image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Ma “Vultures” di Kanye West esce o no? Intanto Ye risponde alle accuse di antisemitismo: “Ma se mi sono appena scopa*o…”

  • di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

15 dicembre 2023

Ma “Vultures” di Kanye West esce o no? Intanto Ye risponde alle accuse di antisemitismo: “Ma se mi sono appena scopa*o…”
Il nuovo progetto di Ye (Kanye West) e Ty Dolla $ign sarebbe dovuto uscire il 15 dicembre, ma per ora tutto quello che abbiamo è una manciata di pezzi su YouTube e poco altro. “Vultures” per quanto ancora parzialmente misterioso, pare sia già destinato alla polemica. La copertina, che cita Burzum, è un dipinto di Caspar David Friedrich, uno degli artisti preferiti di Adolf Hitler. E i testi? Siamo nel consueto reame dell’ego-trip, con un verso poco chiaro su Russia e Ucraina, tocchi di placido vittimismo e una sboccata risposta “a prova di bomba”, almeno secondo Ye, alle accuse di antisemitismo…

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Avrà un nome di battaglia di sole due lettere – Ye –, ma Kanye West ha un ego che, al confronto, quello di Silvio Berlusconi era quello di un umile francescano prono alla sottomissione. Una lingua talmente tagliente, quella di Ye, che ogni sua dichiarazione pubblica rischia di trasformarsi in una bomba al neutrone scagliata contro le già fragili vetrate della Grande Comunicazione. Emblematico, a tal proposito, il balletto “bloccami-sbloccami” ingaggiato con X. Elon Musk lo banna nell’ottobre 2022 a causa di uno dei suoi (vari) tweet anti-semiti, poi lo reintegra per poi bannarlo di nuovo sul finire dello stesso anno. Quindi, anno 2023, bigmouth strikes again?  Vultures è il titolo dell’album di ¥$ (dove Ye incontra il rapper Ty Dolla $ign), anticipato da varie esibizioni live in giro per gli States, non è ancora “ufficialmente fuori” sebbene diverse tracce siano ascoltabili su YouTube. In lista da giorni su alcuni servizi streaming, è stato rimosso proprio sotto la data del fatidico drop, andando così ad allungare la lista di album westiani che hanno subito enormi ritardi rispetto alle effettive date della release. E il mistero s’infittisce, solo che quando il mistero segue sempre lo stesso copione… Sull’album in sé il nostro magazine tornerà non appena sarà effettivamente disponibile, statene certi. Osservandolo sopra e sotto, dal lato destro – soprattutto; visto di chi stiamo parlando – e da quello sinistro. Per ora spiccano i vari feat (tra cui quello con North West, primogenita di Kanye e Kim, che in Slide rappa su un sample di James Blake). Spicca un suono asciutto e stilizzato, fra vintage electro e spruzzate post-trap, a cui West ci ha abituato almeno dai tempi del colossale 808s & heartbreak (2008). Così abbiamo dato un’occhiata ai testi per vedere se la lingua più lunga del… West, appunto, si sia lasciata “scappare” qualcosa tipo: “Tutti gli esseri umani hanno qualcosa di valore che mettono sul tavolo, soprattutto Hitler. Vedo delle cose buone anche in Hitler. Hitler ha inventato le autostrade, il microfono che io uso. Non si può dire ad alta voce che non ha mai fatto nulla di buono”. Una simpatica boutade pre-natalizia (eravamo agli inizi di dicembre dello scorso anno) che irrigidì persino il suo interlocutore cospirazionista Alex Jones. Ma veniamo a Vultures che, con una copertina (si tratta di un dipinto, lievemente riadattato, del 1835 di Caspar David Friedrich, uno degli artisti preferiti del Führer) che richiama il leggendario Filosofem (1993) di Burzum, già promette bene in termini di flirt con il proibito.

