image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

M - Il figlio del secolo su Sky? “Per fare Mussolini non avrei scelto Marinelli, ma un omosessuale ghanese…”. La provocazione del comico Salvo Di Paola a Propaganda Live

  • di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

25 gennaio 2025

M - Il figlio del secolo su Sky? “Per fare Mussolini non avrei scelto Marinelli, ma un omosessuale ghanese…”. La provocazione del comico Salvo Di Paola a Propaganda Live
Il comico Salvo Di Paola si è esibito sul palco di Propaganda Live. In un monologo, complesso e semplice allo stesso tempo, Di Paola ha detto la sua contro i fascisti di oggi, sulla serie più discussa del momento e “avanzato delle proposte di scrittura”...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Il comico Salvo Di Paola è stato ospite nell'ultima puntata di Propaganda Live, lo storico programma condotto da Diego Bianchi su La7. Partendo da una riflessione sul gesto di Elon Musk, che ha fatto discutere il mondo che conosciamo e quello che ancora dobbiamo scoprire, durante i festeggiamenti per l'insediamento di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti, il giovane comico nel suo monologo satirico ha voluto soffermarsi sulla serie più vista del momento, o quanto meno la più criticata: M il figlio del secolo. “La serie sul Duce l'avete vista? Fighissima. Mia nonna, grande fan, non so come abbia fatto, ma ha già messo le mani sul merchandising, sul comodino aveva il busto di Marinelli”, ride Di Paola. Con un umorismo tagliente, il comico continua così il suo intervento, riportando alla luce un aneddoto di qualche mese fa legato alla serie tv di Sky. “Stavo facendo un lavoro a Cinecittà e nello studio accanto al mio stavano ridoppiando alcune parti della serie, mi hanno detto che lo stavano facendo perché nella sceneggiatura originale Mussolini bestemmiava, era storicamente accurata la cosa, dunque anche Marinelli bestemmia nella serie ma hanno poi deciso di togliere questa parte”. Qui la domanda. Perché preoccuparsi di togliere una bestemmia in una narrazione che, come riporta la Storia, è piena anche di violenza? “Ci deve essere stato un momento in cui i produttori della serie hanno visto il montaggio finale con questo signore pelato che metteva fuori leggi razziali, faceva spargere sangue, e poi quando però questo ha sbattuto il mignolo contro il comodino e ha cacciato un porcone hanno detto ‘eh no qua stiamo esagerando, il nostro pubblico non vuole questo’”. Risate amare da parte del pubblico. Anche quello da casa, forse da sempre troppo abituato ad assistere alla violenza perpetrata a mo’ di serie o film da restare impassibile di fronte a un coltello che fende la carne, ma non al sopraggiungere di una bestemmia.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Propaganda Live (@welikeduel)

https://mowmag.com/?nl=1

“Chissà se i fan del Duce (quelli veri che vanno a Predappio) ci rimangono male che l’adattamento cinematografico non è fedele all’originale. (…) Se fai una serie sul Duce gli devi dare un po’ fastidio. Io avrei calcato molto la mano sulle inesattezze storiche”. Le tanto declamate incongruenze. E poi quella provocazione durante la sua performance satirica: “Per quanto sia stato bravo Marinelli, io avrei preso un attore per fare Benito omosessuale ghanese. Bello in forma. Lo avrei ambientato ai giorni nostri, si chiama M - Il figo del secolo e lui è un ragazzo che va in palestra e si allena. A un certo punto, in palestra conosce un bellissimo ragazzo austriaco coi baffetti e diventano subito amici, c’è un’intesa particolare. (...) Questo per i primi 15 minuti per i restanti 75 loro scopano e basta”. Segue l’analisi ben precisa nel breve spettacolo di Di Paola su quanto e perché debba servire una serie per ricordarci che “qualcosa di malvagio” si smuove e alita tra noi. “Una cosa che trovo molto interessante è come ne parla la gente (di questa serie, ndr). Ho letto molti articoli che sostengono che sia molto importante in un momento come questo vedere che questa storia venga raccontata. Però dobbiamo capire qual è il confine tra raccontare la storia e fare il tutorial su come diventare Duce. La linea è molto sottile. Mi fa impressione che c’è voluta una serie di 50 milioni per capire che il mondo sta andando a puttane”. 

Luca Marinelli in M - Il figlio del secolo
Luca Marinelli in "M - Il figlio del secolo"
https://mowmag.com/?nl=1

More

Oscar 2025, lo sfogo del critico Gianni Canova sulle “vergognose esclusioni”. Megalopolis, Civil War, Giurato n2? “Resteranno nella storia del cinema più di tanti film candidati”. E sugli attori: “Deprimente l’esclusione di Richard Gere…”

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

tutto giusto

Oscar 2025, lo sfogo del critico Gianni Canova sulle “vergognose esclusioni”. Megalopolis, Civil War, Giurato n2? “Resteranno nella storia del cinema più di tanti film candidati”. E sugli attori: “Deprimente l’esclusione di Richard Gere…”

M - il figlio del secolo (Sky), Luca Marinelli al Basement di Gazzoli risponde alle critiche: “Il rischio delle destre estreme...”. E su Mussolini e Antonio Scurati...

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Retroattivo

M - il figlio del secolo (Sky), Luca Marinelli al Basement di Gazzoli risponde alle critiche: “Il rischio delle destre estreme...”. E su Mussolini e Antonio Scurati...

Oscar 2025, Marco Giusti ci apre gli occhi: “The Apprentice, Wicked, Anora film anti-Trump”. Isabella Rossellini? “Brava ma candidata anche per i genitori e Lynch”. Hollywood? “Temi gay scomparsi”. E su Vermiglio e Emilia Pérez...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

esclusiva

Oscar 2025, Marco Giusti ci apre gli occhi: “The Apprentice, Wicked, Anora film anti-Trump”. Isabella Rossellini? “Brava ma candidata anche per i genitori e Lynch”. Hollywood? “Temi gay scomparsi”. E su Vermiglio e Emilia Pérez...

Tag

  • Benito Mussolini
  • Cinema
  • Propaganda Live
  • Serie tv

Top Stories

  • Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?

    di Riccardo Canaletti

    Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?
  • Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…
  • Siamo andati al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, allo Stadio Maradona di Napoli, ma com'è stato? Uno spettacolo tra ironia ed emozioni. E con l'ospite Max Pezzali e Pastello Bianco in dialetto napoletano...

    di Angela Russo

    Siamo andati al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, allo Stadio Maradona di Napoli, ma com'è stato? Uno spettacolo tra ironia ed emozioni. E con l'ospite Max Pezzali e Pastello Bianco in dialetto napoletano...
  • Siamo andati al concerto di Shiva (sold out) all’Unipol Forum di Milano, ma com’è stato? In equilibrio perfetto tra realtà e finzione. E la dedica al figlio Draco, le immagini della sparatoria sullo sfondo e gli ospiti…

    di Giuditta Cignitti

    Siamo andati al concerto di Shiva (sold out) all’Unipol Forum di Milano, ma com’è stato? In equilibrio perfetto tra realtà e finzione. E la dedica al figlio Draco, le immagini della sparatoria sullo sfondo e gli ospiti…
  • Abbiamo visto la serie The Bear 4 con Jeremy Allen White (Disney+), ma com’è? Esattamente quello che è sempre stata. Ecco perché, forse, non c’è bisogno di continuare con una quinta stagione

    di Alessio Simone Iannello

    Abbiamo visto la serie The Bear 4 con Jeremy Allen White (Disney+), ma com’è? Esattamente quello che è sempre stata. Ecco perché, forse, non c’è bisogno di continuare con una quinta stagione
  • Siamo stati al concerto di Marracash a San Siro, ma com’è stato? Tra Madame, svenimenti, allucinazioni e intelligenza artificiale, vi raccontiamo il doppio sogno di Marra…

    di Giuditta Cignitti

    Siamo stati al concerto di Marracash a San Siro, ma com’è stato? Tra Madame, svenimenti, allucinazioni e intelligenza artificiale, vi raccontiamo il doppio sogno di Marra…

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Oscar 2025, lo sfogo del critico Gianni Canova sulle “vergognose esclusioni”. Megalopolis, Civil War, Giurato n2? “Resteranno nella storia del cinema più di tanti film candidati”. E sugli attori: “Deprimente l’esclusione di Richard Gere…”

di Ilaria Ferretti

Oscar 2025, lo sfogo del critico Gianni Canova sulle “vergognose esclusioni”. Megalopolis, Civil War, Giurato n2? “Resteranno nella storia del cinema più di tanti film candidati”. E sugli attori: “Deprimente l’esclusione di Richard Gere…”
Next Next

Oscar 2025, lo sfogo del critico Gianni Canova sulle “vergognose...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy