Vi immaginate i cantanti giovani di oggi sparare frasi come: “Ho fatto le orge e l’autostop” o “ho lasciato Jimi Hendrix scrivere” senza sembrare degli impiegati del pop che vogliono darsi un tono da rockstar maledette? Perché per dire certe cose, e rimanere credibili, serve carisma, serve vita vissuta anche pericolosamente, serve insomma essere Patty Pravo. La divina è tornata con Ho provato tutto, un pezzo scritto da Francesco Bianconi dei Baustelle, che probabilmente è stato investito da una folgorazione mistica mentre buttava giù il testo. Perché questa non è solo una canzone. È nello stesso tempo un testamento e un atto di guerra contro la banalità e la plastica che soffoca la musica contemporanea. Prodotta da Taketo Gohara e pubblicata da Nar International (Warner), il pezzo è già ovunque, ma voi forse siete troppo impegnati a ridere e a piangere scioccamente su TikTok per accorgervene.
Mentre le nuove leve della musica italiana si affannano a trovare un modo per sembrare trasgressive senza urtare il mercato, Patty Pravo arriva, dice la verità e spacca tutto. Senza filtri, senza paura, fregandosene delle conseguenze. Lei ha provato tutto davvero, non come quelli che si vantano di aver fatto tardi il sabato sera con un Moscow Mule in mano sui Navigli. Ha provato il gusto del carnefice, ha strappato cuori, ha sopportato il peso del mondo, ma soprattutto ha spento la Tv. E canta la vastità di una esistenza con quella voce aliena e conturbante che non ha mai avuto bisogno di dimostrare niente a nessuno.

E poi c’è quel ritornello che è una sberla in faccia al disincanto: “Non sapete l’energia che ci vuole a sopportare il peso del mondo, continuare ad amare pure sapendo che il futuro ora muore”. No, non lo sapete davvero. Non lo possiamo sapere, ma meno male che c'è lei a raccontarcelo in musica. Perché ormai pensiamo che ci basti un commento acido su Instagram per sentirci al centro dell’universo. Patty, invece, l’universo l’ha abbracciato sul serio, eppure è ancora qui a cantare, mentre molti di noi si sentono già stanchi a 25 anni. Vi piaccia o no, Patty Pravo è più figa di voi. Anzi no: è molto più figa di tutti noi.
