Da Napoli con furore. Del resto, chi non ha pensato a Nino D’Angelo quando i The Kolors hanno cantato sul palco di Sanremo il loro brano “Un ragazzo e una ragazza”? C’è chi lo ammette e chi mente. Chi scrive, da vera fan del caschetto biondo più famoso d’Italia, il parallelismo l’ha colto subito. Perché sì, un brano con questo identico titolo esiste già, e fa parte della discografia anni 80 di Nino D’Angelo. Una canzone in cui racconta l’evolversi di una storia d’amore, che ci accompagna dall’adolescenza fino all’età adulta. Testo sempre attuale ma non troppo, perché di relazioni simili ora come ora neanche l’ombra. Eppure le ragazzine continuano ad ascoltarla ancora oggi, mentre attendono la venuta del loro principe azzurro che, SPOILER, non esiste. E mentre Nino continua a far sognare generazione dopo generazione, i The Kolors ci raccontano un tipico incrocio di due vite ne giorni nostri: “Tu aspetti il treno, io al cellulare”.
E adesso, l’incontro che tutti stavamo aspettando, c’è stato. Nino e Stash, con un video pubblicato su TiktTok, ci hanno regalato un momento unico, che nella serata dei duetti sanremesi avrebbe fatto faville, in un’edizione in cui la musica napoletana è stata completamente rivalutata con la partecipazione in gara di Geolier, classificatosi secondo. Una pioggia di commenti che non sembra volersi fermare, un consenso su larga scala che forse non si aspettavano neanche loro. Dove sia stato girato il filato non si sa, l’unica cosa certa è che i due insieme hanno fatto goal cantando una canzone a metà tra quella dell’uno e quella dell’altro. Il video inizia con Stash che intona il suo brano, poi appare Nino, fino a un’instante prima nascosto dietro le spalle del collega: “Ma quando mai”. Dice, per poi proseguire con la sua canzone. Il tutto condito da abbracci e risate, tra due artisti che riescono a cogliere la differenza tra il prenderei sul serio e lo stare al gioco. Archiviata quindi la canzone con lo stesso titolo, c’è forse la possibilità che presto li vedremo duettare insieme? Stay tuned. Nel frattempo la storia di questi “due ragazzi” continua…