20231215 125208128 1092
Copertina di “Vultures” di Kanye West

Un ego-trip al cubo, ma questo era il minimo…

Se alcune logorroiche rappate di Ye e i suoi ospiti andrebbero ascoltate e riascoltate più volte per cogliere quelle frasi – di solito parzialmente criptate da un linguaggio spesso scomposto e ricomposto – che fanno strillare tutti i media del globo, a un primo ascolto alcuni concetti chiave di Vultures appaiono chiari fin da Everybody, brano che campiona proprio quella Everybody (bentornati Backstreet Boys): “Mi fate fare la parte del cattivo come Coogi”, “Tutti aspettano che dica la cosa sbagliata”. In Beg forgiveness, Chris Brown, anche ironico, canta “hai esagerato”, “dovresti vergognarti”. In sostanza: placido vittimismo e nessuna marcia indietro goffamente chiarificatrice (che fine farebbe, così, il West che ogni volta che accende un microfono causa più disastri dell’uragano Katrina?). Ma stiamo parlando di ritornelli o incisi, le controversie in genere si manifestano nei versi delle parti rappate, dove il flusso di (in)coscienza di Ye talvolta raggiunge vette ragguardevoli pur non sfiorando l’aperta sfida contenuta in certe eccentriche dichiarazioni extra-musicali. Vultures, title-track e singolo-appetizer, è una summa dell’egocentrica visione di Ye, laddove “egocentrico”, detto di un rapper, può suonare come una pura ridondanza. “Non ho amici rapper, giro con gli avvoltoi”, “dieci mattoni li faccio diventare dodici”, “sono il ne*ro più duro della Terra, neppure proveniente dalla Terra”, “tre gang leaders con me sempre”, “si fottano la polizia, il procuratore distrettuale e il giudice”. Con una chicca che è una risposta “in stile” alle polemiche sulle sue dichiarazioni antisemite: “Come posso essere antisemita? Mi sono appena scopato una bitch ebrea”. Tranne quest’ultimo verso, tutto abbondantemente nella media (al momento stiamo ancora cercando di interpretare un verso – alquanto sfuggente – che lega la Russia alla f*ga ucraina). Soliti temi ego-riferiti, almeno in superficie, in attesa di decifrare meglio tutto il decifrabile. Suonano abbastanza bene, per quanto forse “non terminati”, i brani che ci è stato concesso di ascoltare, ma l’album esce o no? I ritardi sono frutto della consueta ossessiva meticolosità di Ye o di qualcos’altro? Stay tuned.

Kanye West
Kanye West

More

Ma davvero, come dice di sé Kanye West, uno può diventare autistico dopo un incidente d’auto?

di Valentina Menassi Valentina Menassi

L'ultima di Ye

Ma davvero, come dice di sé Kanye West, uno può diventare autistico dopo un incidente d’auto?

Ecco tutto quello che dovete ascoltare per capire I Cani prima del nuovo vinile con i Baustelle

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

la nostra top ten

Ecco tutto quello che dovete ascoltare per capire I Cani prima del nuovo vinile con i Baustelle

Quel tatuaggio degli ex ostaggi di Hamas che ribalta l’incubo di Auschwitz

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

La zattera

Quel tatuaggio degli ex ostaggi di Hamas che ribalta l’incubo di Auschwitz

Tag

  • Kanye West
  • Rap

Top Stories

  • Ma davvero la Rai sta per perdere il Festival di Sanremo (e viceversa)? Ecco cosa sta succedendo tra tv pubblica, Comune, tribunali e Fimi (Federazione Musicale)

    di Irene Natali

    Ma davvero la Rai sta per perdere il Festival di Sanremo (e viceversa)? Ecco cosa sta succedendo tra tv pubblica, Comune, tribunali e Fimi (Federazione Musicale)
  • Siamo stati al concerto degli Afterhours, ma com'è andata? La verità è che Manuel Agnelli può scatarrare ancora su qualsiasi cosa voglia, soprattutto sulla musica di m*rda

    di Irene Natali

    Siamo stati al concerto degli Afterhours, ma com'è andata? La verità è che Manuel Agnelli può scatarrare ancora su qualsiasi cosa voglia, soprattutto sulla musica di m*rda
  • Basta Temptation Island: guardatevi “In & Out”, che nessuno ha cag*ato finora. Perché? È la prova che siamo un Paese nostalgico che non vuole andare avanti

    di Ilaria Ferretti

    Basta Temptation Island: guardatevi “In & Out”, che nessuno ha cag*ato finora. Perché? È la prova che siamo un Paese nostalgico che non vuole andare avanti
  • Abbiamo letto “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): ma com’è? Un romanzo che ti fa venire voglia di distruggere il Premio Strega e rifondarlo. Ma davvero sono questi i libri che vogliamo premiare?

    di Flaminia Colella

    Abbiamo letto “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): ma com’è? Un romanzo che ti fa venire voglia di distruggere il Premio Strega e rifondarlo. Ma davvero sono questi i libri che vogliamo premiare?
  • Temptation Island, com'è finito il reality di Canale 5? Tra Simone e Alessio, una Sonia incinta, l'altra in un falò che non finisce mai, mentre Denise, Sarah e Maria Concetta... Ecco cosa è successo

    di Irene Natali

    Temptation Island, com'è finito il reality di Canale 5? Tra Simone e Alessio, una Sonia incinta, l'altra in un falò che non finisce mai, mentre Denise, Sarah e Maria Concetta... Ecco cosa è successo
  • BOOM. Mina a 85 anni spacca ancora il cu*o a tutti? Il nuovo album “riciclato” e “genderless”? Trapper e cantanti, prendete nota. E Pelù e Gabbani…

    di Jacopo Tona

    BOOM. Mina a 85 anni spacca ancora il cu*o a tutti? Il nuovo album “riciclato” e “genderless”? Trapper e cantanti, prendete nota. E Pelù e Gabbani…

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

The Crown è finita quando ha smesso di rompere i maroni alla Corona inglese: la sesta stagione su Netflix è melassa e sbadigli

di Grazia Sambruna

The Crown è finita quando ha smesso di rompere i maroni alla Corona inglese: la sesta stagione su Netflix è melassa e sbadigli
Next Next

The Crown è finita quando ha smesso di rompere i maroni alla...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy