Negli ultimi tempi, Checco Zalone non è stato particolarmente attivo sui media. A far parlare è stata, più che altro, la fine della relazione dopo 18 anni con Mariangela Eboli. I problemi sentimentali potrebbero quindi aver influito sulla sua presenza sulla scena degli ultimi mesi, ma è anche possibile che Checco Zalone stia lavorando a nuovi progetti che verranno annunciati al momento opportuno. A “consolarlo” potrebbe esserci la lunga scia del successo ottenuto lo scorso inverno con il tour di “Amore + Iva”, spettacolo portato in giro per l’Italia, scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino e prodotto da Arcobaleno Tre e MZL. Zalone infatti guida la classifica italiana, sia in termini di spesa al botteghino che di spettatori a teatro, secondo l’ultimo Rapporto SIAE 2023 su spettacolo, intrattenimento e sport. Quasi cinquecentomila spettatori hanno assistito alla sua pièce. Una cifra che non ha rivali e che supera di gran lunga quelli raccolti da Enrico Brignano con “Ma… Diamoci del tu!” e da Angelo Pintus con “Bau”.
Luca Pasquale Medici, per tutti Checco, continua a essere molto popolare e apprezzato dal pubblico italiano. I suoi film e le sue canzoni sono garanzia di tormentoni e raccolgono sempre pareri positivi dalla critica. A teatro non ha rivali e come accennato guida il ritorno del pubblico ad assistere agli spettacoli dal vivo. Quasi un biglietto su due acquistati da un italiano al botteghino per il teatro sono di Zalone. Sempre secondo i dati diffusi dal Rapporto SIAE 2023, il pubblico che assiste agli spettacoli supera i novecentotrentaquattromila partecipanti nell'ultimo anno. Un pubblico che si compone, in gran parte, di famiglie con bambini e giovani. Una domanda che risulta più elevata, in rapporto alla popolazione, nelle regioni del Sud. Quest'ultimo rappresenta un risultato importante che conferma l'artista come “paladino” di una cultura dialettale. Detto ciò è pur sempre da evidenziare la sua capacità di affrontare temi complessi con umorismo e intelligenza, metodo che gli ha fatto guadagnare un vasto pubblico e il rispetto nel panorama della commedia italiana. Il nome di Checco Zalone è ormai diventato sinonimo di successo e di risate garantite. Se il rapporto SIAE 2023 lo celebra come l'artista che ha conquistato un traguardo senza precedenti, è pur sempre stato colui che ha attirato il maggior numero di spettatori a teatro in Italia nell'ultimo anno. Questo risultato evidenzia anche un fenomeno culturale di grande rilevanza. Le riflessioni taglienti sulla società contemporanea hanno richiamato un pubblico vasto e diversificato. Le cifre parlano chiaro: centinaia di migliaia di spettatori hanno affollato i teatri italiani per assistere alle performance dell’artista pugliese, facendo registrare un sold out pressoché ovunque. Un fatto particolarmente significativo in un contesto in cui, in realtà, il settore dello spettacolo dal vivo sta ancora cercando di riprendersi dagli effetti della pandemia.
Tutti si chiedono il segreto del successo di Zalone. Questo forse risiede in una combinazione di fattori. Innanzitutto, la sua innata capacità di intrattenere e far ridere, ma anche di aver mantenuto un forte legame con il pubblico, rimanendo autentico e vicino alle esperienze quotidiane della gente comune. La scelta di tematiche attuali e la capacità di adattare i suoi spettacoli ai cambiamenti della società sono ulteriori elementi che spiegano il suo irresistibile richiamo. Con il titolo di artista che ha attirato più spettatori a teatro nel 2023, Checco Zalone si conferma per distacco, una delle figure di spicco dello spettacolo italiano. Il successo in termini di numeri dimostra che il pubblico italiano ha ancora una grande voglia di ridere e di partecipare a eventi culturali dal vivo. Guardando al futuro invece c’è grande attesa per i suoi prossimi progetti, che certamente continueranno a sorprendere e a divertire il suo affezionato pubblico. In un'epoca di cambiamenti e sfide, Checco Zalone rappresenta un punto fermo nel panorama culturale nostrano, capace di unire il paese da nord a sud sotto il segno della risata e non solo. Non resta che attendere il 2025 dove tutti saranno nuovamente pronti a ridere con lui.