (o polemica?) di Gerry Scotti: “Chi vuole prendersi un momento di riflessione di certo poi non viene al festival…”

Abbiamo incontrato Willie Peyote, a Sanremo con “Grazie ma no grazie”, unica canzone con appigli alla contemporaneità. Vi spieghiamo perché è l’unico in grado di usare l’ironia per far passare messaggi pesanti…

di Michele Monina Michele Monina

Ci vediamo all'ariston

Abbiamo incontrato Willie Peyote, a Sanremo con “Grazie ma no grazie”, unica canzone con appigli alla contemporaneità. Vi spieghiamo perché è l’unico in grado di usare l’ironia per far passare messaggi pesanti…

Gerry Scotti sul palco dell’Ariston? MOW l'ha anticipato un anno fa! E se dopo Carlo Conti fosse lui il conduttore di Sanremo 2026? C'entra la sentenza del Tar (con ricorso Rai), Mediaset e una soffiata...

di Gianmarco Aimi Gianmarco Aimi

e non è iniziato...

Gerry Scotti sul palco dell’Ariston? MOW l'ha anticipato un anno fa! E se dopo Carlo Conti fosse lui il conduttore di Sanremo 2026? C'entra la sentenza del Tar (con ricorso Rai), Mediaset e una soffiata...

Tag

  • Carlo Conti
  • Brunori Sas
  • Michele Monina
  • Big Sanremo
  • canzoni Sanremo
  • Festival di Sanremo
  • Sanremo 2025
  • critica musicale
  • MOWIDA
  • Musica
  • Tony Effe

Top Stories

  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Quando tutti erano cantautori impegnati lui era già avanti e parlava del futuro: disinformazione, gossip, pigrizia. Cosa ci resta di Ivan Graziani, l'Andrea Pazienza della musica

    di Riccardo Canaletti

    Quando tutti erano cantautori impegnati lui era già avanti e parlava del futuro: disinformazione, gossip, pigrizia. Cosa ci resta di Ivan Graziani, l'Andrea Pazienza della musica
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

di Michele e Lucia Monina Michele e Lucia Monina

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ecco come Ottavio Cappellani di MOW manda in tilt Geppi Cucciari a Sanremo 2025: "Benigni ci romperà la pannocchia?". E lei risponde con una splendida supercazzola... [VIDEO]

di Redazione MOW

Ecco come Ottavio Cappellani di MOW manda in tilt Geppi Cucciari a Sanremo 2025: "Benigni ci romperà la pannocchia?". E lei risponde con una splendida supercazzola... [VIDEO]
Next Next

Ecco come Ottavio Cappellani di MOW manda in tilt Geppi Cucciari...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy