Voglio lanciare una petizione attraverso MOW: gestiamo cosa guardano i nostri figli. Ora basta programmi diseducativi per i bambini. Non li fate i figli se non avete voglia e tempo di occuparvene. Non lasciateli abbandonati davanti a programmi assolutamente diseducativi a livelli da denuncia, a mio avviso. Passiamo così tanto tempo a parlare dei diritti di tutti, ma perché mai di quelli dei bambini? Non sono loro il nostro futuro? E invece non hanno più protezione. Tra Youtuber che mangiano carta igienica, influencer che sfruttano la prole per sponsorizzare la qualunque, vecchi che fanno i giovani, non c’è più un ente che aiuti i nostri bambini. Non c’è un governo che si occupi di capire cosa sia giusto o no passare in rete e in tv.
Un governo che si stizzisce su due mamme in Peppa Pig, ma non dice nulla sullo schifo assoluto che fanno tutti gli altri e realizzano persino numeri da sold out dal vivo? Ma stiamo davvero scherzando? Un programma che insegna a darsi del “cretino” e umiliarsi l’un l’altro? Un programma dove si fanno gare su chi mangia più trash food? Dove adulti truccati con lo stucco scimmiottano i bambini stessi usando un linguaggio assolutamente falso e non adatto ai minori? Vi siete mai chiesti quali bambini al mondo parlano in quel modo? Mi riferisco alla generazione che sta crescendo guardando i contenuti dei Me contro Te di Luigi Calagna e Sofia Scalia… Un fenomeno agghiacciante. Due adulti che fingono di fare i ragazzini, che però poi ti fanno vedere la villetta in Sicilia proprio come l’ultimo degli influencer. Non capisco, i loro messaggi a chi sono rivolti? Visto che nessuno ce lo spiega, lo chiedo a voi genitori… Ma che cos’è sta roba? Ma che fanno questi due?
Perché esistono genitori che vietano la visione di certi programmi ai bimbi? Fatevi una domanda e datevi una risposta. Forse ho capito la tragedia, pur di non sentire i propri figli… spesso vengono lasciati davanti ad altri adulti che lucrano insegnandogli a insultarsi tra di loro? Se così fosse sarebbe una tragedia. Quanto mi manca Bim Bum Bam, con Paolo Bonolis che non ha mai fatto “gne gne gne” da cretino, ma trattava i bambini con rispetto e si relazionava con loro in maniera intelligente. Si divertiva davvero e non faceva lo scemo. Che tempi difficili dobbiamo aspettarci per la nuova generazione…