Lino Guanciale, simbolo della serialità televisiva italiana, sta per fare il suo grande ritorno in Rai. L’attore, infatti, sarà il protagonista indiscusso delle fiction che vedremo prossimamente su Rai Uno. Non solo la terza e ultima stagione de Il Commissario Ricciardi, ma anche un progetto tutto nuovo. Lo rivedremo ancora una volta con ancora indosso il camice bianco, ma non nei panni dell’affascinate medico legale Claudio Conforti, per gli amici CC. Lino presterà il suo volto a uno psichiatra di grande fama, Mario Tobino, nella fiction dal titolo “Le libere donne”. Anche autore di fama internazionale, la serie è tratta proprio da un romanzo scritto dallo stesso Tobino, e sarà ambientata nella Lucca degli anni ’40.
In questo romanzo, “Le libere donne di Magliano”, Tobino ha descritto la dura quanto cruda realtà delle condizioni di vita all’interno dei manicomi in quegli anni, che dal 1942 visse in prima persona lavorando all’Ospedale psichiatrico di Maggiano, vicino Lucca. Un libro con cui spezzò tutti i tabù e i pregiudizi che al tempo ruotavano attorno al concetto di assistenza psichiatrica. Ricordiamo che, in Italia, i manicomi rimasero aperti fino al 1978 con l’approvazione della legge Basaglia, che ne impose la chiusura. La fiction verrà girata proprio nei luoghi della Toscana che racconta Tobino, per garantire una maggiore fedeltà alla storia anche in tema di ambientazioni. Le riprese inizieranno entro la fine di quest’anno. Alla regia Michele Soavi, già alla direzione di fiction Rai di grande successo come Màkari. Lino Guanciale, volto delle fiction di successo Rai, non è nuovo ai ruoli drammatici, sia in teatro che sul piccolo schermo. E noi siamo pronti a immergerci in questa nuova storia, che promette di non lasciare deluso proprio nessuno…